Avventure nel Mondo
DURATA
22 giorni
PERIODO
Mag Giu Lug Ago Set
PERNOTTAMENTI
tenda e case
TRASPORTI
jeep, camion
DIFFICOLTÀ
trekking a piedi in quota
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Contatta il coordinatore assegnato alla data che ti interessa. Se non è ancora stato assegnato puoi contattare questi coordinatori che hanno già effettuato il viaggio:
Silva SCAGNETTO - Tel. 3483202250
Nicola GIANA - Tel. 3408958565
Vuoi sapere come funzionano i nostri viaggi? Leggi il decalogo e consulta le FAQ.
VISTI E VACCINAZIONI

CINA: Per i cittadini italiani, il governo cinese ha introdotto l’esenzione del visto per soggiorni di massimo 15 giorni. E' possibile ottenere il visto tramite Viaggi nel Mondo inviando al momento della prenotazione una scansione a colori e completa di tutto il passaporto (dalla prima all’ultima pagina) e di una foto formato tessera alla mail: passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it.
Ci occorre inoltre la scansione completa di eventuali altri passaporti scaduti ed ancora in tuo possesso.
Se il documento nuovo è stato rilasciato da meno di 6 mesi dovrai comunicarci la motivazione (es: è il primo documento, il vecchio passaporto è scaduto... ).
E’ necessario inviarci un contatto in caso di emergenza: nome cognome, numero telefonico e rapporto con il partecipante.

Per le iscrizioni pervenute sotto i 20 giorni dalla partenza il partecipante deve provvedere autonomamente alla richiesta di visto compilando il modulo on line su https://www.visaforchina.cn/globle/ e presentandosi personalmente presso  China Visa Application Service Centre per apporre le impronte digitali.
Tutte le info le trovate “QUI”

Consigliata la profilassi antimalarica (clorochino-resistente) in zone extraurbane al di sotto dei 1500 m.
Il visto Nepal si prende in arrivo e si paga con la cassa comune. Il costo è di 30$ per soggiorni fino a 15 giorni e 50$ per soggiorni fino a 30 giorni. Completare il form di richiesta da presentare all’arrivo scaricandolo dal sito “nepaliport.immigration.gov.np” (visa pre-arrival).
Il visto può essere richiesto anche al Consolato del Nepal di Roma presso Viaggi Nel Mondo Srl, Largo Carlo Grigioni 7, 00152 Roma. Completare il form di richiesta visto dal sito “nepaliport.immigration.gov.np” (visa from nepalese mission) e inviare la ricevuta rilasciata con il passaporto con validitĂ  residua di almeno 6 mesi dalla data di partenza, 1 foto tessera a colori ed il modulo compilato e firmato SCARICABILE QUI. Utilizzate un corriere espresso. 
Il costo del visto in Consolato è di 30€ fino a 15 giorni e di 50€ fino a 30 giorni e verrà addebitato nel foglio notizie definitivo.
Portare 4 foto. 
Per il Tibet è obbligatorio inviare una scansione delle due pagine con foto e dell’eventuale pagina del rinnovo del passaporto a passaporti_tibet@viaggiavventurenelmondo.it con 20 giorni di anticipo.
Raccomandata profilassi antimalarica (clorochino-resistente) e l’antitifica, se si visita il Terai.

VIAGGIARE SICURI
Consulta il sito del Ministero Degli Esteri - Viaggiare Sicuri per informazioni su sicurezza, clima, meteo, sanità, documenti di viaggio, visti e valuta.
Quota di partecipazione
Quota base
Da Roma o Milano
In elaboraz.
Supplemento
Estate
fino a*
+150 €
Supplemento
Stagionale
2 Maggio - 30 Giugno
fino a*
+150 €
Supplemento
Stagionale
22 Settembre - 15 Dicembre
fino a*
+200 €
Estensione
Estensione Limi (+7 gg)
+480 €
Il Saga Dawa si svolgerĂ  il 26 maggio
Chi intende effettuare il Kora del Monte Kailash e ha piĂą di 60 anni dovrĂ  presentare un certificato medico su richiesta delle autoritĂ  cinesi.
Supplemento voli nazionali se necessari
la quota è suscettibile di variazioni per effetto del vettore utilizzato
(*) I supplementi stagionali indicano l'importo massimo che potrà essere applicato sul periodo di riferimento. Avventure nel Mondo si impegna a tenere i costi sempre al minimo e per questo, dove possibile, i supplementi verranno applicati solo in parte o eliminati.
N.B. Le quote pubblicate hanno un valore indicativo e saranno confermate nel foglio notizie. Le prenotazioni effettuate entro 10 giorni dalla partenza potrebbero subire una maggiorazione che verrà comunicata all'iscrizione. Se la maggiorazione sarà ritenuta incongrua, potrai annullare senza penale.
La quota comprende
il trasporto aereo, la guida Nepal del Centro Studi, la polizza infortuni e l’assistenza completa Europassistance (prendere visione delle condizioni delle due polizze), un pacchetto di servizi comprendente tutti i trasporti, i trasferimenti in auto, i portatori durante il trek con l’ufficiale di collegamento, il Trekking Permit, tutti i pasti durante il trek e il soggiorno in Tibet. L’eventuale necessità di utilizzare un volo charter da Nepalgunj a Simikot in sostituzione del volo di linea potrà comportare un aumento.
La quota non comprende
il costo del visto Cina, gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE
Cassa comune
Cassa comune
250 €
La Cassa Comune è una stima delle spese per persona in corso di viaggio per alcuni dei servizi non compresi nella quota di partecipazione, nello specifico: pasto principale (solitamente la cena), pernottamenti, trasporti (quando non già inclusi nella quota) e le escursioni imprescindibili e funzionali alla realizzazione del viaggio. Non sono compresi nella Cassa Comune quei servizi mirati ad aumentare il comfort in corso di viaggio, per i quali il coordinatore potrà darvi una chiara indicazione dei costi. Consulta le FAQ ed il punto 6 del Decalogo per una spiegazione dettagliata sulla gestione della Cassa Comune.
Partenze programmate
Nessuna partenza programmata
Redazionale di viaggio

Si apre una nuova frontiera sul confine tra Nepal occidentale e Tibet. Potremo percorrere a piedi la mulattiera che da Simikot porta in Tibet lungo la valle di Humla solcata dal fiume Karnali (conosciuto anche come Purang River o Mabjha Khabad, il fiume che esce dalla bocca del pavone), fino a raggiungere i mitici laghi di Manasarovar e Raksha ed il monte Kailash, sacro alle religioni induista, buddista, bön e jainisti, chesi innalza aldilĂ  dell’Himalaya sul pianoro tibetano ed è considerato il «centro del mondo» da milioni di fedeli. Per i Buddisti, ogni giro compiuto a piedi attorno alla montagna è un momento di avvicinamento al Nirvana. Alcuni affrontano i cinquanta chilometri del kora (il periplo della montagna) in una sola giornata, altri impiegano anche due settimane procedendo con una infinita serie di genuflessioni. 

In volo dall’Italia a Kathmandu e volo per Nepalganji e Simikot (2.900 m), capoluogo del distretto di Humla. Ci aspettano cinque giorni di cammino fra valli alpine. Scendiamo sul fondovalle a 2.400 m ed iniziamo una lenta risalita fra villaggi abitati da genti Chhetri e Takuri. La pista, in saliscendi, attraversa i villaggi di Kermi, Yalbang con i loro tempietti induisti e lamaisti per poi alzarsi verso Muchu, Mota Gompa e Yari con case tibetane e abitanti bothia (termine indiano per indicare i Tibetani). Lungo il tratturo incontreremo migliaia di capre cariche di sacchetti di riso e salgemma, queste carovane testimoniano che questo sentiero è un millenario tragitto commerciale. E con loro pastori e mercanti, sciamani e pellegrini. Ormai acclimatati, superiamo il Nara la (4.600 m) ed entriamo nella regione di Ngari (Ali) (Tibet occidentale) alla frontiera fra Hilsa e Sher. Visitiamo il gompa di Kojarnath, dell’ordine Sakia, e in jeep o camion per Taklakot, antico bazar, L’ambiente è differente ed è quello arido dell’altopiano. 

Dopo il lindo villaggio di Toyo valichiamo il Gurla la (a fianco del Gurla Mandatha e ci affacciamo su una delle pianure piĂą sacre della terra, solcata dai meandri del fiume Sutlej. Il monte Kailash (6.614 m) si staglia solitario innanzi a noi. SarĂ  un momento emozionante. Migliaia di anni fa i primi sadhu indiani si affacciarono oltre l’Himalaya, la dimora delle nevi, e individuarono l'asse del mondo e il lingam di Shiva in questa piramide di diamante. La strada scende dolcemente nella piana costeggiando il lago Rakshah, il lago dei demoni, e raggiungiamo i monasteri di Gossul Gompa e Chiuarroccati sulla riva rocciosa del sacro Manasarovar (4.274 m). Pellegrini indi e fedeli tibetani compiono il periplo del lago e si immergono nelle acque presso i cosiddetti «cancelli». Disposto sul margine settentrionale della piana di Bharka, il villaggio di Darchen (grande bandiera di preghiera) (4.620 m) è il punto da cui inizia il pellegrinaggio attorno al Kailas: una dozzina di case ed una tendopoli. Lo sguardo spazia per piĂą di duecento chilometri, oltre la piana che abbiamo percorso, verso l’imponente Gurla Mandata (7.117 m) che si staglia isolato sull’orizzonte meridionale. Alle sue spalle fanno capolinole cime nepalesi del Saipal (7.031 m), dell’Api e quelle del Garwal Himal in India con il Nanda Devi, il Trisul, è un orizzonte infinito costellato di vette. 

Da tutta l’immensa regione di Ngari (ilTibet occidentale), ma anche dal Tibet centrale e dal Kam, centinaia di pellegrini sono venuti per intraprendere il kora (periplo della montagna): indossano cappelli dalle piĂą strane fogge; sopra la chuba, la grande palandrana scura, portano fasce coloratissime. I piĂą poveri si difendono dal freddo con abiti tagliati nella pelle di yak, le donne che giungono dal nord indossano mantelli rossi e neri. Con la nostra carovana di yak e cavalli, li seguiremo affrontando il cammino in tre giornate ed incontrando i pellegrini Bön che compiono il kora in senso inverso al nostro. Le tappe di questo percorso esoterico si snocciolano come il rosario fra le mani dei fedeli: i quattro chhatsal ghang (luoghi di genuflessione), il sacro palo o tharboche, le quattro impronte di Buddha (tib, shapje dragdog), il Chorten Kanggni (lett.: chorten d’ingresso del kora), i luoghi legati alla leggenda di Gesar di Ling, il lago Gaurikhund (tib. Tuuje Chempo tshom; lago del grande e compassionevole Bodhisattva), ed i gompa di Chhökua 4.820 m, Driraphug, Zutrulpugh. Il punto piĂą elevato è il DolmaLa a 5.600 metri. Chi lo valica, ci ricorda Lama Govinda, entra in una nuova vita. Tornati a Darchen, una breve salita permette la visita dei monasteri di Gyengtak, Silung e la vista della imponente parete suddel Kailash. 

Riprendiamo le nostre jeep e iniziamo il ritorno. Procediamo verso est e, valicato il Mayum la, entriamo nella ampia valle del Tsangpo (Brahamaputra) dove vagano i pastori Drokpa. Fra colline di 6.000 metri, pascoli, dune di sabbia, guadi e spazi sterminati incontreremo le loro tende nere e le mandrie di yak che punteggiano i pendii attorno agli accampamenti: un ambiente dove ogni montagna presenta i colori più vari. Raggiungiamo Saga e traghettiamo il Brahamaputra verso il lago Paicü Tsö sotto l’imponente bastionata dello Shisha Pangma (8.027m) e delle montagne più settentrionali del Langtang Himal raggiungendo lo spartiacque e scendendo attraverso la valle di Nyalam fino in Nepal e Kathmandu. Infine il volo di ritorno in Italia.

N.B.: La sezione "Itinerario e Redazionale" costituisce un racconto-relazione di una precedente esperienza di viaggio scritta e aggiornata dai partecipanti e dai coordinatori. Costituisce lo schema del programma di viaggio suscettibile di modifiche sulla base delle decisioni dei gruppi nello spirito dell'autogestione del viaggio, caratteristica della formula dei viaggi proposti da Avventure nel Mondo.
Materiale di viaggio
Quaderno di viaggio
NEPAL
I quaderni di viaggio sono raccolte di articoli selezionati da Avventure nel Mondo. Vengono inviati ai partecipanti iscritti al viaggio.
Quaderno di viaggio
TIBET
I quaderni di viaggio sono raccolte di articoli selezionati da Avventure nel Mondo. Vengono inviati ai partecipanti iscritti al viaggio.
Approfondimenti e social
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