JUMLA TREK Viaggio di gruppo • Trekking • India, Nepal e Dintorni
Un viaggio di gruppo in Nepal: il Jumla Trek, alla scoperta del Lago Rara, delle etnie tibetane nello sconosciuto Mugu e nella Chaudabise Valley. Un'avventura tra paesaggi spettacolari e culture affascinanti, esplorando luoghi remoti e incontaminati. Un'esperienza unica che unisce natura, tradizioni e scoperta in un itinerario indimenticabile.
Massimo CASTELLUCCI - Tel. 0543 89288
Renato UDESCHINI - Tel. 030-2520846
Nepal: è necessario il visto di entrata.
Seguire le indicazioni secondo due opzioni contenute nel link
Inviare al momento della prenotazione una scansione a colori del passaporto a: passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it
Nepal: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliate l’antitifica e profilassi antimalarica.
Nel Nepal nord‑occidentale, nella regione di Jumla, l'ufficio del turismo nepalese ha da poco tempo autorizzato l'accesso ai confini col Tibet all'area del Mugu (o Mugum) e più a sud alla Chaudabise Valley. In queste zone alcuni secoli fa si sono trasferite popolazioni tibetane in cerca del Bayul o Shangri‑la, costruendo villaggi e monasteri e ancora oggi praticano il Buddismo lamaista della setta Nyingma. Da Kathmandù, via Nepalgunji, in volo a Jumla (2.370 m), capitale amministrativa dell'omonima regione, qui inizia il nostro trek che ci porterà in quattro giorni di marcia al Lago Rara(2.980 m), attraverso uno scenario selvaggio, fatto di canyons molto stretti, dove incontreremo villaggi di etnia Thakuri (o Chhetri), Magar e Tibetani.
Lungo il sentiero carovane di pecore e capre con sopra panieri di legno pieni di riso e fieno. Il Lago Rara è il più grande lago del Nepal con una circonferenza di oltre 13 km, ora disabitato, in quanto dichiarato parco nazionale, è un'eccezionale santuario naturalistico incontaminato, un paradiso per pesci, animali selvatici e uccelli, da maggio a ottobre sulle sue sponde è un continuo susseguirsi di fiori. Faremo campo sulla riva settentrionale, l'unica autorizzata per le soste. Il quinto giorno esploreremo il lago poi in circa 4 ore di marcia scenderemo in direzione nord‑est a Gamgadhi (2.042 m) il primo villaggio del Mugu situato sulla riva destra del fiume Mugu Karnali. 1 prossimi due giorni con tappe mediamente di 4/5 ore proseguiremo lungo questo fiume, incontrando diversi insediamenti, Lumsa, Mangri, Rumbu, abitati dall'etnia di origine tibetana dei Mugumpa, insediata in tutto il Mugu, gente intenta a coltivare i piccoli terrazzamenti costruiti e allevare il bestiame. Giungeremo a Sherak (3.150 m.), da questo abitato, saliremo in direzione nord verso il Tibet per arrivare e sostare a Mugugaon, siamo ora nel cuore del Mugu.
L'indomani con non oltre 6 ore di cammino raggiungeremo Churigaon (o Chidi Gompa), vivace centro tutto da scoprire con una cornice panoramica stupenda. Da Chidi Gompa altra tappa interessante che ci porterà a Dolphu (3.270 m.), caratteristico villaggio con le sue case sparse di pietra posto al confine con l'Alto Dolpo, sempre in giornata attraverseremo il fiume Namlang per giungere a Wangri (3.190 in.), l'ultimo insediamento del Mugu. Da Wangri il ns. cammino prosegue verso sud, iniziamo a salire sulla dorsale del Sisne Himal, mentre alla nostra sinistra possiamo ammirare l'imponente e spettacolare massiccio del Kanjiroba con le sue nevi permanenti. Faremo tappa lungo la riva del fiume Raphu, i due giorni successivi il percorso ci porterà a salire al Molang pass (4.884 m) e il dì seguente il Kang la pass (4.826 m.) giungendo a Chauri Kharka. Entriamo nella Chaudabise Valley, il sentiero prosegue più dolcemente attraverso i campi coltivati, tappa al villaggio di Maharigaon (3.5 11 m).
La mattina seguente con circa 3/4 ore di marcia saremo nel cuore della Chaudabise Valley, dopo un paio di ore di cammino da Maharigaon deviamo a sinistra lungo il sentiero che costeggia il fiume Chauda, la valle si apre e troviamo in breve successione gli insediamenti di Talphi, Matha Chaur e Siyalgadhi (3.004 m), dove ci accamperemo. Da questi villaggi si organizzano e partono ancora oggi le più grandi e lunghe carovane di yak di tutto il Nepal verso il Tibet, per il commercio di orzo, grano e sale. Il giorno seguente supereremo agevolmente il passo Leti Lagna (3.380 m), lasciamo la Chaudabise Valley, dal passo il bel panorama ci permette di vedere in lontananza, l'insediamento di Naphukona (3.080 m) con sopra il grande Gompa, chiamato Urgen Sanga Chholing, che visiteremo. Da Naphukona mancano ancora 2 giorni di marcia per ritornare a Jumla, con tappe della durata di 5/6 ore passeremo dagli insediamenti di Chorta (3.010 m) col suo lungo muro mani, Ghoti Chaur (2.700 m) dove molto probabilmente sosteremo, poi Dochai Gara (2.530 m) ai fertili terrazzamenti coltivati a riso di Devalgaon lungo il Tila River, oramai siamo in prossimità dell'aeroporto di Jumla. In circa 18 giorni di marcia avremo percorso questo interessante e sconosciuto anello. In volo a Nepalgunji e poi Kathmandù, rientro in Italia.