SCOZIA AURORE BOREALI DISCOVERY Viaggio di gruppo • Discovery • Nord Europa
Giovani viaggiatori di 18/40 anni alla guida di auto nella verde Scozia: Edimburgo, le Highlands, le coste, le isole e un assaggio di whisky. Visita l’isola di Skye. Viaggio dedicato alle Aurore Boreali potrebbe portare a riduzioni del percorso
La linea Discovery è dedicata a ragazze e ragazzi della fascia d'età indicativa 18-40 ed a tutti quei viaggiatori che si sentono Discovery! Accomunati non per forza dall'età, ma soprattutto dalla passione per il viaggio, dallo spirito d'avventura e dalla voglia di mettersi in gioco, tutti ingredienti base di Avventure nel Mondo e della formula Discovery!
Discovery nello spirito e nell'entusiasmo, pronti a scoprire le meraviglie del nostro pianeta ed i segreti dei popoli, percorrendo le rotte meno battute, collaborando attivamente con il coordinatore e gli altri compagni per la realizzazione di un viaggio indimenticabile!
Regno Unito: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua per almeno tutto il periodo di permanenza nel Paese.
Regno Unito: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Andiamo in Scozia a partire da Settembre. Oltre a godere dei meravigliosi colori autunnali che dipingono le Highlands, potremo ammirare l’affascinante spettacolo delle aurore boreali.
In Scozia si possono incontrare facilmente nel nord del Paese. L’autunno e la stagione invernale, con i lunghi periodi di oscurità e le frequenti notti chiare, sono i migliori momenti per vedere le aurore boreali. Le aurore boreali si possono osservare solo per pochi minuti, quindi è fondamentale essere pronti a catturarle con gli occhi e con la fotocamera. Di solito appaiono all’orizzonte e si muovono, avvicinandosi, e dopo alcuni minuti avrete sopra di voi una serie di raggi di luce in continuo movimento. La denominazione “aurora boreale” proviene dalla parola greca “Boreas”, che significa Nord, e dal nome della dea romana Aurora, che si rinnova ogni mattina all’alba e vola attraverso il cielo, annunciando l’arrivo del mattino. Nel passato, gli abitanti del polo Nord, gli Inuit, credevano di vedere nelle aurore boreali i propri antenati che ballavano oppure dei ponti di fuoco costruiti dagli dèi. La spiegazione scientifica però è molto piu semplice: le aurore boreali vengono originate dal Sole. Le particelle di energia emesse dal Sole colpiscono l’atmosfera continuamente e si schiantano contro le molecole dell’aria. Questo scontro fa sì che si producano queste luci colorate in costante movimento. Dal nostro emisfero possiamo ammirare le aurore boreali da settembre a marzo.
Le aurore sono più facilmente visibili in genere da tutta la fascia nord della Scozia e in particolare nelle Isole Shetland questo arcipelago è uno dei luoghi più adatti per contemplare le aurore boreali, le isole Ebridi Esterne sono più vicine e più facilmente raggiungibili dall’isola britannica maggiore . L’isola da dove è più facile avvistare le aurore boreali è sicuramente l’Isola di Lewis e Harris, la più grande di tutta la Scozia. Il punto più a Nord dell’isola, il porto di Ness, è infatti la zona maggiormente frequentata dai “cacciatori di aurore”. Come nelle Ebridi, potrete vedere l’aurora boreale anche dalla famosa Isola di Skye.
Uno dei luoghi più facilmente raggiungibili per contemplare questo fenomeno è il paesino di Durness, nella parte nord delle Highlands. Conosciuto soprattutto per la sua meravigliosa spiaggia chilometrica di sabbia bianca, degna dei Caraibi, il paesaggio di Durness vi permetterà di scattare delle foto meravigliose quasi dalle le aurore boreali da Arthur’s Seat o dalla collina di Calton Hill. caratteristiche tropicali. Ma se riuscirete a vedere l’aurora boreale con questo sfondo, vi porterete a casa uno dei migliori ricordi della Scozia. In volo a Edimburgo, prendiamo possesso delle nostre vetture che ci accompagneranno per l'intero viaggio, visitiamo 7 miglia a sud la Rosslyn Chapel (menzionata nel libro il Codice da Vinci) e puntiamo su Glasgow. Qui ammireremo la bella cattedrale gotica, il cimitero annesso e la famosa collezione del St. Mungos Museum, una sorta di Bignami dell'arte religiosa e poi, dopo aver costeggiato le rive del Loch Lomond e la foresta di Argyll, faremo rotta su Oban dando prima un'occhiata al castello di Inveraray e alle rovine del castello di Kilchurn cercando di fermarci per uno spuntino presso le Falls of Lora. Partiremo alla volta dell'Isola di Skye visitando prima l'Inverlochy Castle e il castello di Eilean Donan. Qui sono state girate molte scene del film Highlander con Sean Connery. Visiteremo l'Isola di Skye ammirandone la natura selvaggia, le sue vallate e le scogliere. Arrivati ai villaggi di pescatori Gairloch e Aultbea, avremo modo di ammirare il Western Ross, la parte più bella dell'intera Scozia.
Non mancheremo di visitare gli strabilianti giardini di Inverewe, dove piante e fiori tropicali provenienti da tutto il mondo fioriscono in ogni stagione. Dopo una sosta ristoratrice andremo ad ammirare le cascate di Measach nella loro profondissima fossa e passando per Ullapool arriveremo a Lochinver dove ci aspettano spiagge deserte e sabbiose e l'antico faro di Point of Stoer e il vicino faraglione Old man of Stoer. Più a nord prima di arrivare a Durness cercheremo di effettuare un'escursione a Cape Wrath, il punto più a nord del nostro viaggio. Da Thurso, tappa successiva, come alternativa all’Isola di Skye il gruppo potrà scegliere di raggiungere le Orkney Islands (Isole Orcadi) per una visita in pullman alle sue costiere con foche, uccelli e fiabesche grotte. Ammireremo la bellissima cattedrale di Kirkwall e l' Italian Chapel che richiama una storia vera e commovente di amicizia e solidarietà. Qui ci si potrà dedicare pure all'acquisto dei bellissimi maglioni di lana degli stessi colori di queste isole aspre e selvagge.
Effettuata l'escursione lungo le vertiginose scogliere di Duncansby Head, scenderemo verso il sud e visiteremo il castello di Dunrobin, poi con una piccola deviazione raggiungeremo Larig per assistere alla risalita dei salmoni e il castello di Urquhart sulle rive del Loch Ness. Poi Inverness per Elgin, passando per Fort George per il pittoresco porto di Cullen e infine Banff. Poi di corsa lungo la vallata dello Spey per seguire il Malt Trail dove potremo assaggiare pregevoli Malt whisky. Terminato questo inebriante intervallo, percorreremo il Castle Trail vedendo i castelli di Kildrummy, Criegievar e Crathes. Sosta ad Aberdeen per vedere il Festival del pesce e provare le saporitissime bistecche ricavate dai celebri Blach Angus Beffs. Possibilmente visiteremo il Dunnotar Castle che richiama episodi dell'Amleto. Se aperto al pubblico non mancherà una visita anche al castello di Balmoral, residenza estiva dei reali inglesi e attraversate le dolci colline ricoperte di erica viola, arriviamo alla incredibile cittadina di Pitlochry. Qui assisteremo allo spettacolo dei salmoni che risalgono il fiume per deporre le uova, ma visitermo pure gli stupendi interni di Blair Castle. Prossima tappa le Trussachs: parco pieno di ruscelli, foreste, cascate; poi Sterling e il suo celebre castello. Una piccola deviazione ci porta alla cattedrale di Dunblane e a Dunkeld, e al castello di Doune, tra i meglio conservati della Scozia. Ci fermeremo nel villaggio medioevale di Culross. Se il tempo ce lo consentirà raggiungeremo St.Andrews, con una visita alle rovine della sua antica cattedrale e al castello sulla scogliera. Intravisti i villaggi sulla costa di Crail e Amstruther, ci fermeremo a Hopetoun per visitare il celebre palazzo. Siamo finalmente arrivati al clou del nostro viaggio: Edimburgo con il suo Castello, il Festival Internazionale, il non meno celebre Military Tatoo (agosto) e gli incredibili artisti di strada sulla Royal Mile. Purtroppo ci attende anche il suo aeroporto da dove ripartiamo per l'Italia