Avventure nel Mondo
Alpinismo

Le ascensioni in vetta e le spedizioni alpinistiche, a differenza di ogni altro Trekking, si propongono una meta ben precisa: il raggiungimento di una cima, che diviene quindi lo scopo principale del viaggio. Si tratta quindi di trekking molto più impegnativi, che spesso prevedono salite e superamenti di passi innevati oltre i 6.000 metri o di cordate autosufficienti d’alta quota, in regioni remote ed in gran parte disabitate. Per chi partecipa è indispensabile avere esperienze di salite in alta montagna ed essere molto ben allenato a conoscere le tecniche di alpinismo necessarie. Chi programma una salita dovrebbe sempre avere uno o più compagni di cordata con i quali ha condiviso esperienze e affrontato difficoltà. Insieme essi rappresentano una piccola comunità autosufficiente che può facilmente convivere e condividere l'esperienza della salita con altri gruppi di alpinisti ugualmente omogenei e autosufficienti. 

Vere e proprie spedizioni alpinistiche con salite sulle vette più alte del mondo.
DURATA
23 giorni
PERIODO
Tutto l'anno
PERNOTTAMENTI
rifugio, alberghetti
TRASPORTI
mezzi pubblici e a piedi.Per motivi di sicurezza, sconsigliamo categoricamente i trasferimenti con bus notturni.
PASTI
al sacco e ristorantini
DIFFICOLTÀ
salite in cordata su ghiaccio
EQUIPAGGIAMENTO
Da alta quota: piccozza, ramponi, corda (accordarsi con il capogruppo). Occorre adeguata preparazione tecnica e fisica.
INFORMAZIONI
I coordinatori segnalati hanno effettuato il viaggio e possono dare informazioni. Rivolgetevi a loro con la cortesia che si usa tra amici:
Per informazioni:
Silvia CASTELLI - Tel. 340-7949127
Daniela FORONI - Tel. 328-2180013
Andrea PATIES MONTAGNER - Tel. 3494439663
Avvisi e Note

Il piano voli per questo viaggio può prevedere uno scalo con pernottamento negli USA.  

VIAGGIARE SICURI
Consulta il sito del Ministero Degli Esteri - Viaggiare Sicuri per informazioni su sicurezza, clima, meteo, sanità, documenti di viaggio, visti e valuta.
VISTI E VACCINAZIONI
Per i paesi dell'America Latina non occorrono visti. Il passaporto deve essere valido almeno 6 mesi dalla data di partenza.
ATTENZIONE IMPORTANTE:
per accedere ai nuovi requisiti necessari per l'ingresso negli USA clicca qui

SITUAZIONE COVID-19
Ecuador

L'ingresso nel paese è consentito senza restrizioni , necessaria la compilazione Formulario online, in alternativa sarà possibile presentare il formulario in versione cartacea scaricabile qui 

Galapagos è consentito l'ingresso senza restrizioni, necessaria la registrazione al seguente link

NB: Controllare sempre i requisiti dei Paesi di transito

 

Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni 

Quota di partecipazione
Quota base
Da Roma o Milano
1.720
Supplemento
Estate
+ 300
Supplemento
Natale - Capodanno - Epifania
+ 300
quote basate su voli American Airlines
NB: Le prenotazioni effettuate entro 10 giorni dalla data di partenza potrebbero subire una maggiorazione rispetto alla quota pubblicata che verrà notificata al momento dell'iscrizione. Nel caso in cui la maggiorazione non venga accettata sarà possibile annullare la prenotazione senza alcuna penale.
La quota comprende
il trasporto aereo nella classe e con i voli previsti da Roma e Milano (Supplemento qualora siano necessarie tratte nazionali in coincidenza con il volo internazionale), il quaderno di viaggio (solo se disponibile nella nuova versione), la polizza infortuni e l’assistenza completa Europassistance (prendere visione delle condizioni delle due polizze), un ammontare che riteniamo sufficiente a coprire i trasporti con mezzi pubblici. Se il fondo si dovesse esaurire i partecipanti si impegnano a versare al coordinatore quanto necessario per il completamento del viaggio.
La quota non comprende
gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE
NB: Le quote hanno un valore indicativo e saranno confermate nel foglio notizie di ogni partenza.
Cassa comune
Cassa comune
700
$
La Cassa Comune è l'importo di spesa previsto per persona in corso di viaggio per i servizi non compresi nella quota di partecipazione. Si basa sulle esperienze dei gruppi precedenti considerando un livello di servizi medio ed è gestito dal gruppo che elegge un cassiere. Consulta le FAQ ed il punto 6 del Decalogo per una spiegazione dettagliata sulla gestione della Cassa Comune.
Partenze programmate
01 LUG - 23 LUG
cod: 8076
Prenota
Itinerario e redazionale
Avventure nel Mondo
Avventure nel Mondo

Un viaggio-spedizione con diversi obiettivi: dalle prestigiose salite ai seimila metri dal Cotopaxi e del Chimborazo al folclore della gente india, soprattutto nei mercati, agli splendori dell’arte coloniale di Quito e dintorni, per concludere con un tuffo nel verde dell’Amazzonia. 
Essendo le distanze in Ecuador abbastanza ridotte, nella prima parte del viaggio graviteremo attorno a Quito e dintorni. Dopo una visita alla città, considerata una delle più attraenti capitali del Sud America sullo sfondo del Pichincha, dal passato coloniale ancora palese nei suoi edifici, cercheremo di fare un buon acclimatamento portandoci verso Otavalo a vedere il mercato e a salire alla laguna di Mojanda (4.000 m, ma in auto) ove cammineremo un pò per iniziare ad acclimatarci. 

Il Cotopaxi è uno dei più alti vulcani ancora attivi, quasi sempre avvolto dal fumo e dai vapori sprigionati dal cratere. Saliremo possibilmente per il versante nord superando larghi crepacci, labirinti di ghiaccio che tagliano tutto il pendio utilizzando tutte le tecniche alpinistiche. Taglieremo gli spessi strati di nebbia e su una neve resa molle dal calore che emana dal suolo arriviamo al risalto di ghiaccio esterno al cratere, che sul lato nord è più alto del cratere stesso (5.997 m). Uno spettacolo di straordinaria bellezza e commozione. 
Scendiamo per la stessa via seguendo nella nebbia le bandierine rosse lasciate a traccia del cammino fatto. E tentiamo l’ascesa al Chimborazo 'Rey de los Andes Ecuadoranos' immensa calotta a 6.310 metri. 
Da Riobamba in camion fino ai 4.800 del Rifugio Carrera da dove in breve giungeremo al Rifugio Whymper (5.000 m). Da lì, a mezzanotte, attaccheremo la cresta di ghiaccio che costituisce ormai la via normale dopo la caduta di molti seracchi sulla vecchia via Whymper ritenuta ormai troppo pericolosa. 
In ogni caso sono 1.300 m di salita, da fare in giornata, tecnicamente non difficili, ma molto impegnativi per quota, lunghezza e tempo, spesso inclemente. 

Rientrati a Riobamba potremo tornare a Quito e da qui prendere il bus per il Lago Agrio, punto di ingresso della regione amazzonica meno conosciuta e sicuramente più selvaggia. 
Una visita da non perdere è la Riserva Naturale di Cuyambeno tra gli indios delle etnie Cofan e Seycona. All’ingresso della Riserva (20 km a nord dopo Lay de Cuyambeno) si può prendere una o più canoe con relativa guida e timoniere e farsi accompagnare tra i canali della riserva per un full immersion tra il rigoglioso verde amazzonico e i mille colori dei suoi abitanti: il capibara, il coccodrillo e il caimano, la razza e il tucano, scimmiette e scoiattolini saltellano tra i rami. 
Chiedere di pernottare alle palafitte 'La Hormiga', donate dal WWF all’Ente Parco, sono utilizzate per uso scientifico ( ...e dai turisti ). 
Da non perdere i villaggi di Porto Bolivar e Dureno ( quest’ ultimo è fuori dal perimetro dell’area protetta. 

Con qualche ora di pulmino chiuderemo il cerchio su Quito e quindi in Italia.

DESCRIZIONE DELLE SALITE

1) Cotopaxi 5.897 mt. 
Per poter effettuare la salita occorre un permesso speciale, che viene rilasciato solo all’ufficio turistico di Quito e controllato all’ingresso del parco, sarebbe necessario anche per il Chimborazo, ma lì non lo richiedono.
Salita effettuata in due giorni pernottando al rifugio Rivas a 4.800 mt. Al rifugio si accede in 1 ora di cammino dal parcheggio (entrata al parco 10$) delle macchine a 4.600 mt. La via normale di salita richiede normalmente circa 6/8 ore per la salita e 2/4 per la discesa, occorre partire quindi non più tardi delle 1 di notte per non trovare neve molle durante la discesa. 

Il sentiero parte sulla destra del rifugio e sale per circa 200 metri sempre in direzione destra (1 ora) quando ci si immette nel primo ghiacciaio in forte pendenza, molto crepacciato ed irregolare (1,5 ore). Si piega poi a sinistra per evitare evidenti seraccate arrivando sotto l’evidente conformazione rocciosa chiamata Yanasacha (3 ore), che si supera sulla destra su di un ripido canalino ghiacciato (1 ora, pericolo per le molte cordate che lo affrontano contemporaneamente). Arrivati alla terminale, che si supera con l’ausilio di una scala, rimane ancora la calotta finale, all’inizio in forte pendenza, prima della vetta da dove si gode la vista del cratere sommitale largo circa mezzo chilometro (1,5 ore).

2) Chimborazo 6.310mt. 
La salita si effettua in due giorni partendo dal rifugio Whimper 5.000 mt. raggiungibile in meno di un’ora dal rifugio Carrel situato 200 mt. più in basso, dove vi lasciano le auto. La via richiede normalmente da 8 a 10 ore per la salita e 3/5 per la discesa.

Dal rifugio si prende un sentiero sulla sinistra che attraverso un ruscello, ed affronta direttamente un pendio ghiaioso che parte da uno sperone roccioso sulla sinistra della montagna, si seguono tracce di sentiero fino ad un piccolo ghiacciaio in pendenza dalla caratteristica forma a mezza luna (1 ora), lo si attraversa in diagonale fino a riprendere il pendio ghiaioso dall’altro lato, qui meno pendente, e si risale in verticale fino alla cresta rocciosa che si segue fino al ghiacciaio che forma una piccola seraccata (1,5 ore, ometti), si entra nel ghiacciaio nel punto più favorevole che si trova, noi abbiamo salito un canalino a 50° lungo circa 50 metri (0,5 ore), una volta sul ghiacciaio le difficoltà sono finite il pendio è abbastanza uniforme, si sale quasi direttamente zigzagando tra i crepacci ed i penitentes, tenendosi il più possibile sul lato destro fino alla cima Veintimilla 6.267 mt. (5 ore, tracce di cordate precedenti), per proseguire fino alla cima Whimper 6.310 mt. occorre attraversare un pianoro di neve che nelle ore più calde diventa estremamente molle e faticosa (1 ora).

Avventure nel Mondo
NB: La sezione "Itinerario e Redazionale" costituisce un racconto-relazione di una precedente esperienza di viaggio scritta e aggiornata dai partecipanti e dai coordinatori. Costituisce lo schema del programma di viaggio suscettibile di modifiche sulla base delle decisioni dei gruppi nello spirito dell'autogestione del viaggio, caratteristica della formula dei viaggi proposti da Avventure nel Mondo.
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