PERÙ DISCOVERY Viaggio di gruppo • Discovery • Sud America
Giovani viaggiatori di 18/40 anni alla scoperta del Perù, da Machu Picchu, una delle Sette Meraviglie del Mondo, a Cusco, la capitale dell'Impero Inca, e il Lago Titicaca. Raggiungiamo le Rainbow Mountain, avvisteremo i condor nel Cañón del Colca e poi in volo sulle enigmatiche Linee di Nazca. Infine Lima, la capitale, ci accoglierà con la sua vivacità e scena culinaria unica.
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età, ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
Claudio DELFRATE - Tel. 3336521916
Perù: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Stati Uniti: Nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in USA è necessario fare l'ESTA clicca qui
Canada: nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in Canada è necessario fare l'ETA clicca qui
Perù: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica.
Si conferma l’aumento dei casi di Dengue in tutto il paese. Il virus viene trasmesso dalle zanzare, valgono le usuali misure di protezione (indumenti lunghi e chiari, repellenti, zanzariere). La vaccinazione è disponibile, consultare il proprio medico o ASL di riferimento. Si raccomanda di consultare le informazioni presenti al seguente link
Gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE
Con una superficie di oltre 1.200.000 km quadrati, il Perù è il terzo paese per estensione del Sud-America dopo il Brasile e l’Argentina. Sorprende la grande varietà di paesaggi, dalle aree desertiche delle regioni costiere che si affacciano sull’Oceano Pacifico alle foreste impenetrabili dell’Amazzonia fino alle vette innevate che superano i 6000 metri della regione andina.
L'itinerario segue il percorso turistico classico che include tutti i siti imperdibili per chi visita il Perù per la prima volta. Arriviamo a Lima, la capitale, con tappe obbligate al ricco Museo Nazionale di Archeologia, al Monastero di San Francesco con la stupenda biblioteca e le impressionanti catacombe dove sono accumulati 70.000 scheletri e per finire Plaza de Armassulla quale si affaccia la Cattedrale barocca e il Palazzo del Governo.
Dopo una breve visita al quartiere coloniale di Barranco o all’elegante quartiere di Miraflores, si lascia la capitale proseguendo verso sud in direzione della Riserva Naturale di Paracas. Da qui si parte per l'escursione in barca alle Islas Ballestas, soprannominate le 'Galapagos Peruviane', un minuscolo arcipelago composto da isolotti sui quali vivono un gran numero di specie marine come pellicani, cormorani, pinguini di Humboltd e una colonia di leoni marini. Si fa quindi una sosta presso Huacacina, una area desertica composta da altissime dune di soffice sabbia dove ci si può cimentare in un giro in Dune Buggy o fare sandboarding con le tavole da surf. A circa 150 km da Paracas si trova Nazca, conosciuta per le spettacolari ed enigmatiche linee incise nel deserto su un area di circa 500 km quadri (da apprezzare magari in volo). Altra tappa imperdibile è la splendida città coloniale di Arequipa (il pueblo blanco), dove si trova l’enorme Convento di Santa Catalina fondato nel 1580, una vera piccola città con un dedalo di vicoli, chiostri, chiese e fontane e il Museo Santuarios Andinos che custodisce il corpo mummificato di una ragazzina ribattezzata Juanita sacrificata dagli Inca 500 anni fa.
Da Arequipa attraversando il Passo di Patapampa (4900 m) si raggiunge Chivay per fare un bagno nelle sue calde sorgenti termali. Chivay si trova al centro del Canyon del Colca, considerato il più profondo del mondo. E' spettacolare al mattino presto quando con un po' di fortuna si possono avvistare i condor che si elevano in volo. Più a sud, Puno si affaccia sulle sponde del lago navigabile più alto del mondo, il Titicaca ed è il punto di partenza per esplorare le isole. Dapprima si fa sosta alle tipiche isole galleggianti degli Uros fatte di totora (canna). Quindi Taquile nota per i pregiati tessuti rigorosamente fatti a mano tanto che la sua arte tessile nel 2005 è stata inserita tra i 'Capolavori del Patrimonio Orale e Immateriale dell’Umanità' dall’UNESCO. Infine l’isola di Amantani con le due cime, Pacha Mama (Madre Terra) e Pacha Tata (Padre Terra) sulle cui vette si trovano antiche rovine. Prima di lasciare Puno merita una deviazione Sillustani, uno spettacolare complesso funerario di epoca pre-incaica situato sulle rive del Lago di Umayo. Da Puno si risale verso nord fino alla bellissima Cuzco, l'antica capitale del regno Inca, dove trascorreremo alcuni giorni per la visita della città e dei dintorni. A Cuzco va segnalato il Qoricancha, o Tempio dell'Oro così chiamato perché era letteralmente ricoperto di oro trafugato da Pizarro nel 1534, quando il tempio fu distrutto e sul complesso fu costruito il convento di Santo Domingo. Altra meraviglia della città la spettacolare Plaza de Armas con i suoi due gioielli, la Cattedrale del XVII secolo e la Iglesia de la Compañía de Jesús costruita dai Gesuiti nel XVIII secolo. Non può mancare una passeggiata per il quartiere di San Blas un tempo abitato dalla nobiltà Inca e diventato oggi il più caratteristico e alla moda di Cuzco, con le sue stradine lastricate, le casette bianche e i negozietti di oggetti artigianali.
Nei dintorni di Cuzco c'è molto da vedere. Si trovano le incredibili rovine della fortezza di Sacsayhuman costruita con pietre dalle dimensioni ciclopiche, il santuario di Qenko, la fortezza rossa di Puca Pucara e il sito della fonte sacra di Tambo Machay. Meritano una sosta Chinceros caratteristico paese costruito sopra rovine inca e Pisac dove si trova uno dei siti archeologici tra i meglio conservati di tutto il Perù e un famoso mercato. Altre tappe possono essere fatte ai terrazzamenti circolari di Moray centro inca di sperimentazione agricola e e alle bianchissime saline di Maras utilizzate sin dall’epoca antica e ancora oggi sfruttate. Proseguendo lungo la valle sacra del fiume Urubamba si incontra Ollantaytambo sovrastato da uno spettacolare tempio costruito sulle pareti di una montagna. Da Ollantaytambo parte il treno per Aguas Calientes, base per la visita di Machu Picchu. È uno dei posti più affascinanti del mondo e ottimamente conservato in quanto, nascosto tra le montagne, non fu mai raggiunto dagli spagnoli e rimase sconosciuto per ben quattro secoli, fino al 1911 quando fu scoperto da Hiram Bingham. Se avremo la possibilità e la forza si potrà salire sulle vette del Huayna Pichu o della Montagna Pichu per godersi lo spettacolo del sito dall’alto. Rientrati a Cuzco ci attende il volo per Lima e quindi per l’Italia.