MARKHA VALLEY TREK Viaggio di gruppo • Trekking • India, Nepal e Dintorni
Nove giorni di trekking in gruppo nella Markha Valley, ai confini con il Tibet. Dopo i primi giorni di acclimatamento a Leh, cammineremo all’ombra del Kang Yatse, attraversando il fiume Markha e antichi monasteri buddisti. È facoltativa, se pur facile, la salita al Kang Yatse a 6.000 metri di altitudine.
Marco VASTA - Tel. 3477001081
India: è obbligatorio ottenere il visto on line cliccando su https://indianvisaonline.gov.in/evisa/tvoa.html
Tutte le info le trovate QUI
India: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliate antitifica e profilassi antimalarica.
Il Ladakh, il Piccolo Tibet Indiano, al confine con il Tibet, bagnato dalle sacre acque del fiume Indo offre innumerevoli opportunità di itinerari di trek a piedi. Questa proposta 'breve' propone un programma di 17 giorni con 9 giorni a piedi nella Valle di Markha. L’avventura che vi proponiamo abbandona l’usuale percorso turistico dei monasteri della valle dell’Indo per entrare all’interno del Ladakh nella valle del fiume Markha, un tributario dello Zanskar; avremo un contatto profondo con questa terra e con la popolazione dai costumi tibetani, perché sceglieremo di vivere alcuni giorni spostandoci attraverso monasteri e villaggi con lo stesso mezzo usato da millenni fra queste gole e questi deserti d’alta quota. Vogliamo andare a piedi perché con questo ritmo è più facile capire e scoprire una cultura dove il tempo scorre lento, quasi immobile, con gesti, azioni, abitudini e tradizioni fissate nei secoli.
Dall’Italia in volo per New Delhi e Leh, capitale del Ladakh, dominata dal suo palazzo reale e dalla corona di montagne che la circondano. Dedichiamo i primi giorni alla visita dei principali monasteri della valle e per un opportuno acclimatamento alla quota. Visitiamo il castello reale di Stok e ci spostiamo in macchina verso Zinchen dove troviamo cavalli e cavallanti per i nostri bagagli. Inizia la nostra marcia. La seconda tappa, passando per Rumbak e Yuruts dai 3.800 m ai 4.400 m di Panne Pulù dove nei pressi di una sorgente approntiamo il nostro campo. Ci prepariamo ad affrontare il Ganda-La, m 4.930, già ben acclimatati. Dopo il piccolo villaggio di Shingo arriviamo a Skiu, nella Markha Valley vera e propria. Ci accamperemo vicino al fiume. Il quarto giorno un facile percorso costeggia il fiume cambiando spesso riva costringendoci a piccoli guadi per arrivare all’omonimo villaggio. Il nostro trek continua, lasciamo Markha alle nostre spalle. Al di là del fiume una valletta laterale permette di raggiungere in sei giorni Zangla vicino a Padam, capitale dello Zanskar. Un sentiero a volte scosceso ci conduce ad Hankar dominato dall’alto dall’antica fortezza. È l’imbrunire del quinto giorno di cammino. L’indomani, dopo una marcia di cinque ore, attraverso gli alti pascoli giungeremo ai prati di Nimaling. Da Nimaling è possibile salire il Kang Yatze che non presenta difficoltà in caso di normale innevamento. Riprenderemo poi la nostra salita verso il Kongmaru-La, quotato 5.200, sosta per l’inevitabile foto di gruppo presso l’immancabile chorten. Ripida discesa verso Chokdo, dove troveremo un piccolo ristoro. A Sumdo troviamo le nostre e jeep ed attraverso Martseland raggiungiamo il monastero di Hemis. Avremo così percorso un centinaio di chilometri. Da Hemis a Leh per un meritato riposo e il giorno successivo il volo per Delhi e la coincidenza per l'Italia.
KASHMIR-SRINAGAR
A causa del deterioramento della situazione di sicurezza nel Pakistan in seguito ai noti eventi si esclude ogni possibilita' di visitare o transitare per Srinagar nel Kashmir Indiano.
I viaggi svolgeranno il programma previsto in Ladakh. Si conferma che la regione del Ladakh è considerata sicura e che tutte le strade sono regolarmente percorribili.