Viaggio di gruppo nelle Dolomiti per giovani (18-40 anni). Scopriremo i sentieri delle Dolomiti di Brenta, le Torri del Vajolet e il canyon del Bletterbach con trekking, ferrate e visite culturali. Esploreremo paesaggi montani unici e la storia geologica di queste affascinanti montagne.
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età, ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
Gabriele FRANGIONI - Tel. 3296094823
Tommaso BONFITTO - Tel. 3473831575
Nessuno
Non occorrono
Non serve andare lontano per scoprire semplicemente le montagne più belle del mondo: sono le Dolomiti! Merito di una storia geologica unica, memoria di un mare ancestrale che ha dato luogo alla dolomia, una roccia che assume forme gotiche, tra guglie, canyon e ghiacciai di cui innamorarsi. Patrimonio naturale italiano e mondiale, le Dolomiti fanno da sfondo a questo nuovo itinerario di Avventure nel Mondo, alla scoperta dei versanti trentini e altoatesini. Un viaggio che va oltre la montagna e tocca scenari incontaminati, vigneti, castelli e laghi montani.
Dolomiti di Brenta
Partiremo da Trento e dalla sua accesa vita notturna, dove prenderemo guide, mappe e ci prepareremo a partire, pasteggiando con canederli e speck, innaffiando generosamente con birra artigianale. Visiteremo il MUSE, pozzo infinito di conoscenza e miracolo architettonico moderno, per una veloce introduzione alla formazione di questo variegato complesso geologico. Entriamo quindi nella zona del Brenta, passando per il lago di Molveno dove ci rinfrescheremo a dovere. Sosteremo a Madonna di Campiglio dove pianifichiamo tutte le attività sportive che il tempo ci concederà. Qui i percorsi sono tutti ben segnati e ci faranno scoprire ambienti selvaggi, tra cascate e boschi secolari. Sceglieremo uno dei pittoreschi rifugi e dormiremo una o più notti in quota, facendo alcuni dei migliori trekking d’Italia. I più arditi potranno provare una delle celebri ferrate, come la ferrata Sosat tra gole, torri e archi naturali. Cercheremo di mettere nel programma il meglio che la zona abbia da offrire, includendo canyoning e montain bike.
Torri del Vajolet
Ci dirigiamo a nord verso Bolzano, passando per la strada del vino e facendo visita a una delle superbe aziende che producono i bianchi altoatesini: un tripudio di colori e profumi, in splendidi borghi sormontati da castelli medievali. Toccando Bolzano, ci sposteremo verso uno degli highlight del viaggio: le Torri del Vajolet, spettacolari guglie aguzze che toccano il cielo. Dormiremo sotto la loro ombra presso uno dei rifugi, per partire la mattina presto alla ricerca della luce migliore. Montagne screziate e un paesaggio a tratti lunare, ci faranno dimenticare di essere ancora sul suolo italiano. Tra noi le splendide cime di Torre Delago, Stabeler e Winkler. Riscendiamo a valle, dove ci aspetta una degustazione di prodotti caseari: yogurth e formaggi d’alpeggio, con molti prodotti presidio SlowFood.
Bletterbach
Se montagne spettacolari, formazioni rocciose e una vegetazione incontaminata non ci hanno ancora soddisfatto, c’è spazio per un’ultima meraviglia. Si tratta di un canyon che non ha nulla da invidiare a quelli più celebri americani: il Bletterbach. La Gola del Bletterbach si sviluppa per oltre 8 km, con pareti verticali frutto dell’erosione fluviale determinata dall’ultima glaciazione. Un trekking in questa gola vale il viaggio e completa l’ecosistema dolomitico. A valle, ci fermeremo a visitare i paesi di Aldino e Redagno, per un’immersione finale nella cultura dell’Alto Adige. Ci aspetta un ultimo pranzo in Malga per celebrare la conclusione di un’altra fantastica avventura.