CORDILLERA Y SALARES TREK Viaggio di gruppo • Trekking • Sud America
Una spedizione unica con scalate ad alta quota, in gruppo, esplorando affrontando le imponenti vette della Cordillera Real in Bolivia. Scalate l'Huayna Potosi (6.088 m) e il Condoriri, ammirare dall'alto le lagune e l'immensa distesa bianca del Salar de Uyuni. Visita a La Paz con la sua cultura e i suoi coloratissimi mercati.
Le ascensioni in vetta e le spedizioni alpinistiche, a differenza di ogni altro Trekking, si propongono una meta ben precisa: il raggiungimento di una cima, che diviene quindi lo scopo principale del viaggio. Si tratta quindi di trekking molto più impegnativi, che spesso prevedono salite e superamenti di passi innevati oltre i 6.000 metri o di cordate autosufficienti d’alta quota, in regioni remote ed in gran parte disabitate. Per chi partecipa è indispensabile avere esperienze di salite in alta montagna ed essere molto ben allenato a conoscere le tecniche di alpinismo necessarie. Chi programma una salita dovrebbe sempre avere uno o più compagni di cordata con i quali ha condiviso esperienze e affrontato difficoltà. Insieme essi rappresentano una piccola comunità autosufficiente che può facilmente convivere e condividere l'esperienza della salita con altri gruppi di alpinisti ugualmente omogenei e autosufficienti.
Massimo MATTEUZZI - Tel. 342 5196 833
Bolivia: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Qui la legge considera reato il consumo di alcolici in luoghi pubblici.
Bolivia: Obbligatorio vaccino per la Febbre gialla. È consigliata profilassi antimalarica.
Il viaggio
Viaggio della sezione alpinistica, che ci porta alla scoperta della variegata bellezza naturala della Bolivia. Obiettivo principale dell'avventura sono le salite di alcune cime della Cordillera Real; scalate brevi ma entusiasmanti. La prima parte del tour è dedicata al giro dei salares e dei territori del sud-ovest. Surreali paesaggi salati e altopiani colorati di lagune.
Questo viaggio fa per te se...
Il viaggio richiede una conoscenza dell’uso dei ramponi e della progressione in cordata. Le salite si svolgono in alta quota con temperature molto basse e presuppongono una buona forma fisica. Le difficoltà sono principalmente su ghiaccio con alcuni brevi tratti esposti a 50° di pendenza. Qualche facile passaggio su roccette. Il grado di difficoltà varia da PD a PD +.
Come affrontare il viaggio
Salire 3 cime in alta quota nello spazio di soli 4/5 giorni richiede una buona preparazione fisica. Materiale ed equipaggiamento devono essere adeguati. Indispensabili scarponi, imbragatura, ramponi e piccozza. Il corrispondente mette a disposizione corde, materiale alpinistico di sicurezza (viti ghiaccio, cordini, rinvii ecc..) e può affittare altro equipaggiamento. Viste le temperature notturne in quota occorre portare abbigliamento a strati particolarmente termico e coibente. Si dorme sempre in rifugi. Non c’è bisogno di sacchi a pelo eccessivamente pesanti.

Le salite di alcune vette del gruppo Condoriri e dell’Huayna Potosí rappresentano l’obiettivo principale del viaggio, al quale ci si prepara e ci si acclimata nei giorni precedenti attraverso il tour dei salares e con la facile escursione al vulcano Tunupa. Si tratta di ascensioni in alta quota, con difficoltà tecniche modeste, principalmente su ghiaccio, ma con anche alcuni elementari passaggi su roccia (I/II grado). Le difficoltà tecniche si concentrano in pochi e brevi tratti.
Picco Illusion o Jahuaca – 5.350 m
Salita alpinistica quasi interamente su ghiaccio, con alcune moderate difficoltà poco sotto la cima.
Difficoltà: PD+
Durata: 8 ore A/R (anche meno)
Il Picco Illusion si trova a est della piramide del Condoriri, poco a sud del Pequeño Alpamayo, con cui condivide la prima parte della salita. Dal rifugio si risale la valle del Condoriri fino alla sua conclusione verso nord-est. A quota 4.850 m circa, la valle termina in un circo glaciale. Qui si calzano i ramponi e si segue inizialmente la traccia del Pequeño Alpamayo sul ghiacciaio, in direzione nord. Una seraccata e alcuni larghi crepacci impediscono di proseguire direttamente verso la cima dell’Illusion. A circa 5.150 m si abbandona la comoda traccia dell’Alpamayo per dirigersi verso est, in direzione della vetta dell’Illusion, quasi in piano, cercando un passaggio tra la seraccata finale che, da lontano, appare impenetrabile. Un tratto finale ripido e ghiacciato (pendenza 35°) conduce alle rocce sommitali. Senza difficoltà, si aggira la cima sul versante opposto (sud-est) su sfasciumi. Qui, un canale innevato ed esposto, lungo circa 30 m e con pendenza di 50°, consente di raggiungere la vetta. Discesa per la stessa via.
Picco Tarija – ca. 5.300 m
Pequeño Alpamayo – 5.410 m
Salita alpinistica in gran parte su ghiaccio.
Difficoltà: PD+ (alcune guide riportano AD−)
Durata: 8–9 ore A/R (molto meno per cordate esperte)
Il primo tratto del percorso coincide con quello per l’Illusion. Si risale la valle del Condoriri fino al ghiacciaio; qui si calzano i ramponi e si prosegue su facile traccia battuta in direzione nord fino a raggiungere il colle ovest del Picco Tarija. Dal colle si procede verso la cima del Tarija, che si raggiunge senza difficoltà. A questo punto si tolgono i ramponi e si scende la parete est del Tarija, rocciosa e verticale, per circa 60 m fino alla base. La parete presenta passaggi di I/II grado e tratti di sfasciumi più semplici. Ricalzati i ramponi, si prosegue verso la cresta ovest del Pequeño Alpamayo, il tratto più delicato dell’ascensione. La cresta è ghiacciata ed esposta sul lato sud, quindi viene affrontata dal lato opposto, poco sotto il filo. La pendenza aumenta progressivamente fino a un tratto di circa 30 m con inclinazione di 50°. Superata questa sezione, le difficoltà terminano. La cresta diventa più dolce fino alle roccette finali dell’Alpamayo, che si superano direttamente senza difficoltà su sfasciumi. La vetta è di nuovo nevosa. Discesa per la stessa via.
Huayna Potosí – 6.088 m
Salita alpinistica interamente su ghiaccio.
Difficoltà: PD
La maggiore difficoltà tecnica, rappresentata da un pendio glaciale, è completamente tracciata e dunque molto agevole. Le restanti difficoltà derivano principalmente dall’elevata quota e dalle basse temperature.
Durata: 9–10 ore A/R (molto meno per cordate allenate)
Dal rifugio (5.160 m), si prosegue per un breve tratto su morena, fino a immettersi sul ghiacciaio a circa 5.200 m. Calzati i ramponi, si segue una traccia battuta in direzione nord, prestando attenzione ai numerosi crepacci presenti. Si raggiunge quindi la costola che scende dalla cima sud dell’Huayna Potosí, che si risale direttamente lungo un ripido versante glaciale, scalinato. Superato questo tratto, si prosegue sull’altro versante su ghiacciaio facile, sempre in direzione nord, fino a raggiungere la cresta nord-est della montagna. Dopo una faticosa risalita, si segue la cresta – esposta ma facile – fino alla vetta, prima in direzione ovest e poi sud, godendo di panorami spettacolari.
Discesa per la stessa via.


Tuni (Parco Condoriri) 4.500 mt. – Rifugio Chiar Cota 4.670 mt.
Rifugio 4.670 mt.- Cerro Illusion 5.350 mt. – Rifugio 4.670 mt.
Difficoltà PD +
Rifugio 4.670 mt. – Picco Tarija 5.300 mt. – Pequeño Alpamayo 5.410 mt. – Rifugio 4.670mt.
Difficoltà PD + / AD –
Rifugio 4.670 mt. - Tuni 4.500 mt.
Zongo 4.760 mt. – Rifugio Alto 5.160 mt.
Rifugio Alto 5.160 mt. – Huayna Potosí 6.088 mt. – Rifugio Alto 5.160 mt.
Difficoltà PD
Rifugio Alto - Zongo

