UZBEK DISCOVERY Viaggio di gruppo • Discovery • Asia Centrale
Un'avventura in versione Discovery tra le antiche città carovaniere dell'Asia Centrale: Samarcanda, Bukhara e Khiva, ripercorrendo l'antica Via della Seta.
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età , ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
Andrea SAPIENZA - Tel. 333 8377037
Francesca GIUSTINI - Tel. 3470852512
Dal 1 febbraio 2019 i cittadini italiani potranno entrare in Uzbekistan senza visto per permanenze inferiori a 30 giorni.
L'ingresso nel paese è consentito senza restrizioni
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.
Il viaggio si propone di visitare tre centri di grande interesse artistico dell’Asia Centrale; Bukhara, Khiva e Samarcanda, antiche città carovaniere sulla Via della Seta e ultime tappe prima di entrare in Afghanistan o in Cina, che conservano tesori di antiche architetture con scintillanti cupole di maioliche policrome dai fondi blu-azzurri e svettanti minareti in laterizio. Nella nuova realtà le città dell’Asia Centrale rivivono antiche tradizioni sopite da lungo tempo, rivalutando una cultura ricca ed antica.
Dall'Italia a Tashkent quindi in volo per Urgenc da dove proseguiamo per Khiva, una delle più antiche città dell’Asia Centrale, fondata attorno al VI secolo.
La città vecchia, ancora raccolta all’interno delle possenti mura, ha numerose costruzioni, la maggioranza delle quali risale al XVIII-XIX secolo; sono da segnalare il caratteristico Kalta Minar a forma di bassa ciminiera e l’alto minareto Islam Kodscha, in cima al quale si può salire per una visione d’insieme della città vecchia (Ichan Kala). È piacevole poi scoprire scorci caratteristici perdendosi per le viuzze della cittadella, anche se non molto popolate: la maggior parte degli abitanti è stata infatti trasferita subito fuori delle mura.
In autobus, attraverso la regione desertica del Kyzylkum, raggiungiamo Bukhara. Visita della città : complesso Ljabichauz, con il più grande chauz (serbatoio d’acqua) di Bukhara, i bazar coperti Taki-Zargaran (orefici), Taki-Sarrafan (cambia moneta) e Taki-Til’pek-Furusan (venditori di copricapi), le madrase di Ulugh Beg e di Abdalazizkan (poste una di fronte all’altra). Poi il magnifico complesso costituito dalla Moschea Kalyan con il grande minareto Kalyan (47 m) e, di fronte, la madrasa Miri-Arab ora di nuovo in attività . Si chiude con la visita dell’Ark (la cittadella) e dello splendido mausoleo di Ismail Samani. In bus raggiungiamo poi Machi-Chas, la residenza estiva dell’emiro, 4 km a nord di Bukhara. Proseguiamo in direzione di Samarcanda effettuando una deviazione di circa 100 km a sud per Shakhrisabz, città natale di Tamerlano. In lontananza si profilano i rilievi del Tagikistan verso il confine afghano, il paesaggio è interessante con piccoli villaggi agricoli e aspri rilievi.
Visitiamo i resti del grandioso portale di ingresso del palazzo Ak-Saraj di Tamerlano e di altri santuari sparsi nel centro storico, in rifacimento, della città . Raggiungiamo Samarcanda. Mattinata dedicata al Complesso Shar-i-Zindah, cimitero dei timuridi con splendide costruzioni in ottimo stato di conservazione. Ci spostiamo poi, sempre in pullman, all’osservatorio di Ulugh Beg, posto su una collina a nord della città . Dell’osservatorio resta solo traccia dell’enorme sestante scoperto nel 1908, c’è anche un piccolo museo dedicato a questo sovrano astronomo e scienziato. Pomeriggio a spasso per l’interessante mercato e visita della vicina moschea di Bibi Khanum, imponente costruzione eretta in onore della moglie prediletta di Tamerlano. Visitiamo la grandiosa piazza Registan, con le splendide madrase di Ulugh Beg, Sher-Dor e Tilja-kari, quindi il magnifico mausoleo Gur-e Amir, dove è sepolto Tamerlano: splendida la cupola a coste con maioliche verde-azzurro. La cripta vera e propria, posta sotto la superficie, non è di norma visitabile, si accede solo al pianterreno dove sono riprodotte le tombe del sotterraneo in una sala con magnifiche decorazioni.
L'indomani partiamo da Samarcanda per rientrare a Tashkent, una visita della capitale e quindi volo per l'Italia.
Il viaggio potrebbe essere realizzato in senso inverso.




