OMO RIVER RAID Viaggio di gruppo • Motoraid • Africa Centrale
Spedizione motociclistica nella regione della Great Rift Valley tra le tribù del fiume Omo fino al Lago Rodolfo nell’Etiopia meridionale. Moto Enduro e entrofuoristrada. Imbarco moto 10 gg prima della partenza. Il raid si effettua con un minimo di 9 moto partecipanti.
Mauro BERNARDINI - Tel. 335-5626150
Mauro GIOETTO - Tel. 348-4711719
Etiopia: è necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese. Il visto viene obbligatoriamente rilasciato on-line cliccando su https://www.evisa.gov.et/#/home dove dovrete registrarvi e pagare con carta di credito. Una volta che la richiesta online sarà approvata, si riceverà per e-mail l’autorizzazione a viaggiare in Etiopia. All’arrivo verrà apposto il timbro del visto.
OBBLIGATORIO CARNET PER IL VEICOLO, TRAMITE Viaggi nel Mondo euro 100
Etiopia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie, consigliata profilassi antimalarica.
IL PARTECIPANTE HA L’OBBLIGO DI PRENDERE ATTO ED ACCETTARE LE NORME RELATIVE AL TRASPORTO DEL VEICOLO.
PER IL TRASPORTO DEI VEICOLI LA QUOTA NON COMPRENDE: l’assistenza dello spedizioniere per l’operazione doganale in partenza e in arrivo in Italia; il movimentaggio del pallet al porto o aeroporto nel paese di destinazione in arrivo e in partenza, l'assistenza dello spedizioniere e l'eventuale costo di tutte le operazioni necessarie per il carico e lo scarico dei veicoli e le relative spese doganali tutte da saldare in contanti all'arrivo e alla partenza, più in generale non comprende tutte le spese necessarie per prendere possesso del veicolo in arrivo nel paese di destinazione e in partenza per la spedizione in Italia. L’assicurazione del carico è facoltativa e va richiesta in modo specifico prima della partenza.
RESPONSABILITA’ RELATIVE AL TRASPORTO DI VEICOLI VIA NAVE O AEREO
L’agenzia organizzatrice del raid, per quanto concerne il trasporto dei veicoli di proprietà del partecipante, agisce quale mandataria e intermediaria con la compagnia che effettua il trasporto via nave o aereo, la responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da ritardo, perdita del carico, danneggiamento, salvataggio in mare, ed ogni altro fattore che possa determinare un danno al proprietario del veicolo, non potrà superare quanto previsto dalle condizioni di contratto di spedizione del vettore (Bill of Lading o Air Way Bill), dalle norme internazionali, dai codici di navigazione. L’assicurazione del carico è facoltativa e va richiesta in modo specifico dal cliente prima dell’emissione dei documenti di trasporto.
IL PARTECIPANTE HA L’OBBLIGO DI PRENDERE ATTO ED ACCETTARE LE NORME RIPORTATE RELATIVE AL TRASPORTO DEL VEICOLO.
Un raid che ci porterà fino ai confini con il Kenya, al lago Rodolfo su piste dure e sterrati per scoprire un ambiente naturale ed umano di straordinaria bellezza. In volo diretto dall’ Italia ad Addis Abeba dove utilizzeremo il giorno di arrivo per ritirare le nostre moto. Il giorno dopo, caricate le scorte di benzina, acqua e viveri ci porteremo nella Rift Valley e su buon asfalto passando per Moi, Shashemene raggiungiamo la regione dei grandi laghi. Lungo il lago Arbaya raggiungiamo Arba Minch e dopo una puntata a Chenca per vedere le caratteristiche case con il “nasone”, tipiche delle tribù dei Dorze, puntiamo decisamente verso sud-ovest andando a ripercorrere lo stesso itinerario che la spedizione di Bottego aprì nel 1895, raggiungendo prima la terra dei Konso, poi Turmi, cercando di non mancare il mercato di Jinka e poi ancora al Mago National Park, quindi nel territorio dei Mursi per raggiungere remoti villaggi mursi che vivono in condizioni primitive, seminudi con le loro donne con il piattello labiale. Raggiungiamo finalmente, ad Omorate, il mitico Omo River che traversiamo per visitare. Una volta tornati a Konso, ci dirigiamo verso Turmi per visitare le comunità hamer con le splendide donne dai corpi statuari di incredibile bellezza quindi puntiamo su Yabelo, terra dei Borana, per vedere i “pozzi cantanti” ed arrivare fino a El Sod dove si estrae il sale dal cratere del vulcano. Nel nostro cammino a ritroso puntiamo verso le Bale Mountains terra degli Oromo, in un paesaggio di una bellezza incontaminata tra boschi, ruscelli e prati verdissimi, regno del maestoso Nyala. Potremo salire con le nostre moto fin oltre i 4300 del Monte Deemtu che si innalza dall’altopiano Sanetti. Ripercorriamo i verdi pianori delle Bale, per ridiscendere verso la valle e prendere per Awash dove non mancheremo di fermarci al mitico Hotel de la Gare di Madame Kiki, poi una visita al Parco Nazionale di Awash con le sue belle cascate, poi un’ultima cavalcata verso Addis Ababa dove ci aspetta l’ultima cena africana al Finfine Restaurant e l’aereo per l’ Italia.