NEPAL INDIA DISCOVERY Viaggio di gruppo • Discovery • India, Nepal e Dintorni
dal Nepal all'India, dai picchi innevati dell'Himalaya alle grandi cittĂ dell'immensa piana del Gange
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età , ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
ALBIANI PAOLO via mail paolo.albiani@gmail.com
Emanuele RISTORATORE - Tel. 3313774449
Il visto Nepal si prende in arrivo e si paga con la cassa comune. Il costo è di 30$ per soggiorni fino a 15 giorni e 50$ per soggiorni fino a 30 giorni. Completare il form di richiesta da presentare all’arrivo scaricandolo dal sito “nepaliport.immigration.gov.np” (visa on arrival).
Il visto può essere richiesto anche al Consolato del Nepal di Roma presso Viaggi Nel Mondo Srl, Largo Carlo Grigioni 7, 00152 Roma. Completare il form di richiesta visto dal sito “nepaliport.immigration.gov.np” (visa from nepalese mission) e inviare la ricevuta rilasciata con il passaporto con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di partenza, 1 foto tessera a colori ed il modulo compilato e firmato SCARICABILE QUI. Utilizzate un corriere espresso.
Il costo del visto in Consolato è di 30€ fino a 15 giorni e di 50€ fino a 30 giorni e verrà addebitato nel foglio notizie definitivo.
India: Dal 03 aprile 2017 è obbligatorio ottenere il visto on line per l’India cliccando su https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html
Tutte le info le trovate QUI
Raccomandata profilassi antimalarica (clorochino-resistente) e l’antitifica, se si visita il Terai.
L'ingresso nel paese è consentito senza restrizioni.
Si consiglia di portare con se la copia cartacea del certificato vaccinale completo, nel caso in cui se ne sia in possesso.
In arrivo si può essere sottoposti a Test covid a campione.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni
L'ingresso nel paese è consentito presentando UNO dei seguenti requisiti:
- Certificato vaccinale completato da almeno 14 giorni in lingua inglese ( doppia dose) N.B: per il J&J si deve avere la dose booster.
- Tampone Pcr negativo effettuato 72 ore prima dell'arrivo nel paese.
Inoltre TUTTI i viaggiatori dovranno presentare:
- Assicurazione medica Covid 19 minimo 5000 USD inclusa nel pacchetto.
NB controllare sempre i requisiti dei paesi di transito.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.
Viaggio molto intenso sia dal punto di vista degli spostamenti che per quanto riguarda la varietà di realtà umane proposte. Si passa, dal silenzio dei trek nella valle di Katmandu al caos della capitale, dall’adrenalina del rafting alla pace delle preghiere dei monaci buddisti nepalesi.
Per molti viaggiatori il Nepal è un paradiso in terra. Collocato, geograficamente, tra la catena montuosa dell’Himalaya e la torrida giungla delle pianure indiane, è la terra dello yak e dello yeti, dei monasteri e dei mantra, delle vette innevate e degli sherpa, dei templi e delle tigri, della magia, del mistero. Fin dagli anni ’50, quando il Nepal si aprì al turismo, questa piccola nazione montuosa esercita sui viaggiatori un fascino quasi mistico; è stata raggiunta da esploratori ed alpinisti che cercavano di conquistare le vette più alte della terra, da escursionisti desiderosi di cimentarsi su sentieri fra i più impegnativi al mondo, da hippy che vagabondavano senza fretta tra città e templi.
Il Nepal è un’ottima meta sia per il viaggiatore appassionato di rafting, di bungee jumping (nelle profonde gole dell’Himalaya), di canyoning, di arrampicata, di kayak, di parapendio, di mountain bike… che per il viaggiatore amante di viaggi meno avventurosi. Le magnifiche vette della catena dell’Himalaya si possono comodamente ammirare da diversi punti di osservazione, così come è piacevole passeggiare nelle piazze medievali di Kathmandu, Patan e Bahaktapur, costellate di templi.
Nei meravigliosi parchi nazionali del Nepal, gli amanti della natura, possono scrutare fra le chiome degli alberi in cerca di uccelli esotici, percorrere la giungla in groppa a massicci elefanti per avvistare, rinoceronti, coccodrilli e, molto raramente, tigri.
Negli ultimi anni il Nepal ha vissuto grandi cambiamenti e dal 2008 non è più una monarchia. Dopo anni di conflitti, tra le montagne è tornata la pace e la nazione è oggi pervasa da uno spirito di sereno ottimismo.
Spostandosi in India, da un lato si viene investiti dalla realtà popolare di questo paese che affonda le radici in tempi antichissimi e dall’altro dalla voglia di progresso tecnologico che “fa a pugni” con tutto ciò che è questa realtà . Oggi il paese si presenta come il più poliedrico e multidimensionale dell’intero pianeta. Che la si ami o la si odi, i visitatori passano alternando uno stato d’animo all’altro, l’India promette un coinvolgimento totale e, qualunque località si raggiunge o qualunque attività si abbia scelto di seguire, è un paese che non si dimenticherà facilmente. Più di un miliardo di persone vive nel subcontinente, pullulante di un eclettico mélange di gruppi etnici che per il viaggiatore si traduce in un “caleidoscopio” culturale. Per chi cerca sostegno spirituale, l’India offre una profusione di siti sacri e di commoventi epiche a sfondo filosofico, mentre per chi è appassionato di storia, il Paese conserva gemme del passato dalle grandiose vestigia del Raj britannico, che dominano con il loro quieto splendore sui bazar delle spezie, alle fortezze in degrado poste sull’orlo di scarpate scoscese.
In tutta la sua caotica magnificenza l’India si rivela ai visitatori come un’opera in continuo divenire e al tempo stesso, a chi si sintonizza nel modo giusto, si presenta come un’innegabile armonia. Per molti è proprio questo il segreto della malia indiana. Del resto si tratta di compiere un atto di fede e di arrendersi a ciò che non si conosce: questa è l’India che nulla può preparare ad affrontare, perché la sua vera essenza, il suo spirito, sta nel suo mistero
Il viaggio potrebbe essere realizzato in senso inverso (arrivo a Delhi e rientro da Kathmandu).




