Si raccomanda di verificare la perfetta integrità del passaporto prima di intraprendere viaggi in Indonesia, rischio il respingimento.
I turisti sono tenuti a portare sempre con sé il proprio passaporto.
Raccomandata la profilassi antimalarica e l’antitifica.
Chiusa al turismo.
Dalla relazione di Elena De Martino...
Che viaggio!! Sono un'amante del mare e una subacquea e non vedevo una barriera corallina così ricca e viva da anni. Le Raja Ampat offrono un mare vivo e sano: mante oceaniche e di barriera, delfini, squaletti, carangidi, barracuda, coralli, gorgonie, cavallucci pigmei,anemoni… ogni giorno è un’emozione diversa. Un arcipelago dove si concentra la più alta biodiversità marina, al centro del cd 'triangolo dei coralli' (Filippine, Papua, Indonesia), con una varietà di pesci mai vista da nessun’altra parte e spiagge che non hanno neanche un nome.
Non è un viaggio adatto a tutti, bisogna essere in buone condizioni fisiche e avere ottima capacità di adattamento. Gli alloggi sono spartani (le homestay sono palafitte con stanze dove vengono sistemati dei materassi a terra e si dorme in 2, 3 o 4 persone a stanza), il bagno molto spesso è unico e in comune tra tutti con il mandi per la doccia, i pasti sono a buffet e non sempre sono abbondanti (forse perché noi eravamo in tanti). Le barche per le escursioni giornaliere possono non avere il tendalino e il sole all’equatore non lascia scampo. Lo snorkeling è per nuotatori autonomi, spesso le correnti sono forti e si nuota anche per un’ora di seguito. Per raggiungere i belvedere da dove si ammirano le lagune ci sono camminate su sentieri non battuti, dove ci si arrampica a 4 zampe aggrappandosi alla roccia e alle radici degli alberi (così per arrivare al lookout di Pulau Wayag, alla laguna delle meduse a Misool, al belvedere della small love lagoon sempre a Misool e al belvedere della star lagoon a Piaynemo).
L'itinerario del mio viaggio ricalca quello che avevo già studiato per il viaggio di dicembre dove avevo inserito anche l’isola di Misool che da sola vale il viaggio e che consiglio assolutamente di visitare cercando la combinazione dei traghetti che consenta di restare lì 3 giorni pieni. Il mio itinerario ha previsto il pernottamento in 4 isole (Manyaifun, Kri, Misool e Batanta) con escursioni giornaliere in barca per raggiungere i siti di interesse. Unico incastro sul quale ragionare quando si predispone l’itinerario è Misool che si può raggiungere da Sorong con un traghetto che parte, ad oggi, solo lunedì, mercoledì e venerdì e ritorna da Misool a Sorong solo il martedì, giovedì e sabato. Ho preferito inserire Misool a metà viaggio perché in caso di mare agitato i traghetti non partono e non volevo mettere a repentaglio il volo aereo; inoltre partendo di venerdì si riesce a prendere il traghetto di ritorno il martedì e quindi si hanno tre giorni pieni a disposizione.
La sequenza delle isole è stata perfetta, Manyaifun è la più remota e sia gli alloggi che le barche di Abner sono le peggiori, fatta a fine viaggio avrebbe scontentato il gruppo; Kri è la più turistica (possibile fare immersioni); Misool è davvero selvaggia come mi aspettavo e la più bella di tutte a parere di tutto il gruppo; Batanta (Dayan), ottima alla fine del viaggio per godersi anche un po’ di relax. Manyaifun è in posizione strategica per raggiungere sia Wayag (l’isola più a nord dell’itinerario) che Piaynemo (quella più a ovest); ho inserito l’escursione a Wayag già dal primo giorno cosicché in caso di avverse condizioni del mare avremmo avuto il secondo giorno per riprovare. Se fosse saltata l’escursione a Piaynemo, sarebbe stato possibile recuperarla da Dayan. Da Manyaifun, ci siamo spostati a Kri (Yembuba) passando per Piaynemo e Rufas. A Kri una giornata libera per le immersioni o il DSD (discover scuba diving-battesimo dell'acqua) e per raggiungere a nuoto della homestay lo yembuba jetty (ottimo snorkeling). Da Kri, in mattinata con barca privata trasferimento al porto di Sorong e da qui traghetto per Misool (che di venerdì parte alle 14:00). A Misool tre giorni pieni per le escursioni. Rientro a Sorong e trasferimento, nella stessa giornata, con barca privata a Dayan. Non ci sono corrispondenti ufficiali, io ho contattato i vari proprietari delle homestay e poi Bryan per i trasferimenti in barca.
