WILD FINNMARK SPRING WILDLIFE Viaggio di gruppo • Avventura • Nord Europa
Alla scoperta degli uccelli migratori nella Norvegia settentrionale. Un'esperienza primaverile unica alla ricerca dell’avifauna migratoria e delle specie artiche più selvagge. Un viaggio per tutti gli amanti della natura, i fotografi di fauna selvatica e gli ornitologi.
La linea Wild Nature, sviluppata in collaborazione con SKUA NATURE Group leader del turismo naturalistico, propone nell’ambito di una serie di viaggi e itinerari spettacolari vari appuntamenti esclusivi destinati all’incontro con la natura, rispettando la filosofia di tutti i viaggi di Avventure nel Mondo! Questa nuova linea è dedicata a tutti quelli che sentono l’esigenza di rimettere la NATURA al centro dei propri interessi e delle proprie priorità. Sessioni all’interno di speciali capanni di osservazione permetteranno di incontrare e avvicinare gli animali nel loro ambiente naturale senza interferire con i loro comportamenti e abitudini con particolare attenzione agli aspetti fotografici per chi desidera approfondire.
Escursioni pensate per apprezzare al meglio panorami e biodiversità, guide naturalistiche specializzate a disposizione dei gruppi, per un’immersione completa nell’ambiente e nel territorio. Inoltre questo speciale settore di viaggi intende sostenere la Natura e promuovere azioni di conservazione e una fruizione più responsabile. Insomma 100% Avventura nella Natura, per un maggior approfondimento, una maggior consapevolezza, una maggiore condivisione dei temi naturalistici.
I viaggi saranno accompagnati esclusivamente da coordinatori SKUA
Tutte le date programmate vengono confermate a 20 gg dalla partenza in base al numero degli iscritti. È consigliabile prenotarsi entro tale termine.
Il volo non è incluso nella quota base di partecipazione e va richiesto specificatamente all'atto della prenotazione. Prendere visione della sezione "La quota comprende" per il supplemento volo.
L’ingresso è consentito rispettando UNO dei seguenti requisiti:
- Certificato di avvenuta Vaccinazione Covid completata da almeno 7 giorni.
- Certificato di guarigione e la somministrazione di una singola dose di vaccinale
- Certificato di avvenuta guarigione da Covid avvenuta da massimo 6 mesi.
- Tampone Pcr effettuato massimo 72 ore prima dell'ingresso e ulteriore tampone effettuato tra il terzo e il quinto giorno dall'arrivo.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni
Ingresso permesso senza restrizioni.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.

La migrazione dell’avifauna è uno spettacolo della natura. Con l'arrivo della primavera e del disgelo, la vegetazione della tundra fa il suo ritorno e con essa giungono in questo habitat unico diverse specie come l'allodola golagialla, il piviere tortolino e il labbo codalunga per trascorrere l’estate e portare avanti una nuova generazione. I combattenti stabiliscono i loro lek e con il loro piumaggio nuziale sono le star della stagione, mentre renne ed alci vagano liberamente sugli altipiani della Penisola di Varanger. L’arrivo di migliaia di uccelli migratori trasformano l'Isola di Hornoya in un gioiello che corona la Norvegia settentrionale; tra le specie vi sono i pulcinella di mare, i marangoni dal ciuffo, così come urie e gazze fotografabili a distanza ravvicinata. Il sole di mezzanotte splende sul Circolo Polare Artico e il cielo si riempie di sterne in volo e dei richiami delle strolaghe. Durante le interminabili 24 ore di luce, di notte usciremo alla ricerca del gufo di palude e del girfalco, approfittando della splendida luce crepuscolare e delle luci dell'alba. In questo viaggio, sempre accompagnati dalle nostre guide esperte, scopriremo queste e molte altre specie di uccelli che giungono in Norvegia durante la stagione riproduttiva: il falaropo beccosottile, la beccaccia di mare, il piviere dorato… Più di 100 specie come il merlo acquaiolo e l'aquila di mare coda bianca ti stanno aspettando. Non perderti questa splendida opportunità, contattaci ora!


Giorno 1: Ivalo - Kaamanen
Arriveremo a Ivalo nel tardo pomeriggio, 250 km nord del Circolo Polare Artico e immerso nella taiga finlandese. Da qui ci dirigeremo a nord verso la nostra destinazione: la Penisola di Varanger settentrionale. Sulla strada ci fermeremo per una sosta a Kaamanen, dove il ristorante locale ha allestito delle mangiatoie per uccelli frequentate da specie come la ghiandaia siberiana, l’allocco di Lapponia e il ciuffolotto delle pinete. Pur arrivando di sera, grazie al fenomeno noto come sole di mezzanotte, potremo godere di condizioni di luce spettacolari per la nostra sessione fotografica di questi instancabili uccelli. Dopo aver cenato di fronte ad un’enorme vetrata che ci permetterà di osservare la loro attività, faremo ritorno per la nottata nelle foreste finlandesi, a pochi chilometri da questo luogo di alimentazione eccezionale che visiteremo di nuovo la mattina seguente.
Giorno 2: Kaamanen - Kongsfjord
Faremo colazione presso il ristorante dove trascorreremo la mattinata a fotografare la ghiandaia siberiana e il ciuffolotto delle pinete. Dopo pranzo, partiremo in direzione del nostro alloggio a Kongsfjord, lungo una strada panoramica dove effettueremo delle soste a seconda di ciò che avvisteremo dalla strada. Ci fermeremo per osservare e attendere vicino a un piccolo ponte l’arrivo del merlo acquaiolo che frequenta questo luogo per fare il bagno e nutrirsi. Più tardi ci metteremo alla guida senza distogliere lo sguardo dalla strada e tenendo sempre d'occhio ciò che ci circonda in quanto non mancheranno le mandrie di renne. Il momento di massima attenzione avverrà nelle vicinanze di Tana, dove lo scorso inverno è stata fotografata senza alcuna difficoltà una coppia di ulule che cercheremo di localizzare. Per cena arriveremo alla Kongsfjord Guesthouse, dove trascorreremo i giorni seguenti. Dopo esserci deliziati con piatti nordici, continueremo ad esplorare i dintorni di Kongsfjord con l'obiettivo di osservare diverse specie come la strolaga mezzana, la strolaga minore, il falaropo beccosottile, il piovanello violetto e il gambecchio nano.
Giorno 3: Kongsfjord - Batsfjord - Syltefjord - Kongsfjord
Faremo colazione all’alba presso la Kongsfjord Guesthouse per poter iniziare la nostra sessione fotografica di gruppi di combattenti durante il loro rituale di corteggiamento (i maschi combattono per le femmine in aree specifiche chiamate “lek”). Dopo l'attesa, ci sposteremo al porto di Båtsfjord, dove potremo osservare alcuni uccelli marini dalle passerelle del porto stesso. All'arrivo nell'area intorno a Båtsfjord faremo alcune soste per osservare specie caratteristiche della tundra artica come lo zigolo delle nevi, la pernice bianca e l'allodola golagialla. Dopo pranzo, faremo una traversata in mare di 3 ore in direzione della colonia di sule di Syltefjord. Durante il tragitto lungo la costa della Riserva Naturale di Makkaurhalvøya osserveremo centinaia di individui appollaiati sulle scogliere che si ergono sopra le acque del Mare di Barents. Con un po' di fortuna avremo anche l'opportunità di osservare uccelli pelagici come il fulmaro boreale o gli elusivi uccelli delle tempeste. Terremo anche d'occhio i cetacei dato che non è difficile avvistare delfini e balene che nuotano a pelo dell’acqua. Sulla via di ritorno per la cena a Kongsfjord, osserveremo i laghi circostanti per possibili avvistamenti di strolaghe mezzane e strolaghe minori che spesso frequentano le piccole lagune della tundra. Altre specie osservabili durante il nostro ritorno all’alloggio saranno il piviere dorato europeo e lo smeriglio.
Giorno 4: Kongsfjord - Berlevag - Veines - Kongsfjord
Dopo aver fatto colazione a Kongsfjord, partiremo in direzione di Berlevag alla ricerca dell’aquila di mare coda bianca, del labbo codalunga e della sterna artica. Una volta arrivati al porto di Berlevag, ci godremo il volo di centinaia di gabbiani tridattili, mugnaiacci e gabbiani reali nordici, oltre all'avvistamento di edredoni comuni e morette codone. Dopo il pranzo in loco, torneremo a Kongsfjord per una breve passeggiata nelle vicinanze del nostro alloggio e ci addentreremo nel territorio del girfalco. Qui andremo anche alla ricerca di altri piccoli uccelli come il merlo dal collare e la pispola golarossa, che riveleranno la loro posizione mentre si spostano da una roccia all'altra. Ci sposteremo un po' più a nord e visiteremo una serie di bunker e strutture abbandonate risalenti alla Seconda Guerra Mondiale. Questi frammenti di storia bellica europea sono sepolti da neve e ghiaccio durante l'inverno, ma ogni primavera riemergono offrendo la possibilità di camminare attraverso i loro corridoi e stanze. Sulla via di ritorno, e prima di cena, visiteremo la colonia mista di sterne artiche e comuni che nidificano sulla spiaggia artificiale realizzata da Skua Nature. Per la nostra ultima notte a Kongsfjord, festeggeremo con un barbecue sul molo più vicino alla piattaforma dove nidificano i cormorani e le beccacce di mare eurasiatiche. Faremo un'ultima uscita dopo cena al lek dei combattenti intorno a Kongsfjord per una sessione fotografica con il sole di mezzanotte poco prima di andare a dormire.
Giorno 5: Kongsfjord - Nesseby - Vardo
Faremo una colazione abbondante ed energetica in vista di una giornata lunga ed emozionante. Partiremo presto, facendo nuovamente sosta in corrispondenza delle ulule, dove cercheremo di scattare la fotografia desiderata. Proseguiremo verso gli osservatori di uccelli di Varangerbunto, dove trascorreremo tutta la mattina. Costruiti in legno dal consiglio locale, offrono la possibilità di osservare specie acquatiche come l'edredone comune, l’orco e l’orchetto marino, e alcune specie di trampoliere come il gambecchio nano e la beccaccia di mare eurasiatica. Dopo il nostro pranzo al sacco nel belvedere, continueremo il viaggio lungo la strada panoramica in direzione di Ekkeroy. Durante il tragitto terremo d'occhio gli uccelli avvistabili dall'auto, tra cui l’aquila di mare coda bianca e la poiana calzata. Una volta arrivati a Ekkeroy, lasceremo i nostri bagagli nelle camere e ci prepareremo per il resto del pomeriggio durante il quale andremo alla ricerca del gufo di palude. Visiteremo i luoghi frequentati da questa specie, come Nesseby e la zona intorno a Vardo. In caso di mancato avvistamento, dopo cena continueremo la nostra ricerca vicino ai villaggi di pescatori, che insieme alle luci rosa e arancioni, ci regaleranno incredibili set fotografici.
Giorno 6: Vardo - Hornoya - Ekkeroy - Vardo
Raggiungeremo Vardø attraverso un tunnel sottomarino che collega questa piccola isola alla terraferma dove ci fermeremo per la colazione. Prenderemo una barca per l’Isola di Hornøya, sulla quale ogni stagione nidificano più di 100.000 uccelli marini. Hornøya è un sito unico dove una passerella permette agli amanti del birdwatching di ammirare gli impressionanti stormi di pulcinella di mare, gazze, urie comuni e di Brünnich. Durante la nostra visita a Hornøya saremo testimoni dei rituali di corteggiamento di questi uccelli, che prevedono lo scambio di doni o la lotta per il territorio. Pranzeremo al sacco sull'isola in modo da poter strutturare il tempo dedicato alla fotografia in modo flessibile e senza fretta, e torneremo a Vardo con l’ultima barca. Nel pomeriggio visiteremo alcuni punti di grande interesse ornitologico, tra cui il porto stesso, dove è possibile avvistare il gabbiano d’Islanda e il gabbiano glauco, e la parte nord-occidentale, dove diversi uccelli si fermano a riposare lungo loro rotte migratorie: piviere dorato europeo, tordo sassello, pispola golarossa e molti altri. Prima di cena visiteremo un'impressionante colonia composta da migliaia di gabbiani tridattili situata su una scogliera vicina. Non sarà difficile osservare diverse specie di labbo infastidire i gabbiani per costringerli ad abbandonare il cibo. Dopo cena faremo una breve passeggiata intorno a Vardo alla ricerca di trampolieri, anatidi e dell'ambito gufo di palude prima di tornare a Ekkeroy per la notte.
Giorno 7: Vardo - Hornoya - Vadso
Faremo di nuovo colazione a Vardo per poi iniziare una seconda sessione fotografica di uccelli migratori a Hornoya, dove potremo godere di una passeggiata intorno all'isola. Al nostro ritorno a Vardo, partiremo alla ricerca di un altro gruppo di combattenti avvistato negli anni precedenti nella medesima area dalla nostra squadra, dove ci dedicheremo ad un’altra sessione fotografica. Dopo cena, ci sposteremo in una zona dove attenderemo l’arrivo delle lepri artiche in fase di muta. La guida ci istruirà sulla metodologia per fotografare un animale così irrequieto, e non appena catturati i nostri scatti, torneremo a Ekkeroy per la notte.
Giorno 8: Vadso - Ivalo
Partiremo per Ivalo all’alba. Lungo la strada panoramica ci dedicheremo alla nostra sessione fotografica mattutina dove le renne e, con un po' di fortuna gli alci, ci regaleranno qualche ultimo scatto. Arriveremo in aeroporto intorno a mezzogiorno, dove ci saluteremo in attesa della nostra prossima avventura.

Il sole di mezzanotte:
Il sole di mezzanotte è un fenomeno naturale che si può osservare a nord del Circolo Polare Artico e a sud del Circolo Antartico, dove il sole è visibile 24 ore al giorno intorno al solstizio d'estate. Questo fenomeno è una conseguenza diretta dell'interazione tra il moto di traslazione e l'inclinazione dell'asse terrestre: la Terra ruota intorno al Sole con un angolo di circa 24°, per cui tra maggio e agosto, durante l’estate, l'emisfero nord è più esposto al sole. Più a nord ci troviamo più intensa sarà l’interazione, tanto che oltre il Circolo Polare Artico il sole non si nasconde mai dietro l'orizzonte per tutta la durata dell'estate boreale.
Specie target:
Cigno selvatico, edredone comune, orchetto marino, moretta codona, smergo maggiore, pesciaiola, pernice bianca, strolaga minore, strolaga mezzana, fulmaro boreale, girfalco, piviere dorato, falaropo beccosottile, combattente, labbo codalunga, gabbiano tridattilo, sterna artica, pulcinella di mare, uria nera, uria di Brünnich, gazza marina, ulula, allodola golagialla, pispola golarossa, cincia siberiana, ghiandaia siberiana, organetto artico, ciuffolotto delle pinete, gufo di palude, aquila di mare coda bianca, sula bassana, renna, alce, lepre artica.


Materiale consigliato:
- Obiettivi fotografici: per la fotografia naturalistica si raccomandano obiettivi di almeno 400mm. Per la fotografia di paesaggio, si raccomanda un obiettivo grandangolare.
- Abbigliamento adatto alle attività all'aperto. Le temperature si mantengono sopra gli 0°C e possono raggiungere i 10-15°C. È molto importante scegliere un abbigliamento che garantisca comfort e sicurezza.
- Repellente per zanzare, crema solare e/o idratante.
Attività principali:
- Birdwatching
- gite in van
- gite in barca
- visita a Hornøya
- visita a Kaamanen
- escursione ai bunker
- barbecue artico

