NOSY BE DIVING E OLTRE Viaggio di gruppo • Diving • Africa Centrale
Partiamo insieme in un viaggio di gruppo alla volta dell'isola profumata e il suo splendido arcipelago. Un'avventura con un itinerario dedicato a sub ed accompagnatori per indimenticabili immersioni, snorkeling ed escursioni emozionanti.
Madagascar: Il visto si prende in arrivo al costo di 25 euro.
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
OBBLIGATORIA PER I SUB L'ASSICURAZIONE DAN
Madagascar: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica.
L'assicurazione DAN da sottoscrivere è obbligatoria e non compresa nella quota.
Nosy Be è un piccolo immacolato paradiso, ancora lontano dal turismo di massa, andremo alla scoperta di un mare ancora ricco di tante sorprese. Arriveremo in aereo all'aeroporto di Nosy Be e con 40 minuti di pulmino nella baia di Ambrona e Djamandjary dove prenderemo possesso degli alloggi. Saremo immediatamente immersi dalla natura, avvolti dai profumi di quest'isola ed accolti dalla gentilezza dei suoi abitanti. La sera stessa incontreremo il personale del diving per le informazioni necessarie. Ci saranno illustrate le 8 immersioni che si svolgeranno durante la settimana, 2 la mattina mentre gli accompagnatori avranno mod di fare snorkeling per poi incontrarci nuovamente per l'ora di pranzo e proseguire con le escursioni a terra nel pomeriggio.
Le immersioni, accompagnate, sono molto influenzate dalla corrente. Indicativamente questi i periodi: dal primo aprile e per tutto maggio si possono incontrare pesci di barriera e pelagico predatore da giugno a luglio si possono avvistare squali grigi e pinna bianca sempre dipendentemente dalla corrente, le temperature si abbassano da fine agosto ai primi di ottobre c'è il passaggio delle megattere Intorno alla seconda settimana di ottobre fino a metà dicembre c'è invece il passaggio degli squali balena e delle mobule mentre a dicembre può capitare di trovare anche qualche martello solitario. Agli amanti della fotografia subacquea non mancherà di soddisfare il proprio divertimento.
Le escursioni sono uscendo in mare con gli avvistamenti delle megattere o gli squali balena, ma anche per raggiungere le isole limitrofi. Isole cosparse di sabbia bianchissima o luogo di nidificazione delle tartarughe marine. Le escursioni sono tutte organizzate cercando di rispettare il più possibile l'ecosistema. Emozionante il contatto diretto con la natura, i lemuri, varietà infinita di camaleonti, rane e gechi e sicuramente no nancherà l'incontro ravvicinato con un boa. Soddisfatti da tanta bellezza, faremo ritorno a casa carichi di scoperte neravigliose.
Dall'Italia con un lungo volo in coincidenza arriviamo a Tana e coincidenza per Nosy Be, prendiamo possesso delle nostre stanze nella struttura prescelta e facciamo conoscenza con gli istruttori di diving.
Le giornate si alternano in giornate di full day, con le comode lance veloci che ci porteranno nei vari siti di immersione, ed escursioni nell'entroterra o a piccole isole dell'arcipelago, villaggi o spiagge meravigliose. Tante attività anche per i nostri accompagnatori che potranno fare meravigliosi bagni e snorkeling accompagnati dalle esperte guide subacquee. Ci immergeremo nell'area marina protetta di Tanykely ed i suoi numerosi siti di immersioni, potremo organizzare un'escursione a Nosy Fanihi, l'isola dei pipistrelli, saliremo sulla vetta più alta dell'isola di Nosy Be tra i tre principali laghi vulcanici alla scoperta delle colonie di coccodrilli considerati sacri dalla religione animista che li considera reincarnazione degli antenati ed assistere ad un tramonto a 360 gradi sulle isole circostanti. Arriveremo navigando verso nord a Nosy Sakatia, isola incontaminata con una vegetazione lussureggiante e la meravigliosa spiaggia di Ambassindava. Un kilometro e mezzo di sabbia dorata dove potremmo rilassarci e fare il pieno di sole. Visiteremo la capitale dell'isola la cittadina di Hell ville e non mancheremo di fare un meraviglioso full day nella lontana Nosy iranja a due ore di navigazione dove visiteremo piccoli villaggi di pescatori, il piccolo faro e meravigliose lingue di sabbia che scompaiono con le maree. A seconda delle stagioni potremo nuotare con gli squali balena o cercare le megattere nel loro passaggio in queste acque. Concluderemo la nostra vacanza con gli ultimi due giorni di relax in cui desaturare l'azoto accumulato e dedicarci ad avventure in quad 4x4 alla scoperta dell'entroterra o bagni di sole e snorkeling nelle ricche acque dell'isola prima del rientro in Italia.
Descrizioni ambiente e immersioni
Immersioni nel Parco marino di Nosy Tanikely
Nonostante siano considerate immersioni di ambientamento, non dimenticate che vi state immergendo in un Parco Marino che è definito il riassunto delle immersioni che si fanno a Nosy Be.
I 3 siti Acquario Puffolandia Reef e West Point che raggiungeremo in barca, vanno da una profondità di 6 mt ad un massimo di 2Omt, sono ottimi per iniziare a conoscerci in acqua.
I suoi fondali ospitano di tutto, dalle gorgonie ai pinnacoli, da piccole pareti verticali e reef che degradano dolcemente, si possono fare incontri pelagici oppure fare una muck dive tra coralli molli scoprendo frog fish e cavallucci marini che con la loro timidezza vi danno il benvenuto nei fondali di Nosy Be.
Immersioni al largo
Atnam: a circa 11 miglia dal litorale esiste un grande banco di corallo duro tra i 19/22 mt dove è possibile incontrare a volte qualche grande pesce Napoleone, emperor big eyes, pesci flauto ed altri pesci di barriera. Nel versante NW un grande banco di sabbia ospita a volte grandi pastinache e rari squali leopardo, mentre affacciandosi a Sud una parete verticale da inizio all'immersione. Tre maestosi pinnacoli si ergono da un fondale di circa 55 mt fino ad arrivare ad una minima profondità di 33 mt, completamente ricoperti da gorgonie creando un canale con la vicina parete che ospita un grande anfratto dove non sarà difficile a ammirare delle rinomurene nastro e glass fish. Si prosegue passando sotto archi formati dall'intreccio delle gorgonie che indicheranno l'entrata in un piccolo tunnel, non impegnativo, intorno ai 38/39 mt. Guardando nel blu, un pinnacolo distaccato e solitario ospita a volte tre grandi cernie oceaniche.
Mokarran: Otto miglia a largo di Nosy Be si estende a 18 mt di profondità uno splendido plateau ricco di tutte le variopinte specie di corallo massivo; esso dà origine al drop-off da cui inizia il Canale del Mozambico. Consigliatissimo di scendere in libera per farci spingere dalla corrente montante fino a quando vedremo apparire di fronte a noi un muro di fucilieri e l'ombra scura della parete. Squali grigi scorrazzano sovrani avanti e indietro dalla parete, vigili e pronti grazie ai loro sensi, a percepire ogni più piccolo spasmo muscolare di qualche pesce moribondo, che nella sua mente si trasforma in... cibo! In questo sito e in pochi altri della parete del Canale del Mozambico, si ha la possibilità di avvistare anche dei grossi tonni dente di cane, Napoleoni, aquile di mare in formazione, pesci vela e barracuda.
Gran Banco Esterno: Un sito d'immersioni che rivela sempre qualche bella sorpresa, inizia con un pianoro a circa -15mt per poi proseguire su una parete a tratti verticale a tratti in franata. Trovandoci molto al largo i coralli molli e duri sono ancora intatti e danno dimora a nudibranchi, rino-murene nastro e micro vita in generale. Ciò che attrae di più di questo sito come Mokarran è la presenza di squali grigi e pinna bianca. A circa 23 mt la pellicola comincia a proiettare il film.., predators, grossi tonni, carangidi, barracuda e tanto altro. In questo punto, sempre in marea montante, è possibile incontrare un enorme school di lutianidi fulvus dove grandi cernie e squali entrano ed escono a volte con il boccone in bocca.
Relitti
Sul fondo sabbioso, ad una profondità di 27/29 mt, giacciono tre relitti: il Lanzetra, una vecchia barca a vela di cui rimane lo scafo, il Zaida affondato nel 2003 e vicinissimo al precedente, di cui ormai rimangono solo ferraglie varie e cavi d'acciaio che tuttavia ospitano grandi banchi di pesce, ed infine il Mitsio, in perfetto assetto di navigazione affondato nel Maggio 2007 per il ripopolamento della flora e fauna marina. Dai primi metri subito s'incontrano platax fish, barracuda e squadroni di carangidi. Man mano che si scende s'intuisce la forma del primo relitto dall'enorme quantità di pesce stanziale. Superata la serrata barriera di lutianidi, sardine e sgombridi si scopre il relitto Mitsio con il suo castello che si erge fino a raggiungere i 18mt. La vita non ha esitato un solo istante a prolificare. Scorpion fish e lion fish a go go, pesci scatola, stone fish, due grandi cernie oceaniche gironzolano nei dintorni mentre una murena leopardo fa capolino. La visibilità con marea discendente risulta a volte non eccezionale, rendendo questa immersione quadra adatta a subacquei avanzati.
E molte altre immersioni sia al largo che in costa.