MADAGASCAR RAID Viaggio di gruppo • Motoraid • Africa Centrale
Giro in moto enduro e entrofuoristrada e auto 4x4, per partecipanti piloti esperti, nella parte meridionale dell’isola con imbarco moto/auto 40 gg prima della partenza. Dal Porto di Tamatave a Antananarive, la via dei canali lungo la costa orientale fino a Port Dauphin (Taolagnaro), poi la risalita verso la fantastica costa occidentale, Anakao, Tulear quindi Morondawa e ritorno alla capitale per l’imbarco delle moto su container-camion. Il raid si effettua con un minimo di 9 moto partecipanti.
Paolo TULLINI - Tel. 335-5615846
Danilo ZAMBON - Tel. 335361374
Madagascar: Il visto si prende in arrivo al costo di 25 euro.
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
OBBLIGATORIO CARNET PER IL VEICOLO, TRAMITE Viaggi nel Mondo euro 100
Madagascar: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica.
PER IL TRASPORTO DEI VEICOLI LA QUOTA NON COMPRENDE: l’assistenza dello spedizioniere per l’operazione doganale in partenza e in arrivo in Italia; il movimentaggio del container al porto o aeroporto nel paese di destinazione in arrivo e in partenza, l'assistenza dello spedizioniere e l'eventuale costo di tutte le operazioni necessarie per il carico e lo scarico dei veicoli e le relative spese doganali tutte da saldare in contanti all'arrivo e alla partenza, più in generale non comprende tutte le spese necessarie per prendere possesso del veicolo in arrivo nel paese di destinazione e in partenza per la spedizione in Italia. L’assicurazione del carico è facoltativa e va richiesta in modo specifico prima della partenza.
RESPONSABILITA’ RELATIVE AL TRASPORTO DI VEICOLI VIA NAVE O AEREO L’agenzia organizzatrice del raid, per quanto concerne il trasporto dei veicoli di proprietà del partecipante, agisce quale mandataria e intermediaria con la compagnia che effettua il trasporto via nave o aereo, la responsabilità per danni diretti o indiretti derivanti da ritardo, perdita del carico, danneggiamento, salvataggio in mare, ed ogni altro fattore che possa determinare un danno al proprietario del veicolo, non potrà superare quanto previsto dalle condizioni di contratto di spedizione del vettore (Bill of Lading o Air Way Bill), dalle norme internazionali, dai codici di navigazione. L’assicurazione del carico è facoltativa e va richiesta in modo specifico dal cliente prima dell’emissione dei documenti di trasporto.
IL PARTECIPANTE HA L'OBBLIGO DI PRENDERE ATTO ED ACCETTARE LE NORME RELATIVE AL TRASPORTO DEL VEICOLO. OBBLIGATORIO CARNET DE PASSAGE IN DOGANA PER IL VEICOLO. (costo 100 euro)
LE NAVI PORTA CONTAINER POSSONO ACCUMULARE RITARDO PER CAUSE IMPREVEDIBILI PERTANTO IL VIAGGIO DELLA NAVE SARA' MONITORATO GIORNALMENTE E I PARTECIPANTI SARANNO INFORMATI DAL COORDINATORE. IN CASO DI RITARDO I PARTECIPANTI DICHIARANO PREVENTIVAMENTE LA LORO DISPONIBILITA' A RITARDARE LA PARTENZA IN CONCOMITANZA CON L'ARRIVO DELLA NAVE.
Un nuovo viaggio che si sviluppa integralmente lungo la costa occidentale della Grande Ile, la Grande Isola del Madagascar, con un tema ben definito, la costa, i reef, le popolazioni di pescatori che vivono del mare e sul mare. Riproponiamo il raid in moto in Madagascar già realizzato dai nostri gruppi che ne hanno riportato ricordi indelebili di spiagge bianche, di reef dai fondali esaltanti, le popolazioni miti ed ospitali dei villaggi incontrati lungo le coste ed un mare incredibilmente bello.
Il nuovo itinerario ha escluso i tratti più difficili del percorso su piste al limite dell'impraticabile e percorribile anche con bicilindriche entrofuristrada.
Partiamo dall'Italia ed in volo in coincidenza eccoci ad Antananarivo e Toamasina per le operazioni di ritiro delle nostre moto, ripercorriamo la tortuosa strada che risale verso la capitale Antananarivo ed iniziamo il nostro viaggio alla scoperta della nostra “isola Rossa”. Antananarivo capitale del paese, la città dei mille uomini costruita su tre livelli dominati dal palazzo della Regina, ora purtroppo distrutto, ed affacciata sul Lago Ansoy con il famoso Zuma il grande mercato che ha luogo tutti i giorni. Il più presto possibile, d’accordo con il nostro corrispondente, saliamo in sella e puntiamo verso il Sud del paese, per Antisirabè città termale costruita dai Francesi nel 1923 a 1.600 m di altezza e base di partenza per la salita al Monte Tsia Fajarona (2.600 m), Ambositra da dove lascermo la statale 7 per raggiungere la costa a Manakara per il canale Pangalanes da dove puntiamo su Port Dauphin.
Escursione a Faux Cap, dove ci riposeremo, cercheremo con sicuro successo pezzi enormi di resti fossili delle uova di Aepyornis, uccello gigante che si estinse 3000 anni fa, passeggiando sulle immense spiagge e dune, con il mare che si infrange contro la scogliera consentendoci di fare bagni tranquilli e, forse, vedremo le balene. Dormiremo su un piccolo promontorio sul mare, in modesti bungalow e mangeremo senz’altro aragosta cucinata dalla signora Marie Zela del Cactus Hotel, con i suoi tredici figli. L’aragosta è il crostaceo più facilmente pescato. Ci troviamo sulla costa occidentale dell’isola, la seguiremo attraverso la pista interna con puntate verso la costa per Lavanolo ed eventualmente Itampolo, poi Tulear, Ifaty, l’escursione in barca ad Anakao un\'apoteosi di bellezza tutta da conquistare e da scoprire.
Riprendiamo la strada verso l’interno per raggiungere il Parco Nazionale Isalo. La sua visita ci prenderà un giorno, che passeremo tra canyon e montagne incredibili; quindi torniamo sulla nazionale e studiando bene la nostra tabella di marcia vedremo se raggiungere Morondawa passando per Ambositra. Visiteremo la regione , andremo in moto alla famosa Avenue des Baobab (splendida al tramonto) e forse alla affascinante Belo Sur Mer. Ritorniamo a Morondava, in territorio salakawa, con le interessanti sculture sulle tombe degli antenati. La città ha un clima delizioso e un mare splendido, ideale per pesca e snorkeling. Non ci resta che imboccare la strada che punta verso l’altopiano per Malaimbandy, Miandrivazo, Antsirabe e siamo a Tana (Antananarive) per l’imbarco delle moto su un camion per il porto di Toamasina mentre noi in volo partiamo per l’Italia.