KENYA MAGICO DISCOVERY Viaggio di gruppo • Discovery • Africa Centrale
12 giorni di viaggio in gruppo, nei Parchi Nazionali, dal Monte Kenya al Masai Mara al confine con la Tanzania. Passando per Buffalo Spring, Samburu, laghi di Bagori, Baringo e Nakuru con le loro ricche riserve di animali. Incontro con le etnie della Rift Valley.
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età, ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
Kenya: dal primo gennaio 2024, non sarà più necessario il visto: occorrerà richiedere l'autorizzazione all'ingresso (eTA), prima della partenza, registrandosi sul sito www.etakenya.go.ke
Il costo è di circa 30 Euro e le tempistiche di rilascio sono di 3 giorni lavorativi.
L'eTA sarà valida per un solo viaggio e potrà essere richiesta fino a 3 mesi antecedenti la data di partenza.
Una volta che l’eTA sarà approvata, bisognerà presentare sia alla partenza che all’arrivo la copia della stessa (in versione cartacea, digitale o su app).
L’obbligo all’ottenimento dell’eTA è anche per i minori, suggeriamo alle famiglie di registrarsi come gruppo.
Se la richiesta verrà rifiutata, non sarà possibile effettuare il viaggio.
Il passaporto deve avere una validità residua di almeno 6 mesi.
Kenya: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Consigliata profilassi antimalarica e antitifica.
Gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi, e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE
Giorni 1-4
Da Nairobi raggiungeremo la zona di Isiolo per dedicarci all’esplorazione delle riserve di Samburu e Buffalo Springs. Faremo safari in fuoristrada alla ricerca di giraffe reticolate, orici beisa ed elefanti. Alloggeremo in tenda presso strutture gestite da comunità locali e visiteremo un villaggio Samburu.
Giorni 5-8
Scenderemo nella Rift Valley facendo tappa alle cascate Thomson’s Falls e alla missione Talitha Kum. Visiteremo il Lake Nakuru National Park, noto per i rinoceronti e gli stormi di fenicotteri. Proseguiremo per il lago Naivasha, dove faremo escursioni in barca, visiteremo Elsamere e, se il gruppo lo vorrà, Hell’s Gate in bicicletta.
Giorni 9-12
Entreremo nel Maasai Mara per tre giorni di safari all’interno della riserva, pernottando in tenda nei pressi del Talek Gate. Osserveremo mandrie in migrazione, predatori e scene di caccia lungo il fiume Mara. Dopo l’ultimo safari mattutino rientreremo a Nairobi per il volo di ritorno.
Cosa dicono i nostri viaggiatori
"Il Kenya è imbattibile per la quantità di animali che andrete ad avvistare, alcuni ad una vicinanza impressionante. Molto apprezzabili i parchi a nord di Nairobi, il Buffalo Spring e il Samburu Lake, così come il Masaai Mara. D'altronde l'emigrazione biblica di milioni di gnu e l'attraversamento dei fiumi Sand e Mara sono uno spettacolo unico al mondo." Mario T.
Il Kenya è un paese che unisce ambienti naturali estremamente diversi e una straordinaria varietà culturale. In questo viaggio attraverseremo savane abitate dalla grande fauna africana, pascoli frequentati da pastori semi-nomadi, altopiani coltivati, laghi della Rift Valley e parchi che tutelano specie rare. Avremo modo di confrontarci con realtà locali molto diverse tra loro – dai villaggi Samburu alle comunità Maasai – alternando safari, incontri umani ed escursioni in ambienti lacustri.
Nord del Kenya tra Samburu e Buffalo Springs
Partiremo da Nairobi con mezzi privati e ci dirigeremo verso nord-est, attraversando l’altopiano keniano fino a raggiungere la zona di Isiolo e le riserve di Samburu e Buffalo Springs. Queste due aree protette, separate dal fiume Ewaso Ng’iro, offrono ambienti semiaridi popolati da specie endemiche come la giraffa reticolata, la zebra di Grevy e l’orice beisa. Dedicheremo due giornate intere ai safari in fuoristrada, alternando le riserve e percorrendo piste che seguono le rive dei fiumi o attraversano pianure arbustive.
Alloggeremo in tende in un campo nei pressi della riserva o a contatto con realtà locali come il villaggio Umoja, gestito da donne Samburu. Se il gruppo lo desidera, potremo visitare un villaggio tradizionale Samburu per conoscere le abitudini pastorali, le costruzioni in fango e sterco e il ruolo della comunità femminile.
Lo sapevi che…?
Quando si parla di safari in Africa, è quasi inevitabile sentire nominare i “Big Five”: leone, leopardo, rinoceronte, elefante e bufalo africano. Ma pochi sanno che questa espressione nasce dalla caccia coloniale. I “cinque grandi” erano considerati gli animali più difficili e pericolosi da cacciare a piedi, per la loro forza, aggressività, imprevedibilità o perché tendevano ad attaccare se feriti. Oggi questo termine è stato recuperato in chiave conservazionista e fotografica, e avvistare tutti e cinque i Big Five in un singolo viaggio è considerato un “traguardo” simbolico per chi visita l’Africa orientale. In Kenya li potremo incontrare in ambienti molto diversi:
Elefanti africani: spesso in gruppo, li troveremo sia nel Maasai Mara che nei parchi del nord come Samburu, dove vivono sottospecie con zanne molto lunghe.
Leoni: nel Maasai Mara le probabilità di vederli sono altissime. Vivono in gruppi familiari stabili, spesso sdraiati all’ombra nelle ore centrali.
Bufali: apparentemente tranquilli, sono ritenuti tra gli animali più pericolosi del continente per la loro tendenza ad attaccare se disturbati.
Rinoceronti: nel Lake Nakuru National Park avremo buone possibilità di avvistare sia rinoceronti bianchi che neri, protetti da forti misure anti-bracconaggio.
Leopardi: più difficili da avvistare, si muovono da soli e spesso si nascondono tra le acacie o si sdraiano sui rami.
Avvistarli tutti non è garantito, ma cercarli con lo sguardo lungo le piste sabbiose e nelle radure sarà parte integrante del nostro viaggio di esplorazione.


Rift Valley, Lake Nakuru e Naivasha
Lasceremo le terre Samburu e ci muoveremo verso sud, seguendo la scarpata orientale della Rift Valley. Faremo tappa nei pressi delle Thomson’s Falls, dove avremo la possibilità di visitare la missione Talitha Kum, realtà educativa che si occupa di bambini affetti da HIV e ragazze vulnerabili. Dopo una notte nei dintorni, raggiungeremo il Lake Nakuru National Park, parco noto per le popolazioni di fenicotteri (in calo ma ancora presenti), i rinoceronti bianchi e neri e i leopardi che si mimetizzano tra le acacie gialle.
Dopo il safari a Nakuru ci sposteremo verso il lago Naivasha, bacino d’acqua dolce circondato da foreste di acacie. Avremo l’occasione di fare una navigazione in barca per osservare ippopotami e uccelli acquatici, oppure visitare il centro di conservazione di Elsamere, dedicato a Joy Adamson, autrice di Born Free. Se il gruppo sarà motivato, potremo organizzare una visita al parco di Hell’s Gate, l’unico in Kenya che si può attraversare a piedi o in bicicletta, tra gole rocciose, termalismo attivo e animali al pascolo.
Maasai Mara e rientro a Nairobi
Dopo un trasferimento impegnativo su strada sterrata, raggiungeremo la riserva nazionale del Maasai Mara, dove passeremo tre giorni esplorando uno degli ecosistemi più ricchi del continente africano. Il campo tendato sarà nei pressi del Talek Gate, porta di accesso a una zona frequentata da mandrie di gnu e zebre, leoni, ghepardi, elefanti e bufali. Le nostre giornate seguiranno i ritmi dell’alba e del tramonto: effettueremo safari in fuoristrada alla ricerca degli animali e dedicheremo le ore centrali del giorno al riposo, alla cucina condivisa o all’osservazione del campo.
Durante il soggiorno potremo decidere se visitare un villaggio Maasai, comprendendo meglio l’organizzazione sociale di questa etnia pastorale. Dopo l’ultimo game drive del mattino, ci rimetteremo in viaggio per tornare a Nairobi, per prendere il volo di rientro.

