OASI E DUNE TREK Viaggio di gruppo • Trekking • Nord Africa
nel Grande Sud Tunisino oltre le bianche distese dello Chott, traversata a piedi del Grand Erg Orientale seguiti da docili dromedari per il bagaglio
Paolo CIVERA - 0342 210984 civerapaolo@libero.it
Il passaporto è necessario con una validità residua di almeno 3 mesi. Non occorrono visti.
L'ingresso nel paese è consentito rispettando UNO dei seguenti requisiti:
- Certificato di vaccinazione completato da almeno 28 giorni con J&j, e da almeno 7 giorni per gli altri vaccini.
- Per i passeggeri non vaccinati Tampone Pcr effettuato nelle 48 ore precedenti l'imbarco o tampone antigenico effettuato nelle 24 ore precedenti l'imbarco
- I passeggeri in ingresso potrebbero essere sottoposti ad un test rapido.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.

Alla scoperta di una Tunisia sconosciuta oltre le spiagge e le città più famose come Tunisi, Kairouan, Tozeur; il biancheggiante Chott el Djerid un mare di sabbia che supera i confini geografici della Tunisia per raggiungere i grandi deserti d’Algeria e di Libia il Grand Erg Orientale. Nel nostro breve viaggio raggiungeremo il grande deserto di dune più vicino alla nostra Europa e sarà una vera immersione totale nella dimensione sahariana, incontreremo i berberi nomadi e semi-nomadi che con le loro famiglie si spostano lungo antiche vie di comunicazione che solo il dromedario può percorrere, assaporeremo la pace delle oasi, piccoli paradisi terrestri circondati da dune di sabbia, dormiremo spesso sotto le stelle, infilati nel nostro sacco a pelo con la sabbia come materasso e sarà come essere assorbiti dall’universo stellato.
Dall’Italia a Djerba dove troveremo il nostro corrispondente ad attenderci per un rapido trasferimento a Douz, piccola oasi alle porte di Djebel el Abiod e del Grand Erg Orientale (il trek potrebbe iniziare da Tembaine).
Proprio al Desert ci raggiungeranno i dromedari e le guide e, caricati i bagagli, partiamo per il vuoto delle grandi distese sahariane. Per cinque giorni cammineremo nell’immensità, frastornati da un silenzio irreale, dormendo sotto le stelle dove accenderemo i fuochi e cucineremo il nostro pasto caldo con i viveri portati dall’Italia. Impareremo a conoscere questo straordinario personaggio del deserto: il dromedario, la sua saggezza, la sua impassibilità, la sua immensa forza e le guide ci racconteranno i miti e le leggende del deserto, delle grandi carovane che una volta traversavano questo mare di sabbia provenienti dall’Africa nera e dirette verso la mitica Gadames, la regina delle città sahariane, oggi in territorio libico.
Passeremo per piccoli stagni e pozzi dove potremmo incontrare gruppi di allevatori berberi nomadi con il loro bestiame e le loro semplici masserizie (dovremo avere un grande rispetto per l’acqua, preziosissima in queste contrade, mai sprecarla, mai inquinarla con l’inutile sapone). Raggiungeremo infine la grande oasi di Ksar Ghilane con il suo forte e il monumento alla colonna Leclerc, dove potremo tuffarci nell'incredibile pozza d'acqua termale calda. Li troveremo le auto che ci porteranno a Djerba e all’aereo per l’Italia.

