SUD AMERICA MOTORAID Viaggio di gruppo • Motoraid • Sud America
Un nuovo raid in Cile, Argentina e Bolivia con la possibilitĂ di incontrare la Paris Dakar la mitica corsa africana oramai esportata in Sud imbarco 15 gg prima della partenza.
IMBARCO DELLE MOTO A ROMA FIUMICINO 15 GIORNI PRIMA DELLA PARTENZA.
OBBLIGATORIO CARNET PER IL VEICOLO, TRAMITE Viaggi nel Mondo euro 100
Ingresso consentito ai passeggeri che presentano TUTTI i seguenti requisiti:
- Un certificato di vaccinazione completato da almeno 14 giorni.
- Autocertificazione da fare entro 48 ore prima della partenza.
- Assicurazione Covid, in corso di viaggio, compresa nel pacchetto di viaggio.
- App Cuidar da scaricare sul telefono.
NB: Controllare sempre i requisiti dei Paesi di transito.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni
Ingresso consentito presentando UNO dei seguenti requisiti :
- Certificato di vaccinazione completato da almeno 14 giorni
- Tampone PCR effettuato nelle 72 ore precedenti l'imbarco
- Tampone antigenico effettuato 48 ore prima dell'imbarco
NB: Controllare sempre i requisiti dei Paesi di transito.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni
L'ingresso è consentito SOLO ai passeggeri vaccinati che devono essere provvisti del Pase de Movilidad, che va richiesto entro 14 giorni prima dell'ingresso a questo link
Attenzione! Per ottenere il Pase de Movilidad è OBBLIGATORIO inserire tutte le dosi effettuate comprensive del numero di lotto più il green pass, altrimenti l'autorizzazione ricevuta non è valida
Inoltre dovranno essere presentati TUTTI i seguenti requisiti:
- Tampone Pcr effettuato massimo 72 ore precedenti l'imbarco e ulteriore tampone Pcr in arrivo per evitare la quarantena.
- Obbligo compilazione formulario “Declaración Jurada de Viajeros” sul sito www.c19.cl.
- Automonitoraggio del proprio stato di salute e compilazione giornaliera del formulario di monitoraggio sanitario ricevuto tramite email.
- Assicurazione sanitaria con copertura Covid , in corso di viaggio, con una base di almeno 30000 dollari (sarĂ necessario duplicare i massimali EuropeAssistance in fase di prenotazione)
NB: Controllare sempre i requisiti dei Paesi di transito.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni
IL PARTECIPANTE HA L'OBBLIGO DI PRENDERE ATTO ED ACCETTARE LE NORME RELATIVE AL TRASPORTO DEL VEICOLO. OBBLIGATORIO CARNET DE PASSAGE IN DOGANA PER IL VEICOLO. (costo 100 euro) LE NAVI PORTA CONTAINER POSSONO ACCUMULARE RITARDO PER CAUSE IMPREVEDIBILI PERTANTO IL VIAGGIO DELLA NAVE SARA' MONITORATO GIORNALMENTE E I PARTECIPANTI SARANNO INFORMATI DAL COORDINATORE. IN CASO DI RITARDO I PARTECIPANTI DICHIARANO PREVENTIVAMENTE LA LORO DISPONIBILITA' A RITARDARE LA PARTENZA IN CONCOMITANZA CON L'ARRIVO DELLA NAVE.
RESPONSABILITA’ RELATIVE AL TRASPORTO DI VEICOLI VIA NAVE O AEREO
L’agenzia organizzatrice del raid, per quanto concerne il trasporto dei veicoli di proprietà del partecipante, agisce quale mandataria e intermediaria con la compagnia che effettua il trasporto via nave o aereo, la responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da ritardo, perdita del carico, danneggiamento, salvataggio in mare, ed ogni altro fattore che possa determinare un danno al proprietario del veicolo, non potrà superare quanto previsto dalle condizioni di contratto di spedizione del vettore (Bill of Lading o Air Way Bill), dalle norme internazionali, dai codici di navigazione. L’assicurazione del carico è facoltativa e va richiesta in modo specifico dal cliente prima dell’emissione dei documenti di trasporto.
IL PARTECIPANTE HA L’OBBLIGO DI PRENDERE ATTO ED ACCETTARE LE NORME RIPORTATE RELATIVE AL TRASPORTO DEL VEICOLO.
Un'avventura questa che ci lascerà indelebili nella mente i panorami in quota per l'assoluta spettacolarità percorsi su piste che si snodano tra le nuvole fuori da ogni itinerario convenzionale, noi e le nostre moto. E’ il sudamerica che ci da questa opportunità in un raid che ci vedrà in Argentina, Bolivia ed il Cile.
L'avventura sudamericana comprende l’Argentina Settentrionale lungo una ragione di indubbio fascino, la puna (pampa d’alta quota), entra poi nell’altopiano boliviano con gli spettacolari salares, distese abbaglianti di sale bianchissimo, per completare, con l’arrivo sulle coste del Cile bagnate dall’Oceano Pacifico.
In volo dall'Italia a Santiago in Cile, il tempo di sdoganare le nostre moto e proseguiamo verso il confine con l’Argentina lungo la panoramica statale CH60 che lambisce il Cerro de Aconcagua (6959 m), la montagna più alta delle Americhe. Lasceremo la CH 60 per inoltrarci lungo la Valle de Calingasta la regione più bella delle province di San Juan e Mendoza. Ci ricongiungeremo poi con la mitica Ruta 40, la strada più caratteristica dell’Argentina, in buona parte sterrata che attraversa alcune delle regioni più remote del paese. Subito dopo Belén, nella regione di Catamarca, un’altra deviazione ci porterà fino allo sperduto villaggio di Antofagasta della Sierra, un piccolo insediamento nella Puna a 3320 m, immerso in un paesaggio spettacolare fatto di guanachi, vulcani, giacimenti di pomice, distese di sale e laghi popolati da fenicotteri. Da qui raggiungeremo Salta percorrendo la spettacolare Quebrada de Toro.
Proseguiamo a Nord di Salta, spingendoci verso Jujuy; si viaggia sulla lunga strada panoramica incontrando la diga La Cienaga ai piedi del massiccio del Chani; si attraversa una fitta foresta subtropicale, che si dirada solo arrivando alle salite presso Salta. Qui le vestigia coloniali spagnole sono splendide e vanno visitate assieme al convento barocco di San Bernardo. Attraverseremo la Quebrada di Humahuaca (verso la Bolivia) passando tra due catene parallele di cerros. Arriveremo alle stazioni termale di Reyes, Yala, Leòn, Vòlcà n fino ad arrivare a Tumbaya. A Purmamarca, stesa alle falde del Cerro dai sette colori, ci dirigiamo verso Susques per ricongiungerci nuovamente con la Ruta 40 lungo un paesaggio spettacolare fino a un passo a 4150 m di quota oltre il quale si estende un altopiano in parte occupato dalle Salinas Grande.
Continuando verso la frontiera di La Quiaca. Entriamo a questo punto in Bolivia, visitiamo l'altrettanto spettacolare regione di Tupiza dopodichè raggiungiamo Potosi, città mineraria ricca di retaggi storici e culturali. Raggiungiamo Uyuni un nome più che un paese a ridosso dell’accecante e famoso salar. Traverseremo, acqua permettendo, i Salar di Uyuni. Visiteremo la grande distesa di sale, accecante in un bagliore sconosciuto ai nostri occhi nelle ore mattutine che poi si tinge di ogni colore al tramonto. Da Uyuni penetreremo nel salar fino all’Isla Lomo Pescado. Torneremo verso sud passando per San Juan e visitando la Laguna Colorada e la Laguna Verde, entreremo in Cile e ci fermeremo a San Pedro de Atacama, che servirà come base per le escursioni al Salar de Atacama dai riflessi rosa, al pueblo di Toconao, alla valle della Luna e al geyser del Tatio quindi ci spostiamo a Calama, dove fatto il punto della situazione, risaliamo verso Iquique per puntare nuovamente a Est nel Parco Nazionale Volcan Isluga col suo vulcano fumante ed il famoso geyser Puchuldiza il cui getto d’acqua si congela in una scultura a forma di Iceberg. Infine, dopo esserci informati sul posto delle percorribilità di una pista normalmente in cattive condizioni ma molto scenografica, ci portiamo al Salar de Surire ed allo scenografico Parco Nazional de Lauca. Da qui con panorami mozzafiato ancora nella mente e 5300 Km nelle braccia, discendiamo definitivamente di quota per raggiungere sul mare Antofagasta dove imbarcheremo le nostre moto per l’Italia e noi con un volo Santiago, da dove prenderemo il volo di rientro per l’Italia.


