COREA DEL SUD DISCOVERY Viaggio di gruppo • Discovery • Estremo Oriente
La sorpresa di un paese asiatico ricco di storia e tradizioni, lontano dal turismo di massa. Esplorando villaggi autentici con giovani di 18/40 anni, antichi templi e paesaggi mozzafiato, i viaggiatori scoprono una cultura profondamente radicata e un'accoglienza genuina. Immerso nella bellezza naturale e nelle pratiche culturali locali, ogni tappa del viaggio offre esperienze uniche e autentiche.
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età, ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
Corea: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Corea: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Giorni 1-3
Inizieremo il nostro viaggio esplorando Seoul, città in cui tradizione e innovazione si fondono tra templi, palazzi reali, mercati popolari e quartieri hi-tech. Cammineremo tra lanterne, street food e luci al neon, lasciandoci trasportare dal ritmo della metropoli, vivendo la città a modo nostro.
Giorni 4-6
Lascieremo la capitale per addentrarci nell’anima più autentica della Corea: visiteremo villaggi storici, ci sposteremo in treno tra paesaggi rurali, templi scavati nella roccia, musei e necropoli. Sarà un viaggio nel tempo e nella memoria, tra storia viva e silenzi condivisi con il gruppo.
Giorni 7-11
Dalle coste di Busan al rientro a Seoul, vivremo gli ultimi giorni alternando templi, spiagge, librerie futuristiche, street art e cibo di strada. Un percorso vario, deciso insieme giorno per giorno, dove il confronto e la libertà di scelta diventano parte integrante del viaggio.
Perchè fare questo viaggio?
"Dopo i grattacieli futuristici di Seoul, ci siamo trovati in alcuni villaggi fermi nel tempo. Camminare tra le case di Hahoe, con il silenzio interrotto solo dai passi, ci ha ricordato che il passato qui non è un museo, è una vita ancora viva". (Stefania M.)
È un viaggio che ci porterà oltre la capitale, tra montagne coperte di foreste, cascate nascoste e parchi nazionali che sembrano dipinti. Scenderemo lungo la costa orientale tra spiagge, promontori e mercati del pesce dove sceglieremo cosa mangiare direttamente dalle vasche. Scopriremo anche il lato più bizzarro del Paese, come una nave costruita in cima a una collina con tanto di sirena e suoni del mare, ma anche la sua storia profonda. A Gyeongju cammineremo tra tumuli misteriosi, antichi osservatori astronomici e gioielli dell’epoca Silla. Toccheremo templi nascosti nei boschi, come Haeinsa, dove è custodita la Tripitaka Coreana, una collezione di scritture buddiste unica al mondo, incisa su tavolette di legno. E poi ci sarà Busan, città viva e in movimento, dove il mare incontra grattacieli e i faraglioni ricordano quelli di Capri, ma con street food e templi sulla scogliera.
Seoul: tra modernità e spiritualità
Atterreremo a Seoul pronti a lasciarci travolgere dai contrasti di una capitale che riesce a tenere insieme spiritualità antica e visioni ultramoderne. Insieme esploreremo il centro tra la cattedrale di Myeong-dong, il palazzo reale di Gyeongbokgung e il parco urbano del fiume Cheonggyecheon. Entreremo nei quartieri tradizionali come Bukchon Hanok Village e Insadong, ma anche nei musei più curiosi, come quello del Kimchi. La sera ci muoveremo tra street food e lanterne, partecipando, se saremo fortunati, a eventi come il Lotus Lantern Festival, che colora la città di luci e spiritualità.


Villaggi, cultura e radici antiche
Lasceremo Seoul per scoprire il volto meno conosciuto della Corea. Raggiungeremo Andong e il villaggio di Hahoe, Patrimonio UNESCO, dove il tempo sembra fermo tra case tradizionali in legno e costumi locali. Ci sposteremo poi a Gyeongju, l’antica capitale del regno di Silla, camminando tra templi scavati nella roccia come Seokguram, necropoli come il Daereungwon Tomb Complex, palazzi storici e ponti sospesi. I trasferimenti saranno parte del viaggio: in treno, bus, taxi locali… condividendo ogni tappa, decidendo insieme cosa vedere e come viverlo.
Lo sapevi che...
In Corea del Sud il cibo non si ordina per sé, ma si condivide. Anche se prendi solo un piatto, ti arriveranno almeno 4–6 contorni gratuiti (i famosi banchan) da dividere con il gruppo. E no, non puoi dire di aver vissuto la Corea se non hai provato il kimchi a colazione


Busan, mare e ritorno urbano
Ripartiremo verso Busan, metropoli di mare e mercati. Ci perderemo tra i vicoli colorati di Gamcheon Culture Village, pranzeremo con il miglior pesce del mercato Jagalchi, visiteremo templi come Haedong Yonggungsa a picco sull’acqua e faremo una passeggiata lungo la spiaggia di Haeundae. Dopo un tuffo nella contemporaneità della città, torneremo a Seoul per un ultimo assaggio della capitale: ci muoveremo tra Dongdaemun Design Plaza, palazzi reali meno noti, librerie futuristiche come la Starfield Library, e quartieri creativi come Ihwa Mural Village o Itaewon. Chiuderemo il viaggio con occhi nuovi, dopo aver attraversato un Paese in cui spiritualità e tecnologia convivono e trasformano chi lo attraversa.
