Avventure nel Mondo
DURATA
14 giorni
PERIODO
Tutto l'anno
PERNOTTAMENTI
Tenda propria, alberghetti
TRASPORTI
Mezzi locali, a piedi
DIFFICOLTÀ
Sgambata lunga in zone paludose, occorrono stivali, salita vetta
Vuoi info su questo viaggio?
Contatta il coordinatore assegnato alla data che ti interessa. Se non è ancora stato assegnato puoi contattare questi coordinatori che hanno già effettuato il viaggio:
Sara BOLDRINI - Tel. 3387611237
Giuseppe POMPILI - Tel. 3358148325
Vuoi sapere come funzionano i nostri viaggi? Leggi il decalogo e consulta le FAQ.
VISTI E NORME

Uganda: Il visto per l'Uganda si ottiene on line.
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.

N.B. I requisiti indicati valgono per i viaggiatori di nazionalità italiana. I partecipanti di nazionalità NON italiana dovranno documentarsi autonomamente circa i requisiti di ingresso richiesti presso la propria rappresentanza consolare e quella del paese di destinazione.
VACCINAZIONI

Uganda: Obbligatorio vaccino per la Febbre gialla. È consigliata profilassi antimalarica.

VIAGGIARE SICURI
Consulta il sito del Ministero Degli Esteri - Viaggiare Sicuri per informazioni su sicurezza, clima, meteo, sanità, documenti di viaggio, visti e valuta.
Quota di partecipazione
Quota base
Da Roma o Milano
In elaboraz.
per partenze da altre città indicare la preferenza sulla scheda
Supplemento voli nazionali se necessari
(*) I supplementi stagionali indicano l'importo massimo che potrà essere applicato sul periodo di riferimento. Avventure nel Mondo si impegna a tenere i costi sempre al minimo e per questo, dove possibile, i supplementi verranno applicati solo in parte o eliminati.
N.B. Le quote pubblicate hanno un valore indicativo e saranno confermate nel foglio notizie. Le prenotazioni effettuate entro 10 giorni dalla partenza potrebbero subire una maggiorazione che verrà comunicata all'iscrizione. Se la maggiorazione sarà ritenuta incongrua, potrai annullare senza penale.
La quota comprende
il trasporto aereo nella classe e con i voli previsti da Roma e Milano (Supplemento qualora siano necessarie tratte nazionali in coincidenza con il volo internazionale), la polizza infortuni e l’assistenza completa Europassistance (prendere visione delle condizioni delle due polizze). Un ammontare che riteniamo sufficiente a coprire i trasporti con mezzi pubblici o noleggiati, i portatori o animali da soma per bagagli individuali o comuni durante l’escursione, una guida, i pasti durante il trek. I costi sono stati definiti sulla base di esperienze precedenti. Qualora l’ammontare non fosse sufficiente i partecipanti si impegnano ad integrare la somma mancante per la buona riuscita dell’itinerario.
La quota non comprende
gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne LA QUOTA COMPRENDE
Cassa comune
Cassa comune
0 €
La Cassa Comune è una stima delle spese per persona in corso di viaggio per alcuni dei servizi non compresi nella quota di partecipazione, nello specifico: pasto principale (solitamente la cena), pernottamenti, trasporti (quando non già inclusi nella quota) e le escursioni imprescindibili e funzionali alla realizzazione del viaggio. Non sono compresi nella Cassa Comune quei servizi mirati ad aumentare il comfort in corso di viaggio, per i quali il coordinatore potrà darvi una chiara indicazione dei costi. Consulta le FAQ ed il punto 6 del Decalogo per una spiegazione dettagliata sulla gestione della Cassa Comune.
Partenze programmate
Nessuna partenza programmata
Redazionale di viaggio

Un’immersione nel cuore profondo dell’Africa, riavvicinandoci ad un paese di raro fascino dopo innumerevoli anni di disordini civili. Saliremo i 'monti della luna' di Tolomeo per poi avvicinare i gorilla di montagna specie sempre più rara e nascosta, nel parco Virunga. Sin dalle prime esplorazioni nella seconda metà dell’ottocento di Romolo Gessi, Gaetano Casati, Speke e Stanley, il Ruwenzori rimase avvolto nel suo alone mitico per le nuvole persistenti e per i sui ghiacciai. Nel 1906 la spedizione del Duca degli Abruzzi con le guide valdostane dissipò quel mistero con una ricognizione generale ed una vittoriosa salita alle cime più alte del gruppo. La splendida salita alla vetta si effettua in un ambiente singolare ed affascinante, con la foresta pluviale che si trasforma via via in bosco di eriche arboree per finire in lande coperte di senesi e lobelie avvolte dalla nebbia. Richiede buon allenamento ed abitudine alle alte quote, dovendo salire piuttosto rapidamente, lungo un sentiero a tratti molto fangoso. La scalata vera e propria non va sottovalutata per la presenza di ghiaccio, crepacci, cornici a cavolfiore e per il costante pericolo della nebbia. Si parte dall’Italia per raggiungere in volo Entebbe e, con mezzi locali si percorrono i 400 Km che ci separano dai Monti della Luna. Da qui a Kasese, punto di appoggio dal quale organizzeremo il nostro avvicinamento al Ruwenzori. Da Kasese a Nyakalengija a 615m ove si assoldano la guida ed i forti portatori Bakonjo per la faticosa ma sicuramente indimenticabile ascesa attraverso una fitta foresta si parte subito per la Nyabitata Hut (2652 m). L’indomani costeggiando il Rio Bujuku in un ambiente fantastico, ma fangoso, si raggiunge il John Mate Camp (3350 m). Il terzo giorno, oltrepassata la Bigo Hut attraverso zone paludose, si arriva al Lago Bujuku e, se la fortuna ci assiste, ci si innalza lungo il Vallone del Seneci sino alla Elena Hut (4541 m), alle pendici dei ghiacciai immacolati. Di buon mattino si partirà verso lo Stanley Plateau, cominciando a lasciare le bandierine per riconoscere il percorso di discesa nel caso frequentissimo di nebbia. Poco prima della larga depressione del colle si volgerà a destra e su ghiacciaio crepacciato; si tenterà l’ascesa alla vetta più alta, la Punta Margherita a 5119 m (possibilità di salire anche le altre due cime Alberto e Alessandra). Rientrati alla Elena Hut, condizioni fisiche permettendo, si potrà pensare di intraprendere la discesa lungo un altro versante che ci porterà attraverso lo Scott Elliot Pass (4372 m) alla Kitandara Hut (4027 m), per poi salire al Freshfield Pass (4215 m) e scendere lungo l’interminabile, fangoso e paludoso Vallone Mobuku, seguendo le orme di Luigi Amedeo di Savoia: da Bujungolo (3720 m) la Guy Yeoman Camp (3450 m) sino alla Nyabitata Hut e poi a Nyakalengija. Sfruttando al meglio i giorni ancora disponibili, con l’entusiasmo per quell’ambiente unico nel suo genere, ci recheremo al Queen Elisabeth National Park con visita al vicino villaggio di pescatori sul Lago Idi Amin (L. Edward).

VISITA AI GORILLA DI MONTAGNA
La visita ai gorilla di montagna si può fare in Rwanda o in Congo, richiede almeno 2/3 giorni pieni da Kasese. 

N.B.: La sezione "Itinerario e Redazionale" costituisce un racconto-relazione di una precedente esperienza di viaggio scritta e aggiornata dai partecipanti e dai coordinatori. Costituisce lo schema del programma di viaggio suscettibile di modifiche sulla base delle decisioni dei gruppi nello spirito dell'autogestione del viaggio, caratteristica della formula dei viaggi proposti da Avventure nel Mondo.
Approfondimenti e social
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