In Sardegna, viviamo un’avventura attiva tra trekking nelle aree selvagge, spiagge tranquille e siti archeologici. Scopriamo le tradizioni popolari e facciamo il giro dell’isola in pulmino.
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età, ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
Roberto RIZZENTE - Tel. 3407935937
Nessuno
Non occorrono
Un nuovo itinerario pensato per viaggiatori sportivi e che hanno voglia di scoprire il lato più selvaggio della Sardegna. Ci terremo ben lontani dai “vippai” della Costa Smeralda, andando a cercare l’autenticità di questa terra vetusta. Natura, spiagge, insediamenti preistorici, tradizioni culturali: tutto questo è la Sardegna targata Avventure. Partiremo da Civitavecchia e dopo una notte in traghetto, sbarcheremo di prima mattina a Olbia. Avremo a disposizione un pulmino tutto per noi.
Hotel Supramonte
La prima area che esploreremo è l’Ogliastra, una terra ispida e selvaggia, fatta di cultura popolare, vedute montane e splendide calette raggiungibili solo a piedi. E’ il cuore montuoso dell’isola ma anche quello dove sono più resistenti le tradizioni. Dedicheremo alcuni giorni all’esplorazione della natura, con trekking sul monte Tiscali, la sorgente Su Gologone e la valle del Flumineddu. Visiteremo la spettacolare gola Su Gorropu, tra le più profonde d’Europa con muri verticali di oltre 200 metri. Paesaggi mozzafiato che ci porteranno indietro nel tempo. Spettacolari anche i paesini e le numerose feste popolari lungo tutto l'anno, da Fonni alla vivace Oliena, a Orgosolo e i suoi murales, per finire nella Sardegna culturale dei musei di Nuoro. Sulla costa, troveremo il giusto conforto dopo giorni di cammino visitando la parte meno celebrata della Sardegna, con molte calette raggiungibili solo a piedi o in barca, sulle quali svetta Cala Golone. Ultima tappa in zona a Tonara, città celebre per il torrone bianco, ottimo anche d’estate.
Cagliari e il sud-ovest
Con il nostro pulmino puntiamo verso sud e visitiamo la seconda area del viaggio. Tappa obbligata a Barumini, un villaggio nuragico incredibilmente esteso e conservato. Non sazi di architettura antica, visiteremo la città punica di Nora, per concludere la giornata sul lungomare Poetto, dove la movida cagliaritana si scatena ogni notte. Ci spostiamo verso sud, il territorio comprende l'arcipelago del Sulcis (isola di Sant' Antioco e San Pietro) con spiagge sabbiose, falesie a strapiombo, fiordi, calette. Quando si va nell’entroterra si possono raggiungere i 1.300 metri di quota dei Monti del Linas in un susseguirsi di valli, crinali, torrioni di roccia, grotte, sorgenti e foreste. Un'area senza eguali per la sua biodiversità nel Mediterraneo. Molti suoi spazi per nulla antropizzati sono ancora completamente selvaggi; mentre in alcuni suoi luoghi fino a pochi anni fa, esistevano miniere e lunghi cunicoli ora visitabili. Grazie alla sua biodiversità geologica nei fossili presenti è possibile leggere sulle rocce la storia della terra a partire da 590 milioni di anni fa. Questo territorio è ideale per le passeggiate a piedi o in bici. Scopriremo un mare cristallino con cale, insenature, scogli e faraglioni. Ci immergeremo nella natura tra tormentati massicci montuosi, canyon, guglie, crinali rocciosi, radure, torrenti, cascate, greggi di capre al pascolo e sentieri che giungono agli ex siti minerari. Salendo verso nord faremo tappa sulla Costa Verde per un tuffo in un mare impareggiabile e lo splendido spettacolo naturale delle uniche dune di sabbia europee: quelle di Piscinas.
Oristano e la Gallura
Procedendo verso nord, entreremo nella provincia di Oristano. Visiteremo il castello di Bosa, le falesie di S. Caterina Pittinuri e la meravigliosa città di Tharros, prima cartaginese poiromana. Abbassando un pò i ritmi, godremo ampliamente del mare più incontaminato d’Italia (spiaggia di Is Arutas, con la sabbia a chicchi di riso, Isola del Mal di Ventre). Completeremo quindi il periplo dell’isola passando per Sassari e la Gallura, dedicando il possibile tempo rimanente alle meraviglie naturali del nord: scogli liquidi plasmati dal vento, imponenti Nuraghe e l’Arcipelago della Maddalena.