Avventure nel Mondo
Alpinismo

Le ascensioni in vetta e le spedizioni alpinistiche, a differenza di ogni altro Trekking, si propongono una meta ben precisa: il raggiungimento di una cima, che diviene quindi lo scopo principale del viaggio. Si tratta quindi di trekking molto più impegnativi, che spesso prevedono salite e superamenti di passi innevati oltre i 6.000 metri o di cordate autosufficienti d’alta quota, in regioni remote ed in gran parte disabitate. Per chi partecipa è indispensabile avere esperienze di salite in alta montagna ed essere molto ben allenato a conoscere le tecniche di alpinismo necessarie. Chi programma una salita dovrebbe sempre avere uno o più compagni di cordata con i quali ha condiviso esperienze e affrontato difficoltà. Insieme essi rappresentano una piccola comunità autosufficiente che può facilmente convivere e condividere l'esperienza della salita con altri gruppi di alpinisti ugualmente omogenei e autosufficienti. 

Vere e proprie spedizioni alpinistiche con salite sulle vette più alte del mondo.
DURATA
25 giorni
PERIODO
Gen Feb Mar Nov Dic
PERNOTTAMENTI
tenda e alberghetti
TRASPORTI
a piedi e mezzi locali noleggiati.Per motivi di sicurezza, sconsigliamo categoricamente i trasferimenti con bus notturni.
DIFFICOLTÀ
salite di alta montagna in regioni disabitate
EQUIPAGGIAMENTO
Consultare il coordinatore.
Vuoi info su questo viaggio?
Contatta il coordinatore assegnato alla data che ti interessa. Se non è ancora stato assegnato puoi contattare questi coordinatori che hanno già effettuato il viaggio:
Giuseppe POMPILI - Tel. 3358148325
Vuoi sapere come funzionano i nostri viaggi? Leggi il decalogo e consulta le FAQ.
VISTI E VACCINAZIONI
Per i paesi dell'America Latina non occorrono visti. Il passaporto deve essere valido almeno 6 mesi dalla data di partenza.
ATTENZIONE IMPORTANTE:
per accedere ai nuovi requisiti necessari per l'ingresso negli USA clicca qui

VIAGGIARE SICURI
Consulta il sito del Ministero Degli Esteri - Viaggiare Sicuri per informazioni su sicurezza, clima, meteo, sanità, documenti di viaggio, visti e valuta.
Avvisi e Note

Il piano voli per questo viaggio può prevedere uno scalo con pernottamento negli USA.  

Quota di partecipazione
Quota base
Da Roma o Milano
CORDATE PRECOSTITUITE QUOTE E DATE SU RICHIESTA (periodo da metà novembre a marzo)
1.770 €
Supplemento
Natale - Capodanno - Epifania
fino a*
+350 €
Supplemento
Stagionale
22 Settembre - 15 Dicembre (fino a)
fino a*
+150 €
La quota di partecipazione può variare in base al numero dei partecipanti
(*) I supplementi stagionali indicano l'importo massimo che potrà essere applicato sul periodo di riferimento. Avventure nel Mondo si impegna a tenere i costi sempre al minimo e per questo, dove possibile, i supplementi verranno applicati solo in parte o eliminati.
N.B. Le quote pubblicate hanno un valore indicativo e saranno confermate nel foglio notizie. Le prenotazioni effettuate entro 10 giorni dalla partenza potrebbero subire una maggiorazione che verrà comunicata all'iscrizione. Se la maggiorazione sarà ritenuta incongrua, potrai annullare senza penale.
La quota comprende
il trasporto aereo, il quaderno di viaggio (solo se disponibile nella nuova versione), la polizza infortuni e l’assistenza completa Europassistance (prendere visione delle condizioni delle due polizze) (la copertura assicurativa potrebbe non essere operante durante le fasi più rischiose della salita, prima della partenza saranno studiate col coordinatore soluzioni che prevedono coperture totali), i trasporti si pagano in Cassa Comune.
La quota non comprende
gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE
Cassa comune
Cassa comune
875 $
La Cassa Comune è una stima delle spese per persona in corso di viaggio per alcuni dei servizi non compresi nella quota di partecipazione, nello specifico: pasto principale (solitamente la cena), pernottamenti, trasporti (quando non già inclusi nella quota) e le escursioni imprescindibili e funzionali alla realizzazione del viaggio. Non sono compresi nella Cassa Comune quei servizi mirati ad aumentare il comfort in corso di viaggio, per i quali il coordinatore potrà darvi una chiara indicazione dei costi. Consulta le FAQ ed il punto 6 del Decalogo per una spiegazione dettagliata sulla gestione della Cassa Comune.
Partenze programmate
Nessuna partenza programmata
Redazionale di viaggio
Avventure nel Mondo

Questa spedizione è prettamente alpinistica e fa capo alla cittadina di San Pedro de Atacama posta al bordo nord dell’omonimo salar.

Dall’Italia via Santiago, arriviamo a Calama dove in bus raggiungiamo subito San Pedro de Atacama a 2.436 m di quota. Un giorno per organizzarci e poi partiamo per un angolo di Cile, incastrato tra Bolivia e Argentina, ancora sconosciuto, ma straordinariamente lunare. Pune d’alta quota costellate da vulcani e lagune, è l’ambiente che ci sta attorno. Da San Pedro risaliamo l’altopiano verso est e andiamo verso la Pampa del Morado passando a fianco del Chascon e dell’Incahuasi; e poi verso il Salar de Coyoques e la Laguna Trichera per giungere infine al nostro primo obiettivo da salire: il Cerro de Pili, m 6046, perfetto cono vulcanico circondato a nord e a sud da una decina d’altri meno elevati.

Poniamo il campo alla base della montagna e appena la nostra acclimatazione che lo permetterà effettueremo la salita. Un rientro a San Pedro per rimetterci in sesto e riorganizzarci per la seconda parte della spedizione, che prevede una discesa con i pulmini verso sud, oltre il salar e il piccolo villaggio di Tilopozo per realizzare le salite al Cerro Pular (m 6225) e al Socompa (m 6050), tutte cime che pochi alpinisti hanno compiuto. Pampe infinite intorno a noi e un freddo pungente ci accompagna al di sopra dei 5000 metri. Terminata anche questa parte del programma, e dopo un recupero di energie a San Pedro, ripartiamo nuovamente per il sud e precisamente per la zona di Zorritas. La cima del Llulliaillaco è quasi 3000 metri sopra di noi e ci vuole un paio di giorni di avvicinamento prima di affrontare la salita vera e propria: sicuramente complessa e faticosa. Il nostro intento è di raggiungere la vetta (m 6739) da dove si godrà di una vista su tutta la catena andina e sulla Cordillera de Domeyko di fronte a noi.

Dopo le ascensioni incaiche, le cui rovine restano a testimonianza lungo i pendii e sulla vetta, il Llullaillaco, risvegliatosi nella seconda metà dell’ottocento, fu scalato dai cileni Bion Gonzales e Juan Harseim nel 1952.
Per la lunghezza dell’approccio e l’aridità della zona, non ha mai visto molti salitori e la nostra spedizione costituirà sicuramente un’esperienza rilevante. Il tempo da dedicare alla salita dipende dal nostro acclimatamento, reso difficoltoso dalla carenza di ossigeno nella puna e dalle condizioni metereologiche della zona, statisticamente molto arida. Il Llullaillaco era ancora in attività nel 1868 e la sua più recente eruzione risale al 1877, in occasione del terremoto di Iquique. In epoca precolombiana venne sicuramente salito dagli indigeni ed alcuni resti ritrovati lungo le pendici e sulla vetta testimoniano questo fatto. Nel novembre del 1955 l’ing. Giulio Ravizza partì dalla miniera La Casualidad (4.300 m) ove si estraeva lo zolfo, per scalare il Llullaillaco; gli fu compagno un montanaro jugoslavo di nome Josin. Verso i 6.300 metri i due andinisti trovarono alcuni tronchetti squadrati di legno, da mettere in relazione coi ricoveri costruiti dagli Inca in epoca precolombiana, per ascensioni mistiche e rituali alle montagne. Sulla piccola insellatura, sotto la vetta, i due scalatori videro un ricovero circolare, un muretto a secco detto pirca, di cui avevano già udito parlare da precedenti esploratori di quella alta cima. L’austriaco Mathias Rebitsch rimase stregato da quella montagna e vi fece alcune spedizioni: febbraio 1958, febbraio 1961 e marzo-aprile 1961. Tutte le volte si trovarono altari di pietra e reperti di antiche visite, di comprovata origine incaica. Poi il Llullaillaco ritornò nel suo anonimato e poche furono successivamente le spedizioni che tornarono da quelle parti, di così difficoltoso approccio. Noi confidiamo nel buon esito di questa particolare avventura, senz’altro affascinante nel suo motivo conduttore di abbinamento altezza - resti incaici. Poi inizierà il rientro verso Santiago, lungo la contorta ma suggestiva panamericana, per riprendere a malincuore la via di casa.

N.B.: La sezione "Itinerario e Redazionale" costituisce un racconto-relazione di una precedente esperienza di viaggio scritta e aggiornata dai partecipanti e dai coordinatori. Costituisce lo schema del programma di viaggio suscettibile di modifiche sulla base delle decisioni dei gruppi nello spirito dell'autogestione del viaggio, caratteristica della formula dei viaggi proposti da Avventure nel Mondo.
Approfondimenti e social
Libreria dell'Angolo dell'Avventura LIBRERIA ANGOLO DELL'AVVENTURA Entra nella nostra libreria specializzata in viaggi e cultura del viaggio.
Altri viaggi simili