CAPO NORD LOFOTEN DISCOVERY Viaggio di gruppo • Discovery • Nord Europa
Giovani di 18/40 anni che esplorano insieme l'estremo nord dell'Europa, fino al mitico Capo Nord e alle pittoresche isole Lofoten e Vesterålen. A giugno assistiamo al fenomeno del sole di mezzanotte, un'esperienza unica. Ogni giorno è un'avventura tra paesaggi mozzafiato e momenti indimenticabili.
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età, ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
Lorenzo SALIERI - Tel. 3384101958
Tommaso BONFITTO - Tel. 3473831575
Norvegia: non occorre il visto.
Norvegia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
C’è un luogo che non conosce rumore, se non il sussurro del vento interrotto dalle grida degli uccelli. Un luogo dove il silenzio è poesia e dove la natura diventa grandioso, seducente, struggente spettacolo. Il Grande Nord. Una terra di paesaggi estremi, assoluti; di paesaggi primordiali fatti d’acqua, roccia, ghiaccio. Una terra di fiordi vertiginosi, montagne nude, altopiani sterminati che in inverno si trasformano in abbaglianti distese gelate, solcate da branchi di renne in cammino verso il mare. Col disgelo riappaiono laghi di cristallo, foreste di smeraldo, vallate di velluto tempestate di fiori che fanno da corona a villaggi da fiaba, dove la vita segue il ritmo della luce e dell’ombra, dell’avvicendarsi sereno e sempre uguale delle ore, dei giorni, delle stagioni. Questa terra, capace di dare brividi selvaggi e poetici, è la patria di popoli miti, tolleranti e accoglienti ed è il teatro di fenomeni naturali ammalianti, come l’aurora boreale e il sole di mezzanotte. Un viaggio a queste latitudini è un’esperienza irripetibile, capace di scatenare l’antica vertigine di fronte al sublime mistero del mondo.
(Marco Torregrossa – Coordinatore)
Il viaggio in auto si effettua anche nel periodo invernale, il nostro corrispondente ci conferma che le strade sono aperte e transitabili.
Viaggio nell'estremo nord norvegese per assistere allo straordinario fenomeno del Sole di mezzanotte che fa da scenario alle isole Lofoten, ai fiordi, ai monti, alle foreste della Lapponia norvegese.
Dall'Italia in volo per Tromso, questa incredibile città affondata nel verde dei boschi, allietata dai fiori e circondata dai ghiacci. Preso possesso delle nostre auto puntiamo decisamente verso Capo Nord passando per Lyngseidet, Alta e Skaidi dalla quale potremo scegliere di effettuare una deviazione per visitare Hammerfest, la celebre città 'più settentrionale del mondo' su un mare stupendo d'azzurro, ancora relativamente ricca di verde e di fiori. L’ultimo tratto di viaggio verso Capo Nord è di grandissima suggestione, e corre lungo il vastissimo e desolato Porsangerfjord, ai piedi di incredibili stratificazioni rocciose, fino alla nera e deserta isola di Magerøy, dalla quale ogni forma di vita si è ritirata, tranne quella umana. Sembra infatti incredibile trovare qui, una cittadina bellissima come Honningsvåg. Gli ultimi 34 chilometri corrono nel più assoluto e silente deserto, alla fine del quale non c'è che la landa grigio-azzurra del Mar Glaciale e Capo Nord.
Qui potremo effettuare un trekking verso il vicino promontorio di Knivskjellodden, il vero punto più a nord dell’Europa continentale. Riprendiamo il tragitto verso sud ripercorrendo la stessa strada. Lungo il tragitto potremo scegliere di fermarci a Jokelfjord ed ammirare durante una gita gommone il ghiacciaio dal mare. Continuiamo sulla strada nazionale per Narvik o Folvik da dove passeremo sull’isola di Hinnøya, nelle Vesterålen. Il paesaggio già muta profondamente: ai sereni villaggi della costa, sparsi sugli ampi prati, si oppongono i fondali lontani dei monti innevati; il mare si insinua portando vita, luce, colori, animando i contorni e le prospettive. Raggiunto il porto di Stokmarknes, il paesaggio cambia nuovamente, in modo repentino: i 30 minuti di traghetto da Melbu a Fiskebøl, vale a dire dalle Vesterålen alle Lofoten, segnano il passaggio in un mondo diverso, unico nel suo genere. Le Lofoten si presentano come un caos di piramidi rocciose, scure, tra le quali nebbie densissime costruiscono visioni fantasmagoriche, sempre cangianti; in basso. È il paesaggio del Mælstrøm, la pericolosissima corrente prodotta dal gioco delle maree, personaggio principale di tanti romanzi d'avventura; nella realtà, il nemico eterno dei naviganti e dei pescatori. Passeremo per Svolvaer, Nusjford e fino a Reine all’estremita meridionale dell’isola. Da questo incredibile mondo delle Lofoten si esce frastornati, profondamente impressionati e con una tremenda nostalgia, quale solo si può avere per le cose sublimi. Torniamo a Stokmarknes per proseguire a nord fino a Bleik ed Andenes (famosissima per il whale watching), sull’isola di Andøya. Da Andenes in traghetto ci sposteremo sull’isola di Senja ed in macchina attraverseremo tutta la sua magnifica costa settentrionale fino al breve traghetto che ci riportera a Tromso, dove ad attenderci ci sara il nostro volo per l’Italia.