OUED DRAA TREK Viaggio di gruppo • Trekking • Nord Africa
Percorrendo il sud del Marocco in 7 giorni di trek, oltrepassando i maestosi monti dell’Atlante. Esplorando dune imponenti, laghi nascosti e oasi rigogliose ai margini del grande deserto del Sahara. Ammirando paesaggi mozzafiato e scoprendo antiche tradizioni, vivendo un’avventura unica tra le meraviglie naturali e culturali di questa affascinante regione.
Marocco: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro valido per l'intera durata del viaggio.
Marocco: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Il viaggio
Alle porte del grande Sahara tra le dune di sabbia dorata che sembrano estendersi all’infinito, si svolge questo trek in terra marocchina. Ci aspettano serate attorno al fuoco, notti sotto le stelle, colazioni con pane cotto sotto la sabbia, gustosi pranzi e cene sapientemente preparati dal cuoco al seguito.
Questo viaggio fa per te se...
Sono sette giorni consecutivi di trekking nel deserto senza elettricità, senza bagni né docce, senza acqua corrente. E’ un viaggio che richiede un grande spirito di adattamento data la totale assenza dei servizi basici e per l’escursione termica tra il giorno (25°C) e la notte (5°C). Le continue salite e discese dalle alte dune sabbiose rendono il trekking impegnativo a livello fisico. A seguito si ha un'equipe di accompagnatori con dromedari per il trasporto dei bagagli e del campo.
Come affrontare questo viaggio
Occorre avere un buon allenamento perché anche se il dislivello non è quantificabile, si sale e si scende dalle dune di sabbia per decine di volte durante il giorno. E' necessario portare la tenda personale (con picchetti da sabbia), materassino, sacco a pelo temperatura comfort 0°C, scarpe tra trekking o trail running, ghette da sabbia consigliate. Abbigliamento termico per la sera e la mattina.


Viaggio trekking alla scoperta dei più affascinanti deserti del Marocco, oltre i monti dell’Atlante, tra kasbah e palmeti fino alle dune del remoto e poco conosciuto Erg Chegaga, alle porte del grande Sahara.
Dall’Italia si vola con una rapida coincidenza a Casablanca, per poi raggiungere Ouarzazate, nella valle del Draa. Da qui, in auto, si risale l’antica via carovaniera verso sud, attraversando villaggi tradizionali, oasi di palme da dattero e suggestive kasbah, castelli fortificati costruiti con paglia e fango e perfettamente integrati nell’ambiente circostante. Queste strutture – kasbah e ksar – nacquero come fortezze a protezione delle popolazioni locali contro le incursioni dei predoni. Lungo la strada si superano i tornanti del passo Tizi n’Tinififft (1.700 m s.l.m.) e si visitano le kasbah di Agdz e di Ouled Othmane, fino a raggiungere Zagora, storica “porta del deserto”, dove si trascorre la notte in hotel.
Lasciata Zagora, inizia la parte a piedi del viaggio, accompagnati da dromedari e guide esperte. Si percorrono gli ultimi tratti del fiume Draa, ancora punteggiati da piccole oasi, per poi entrare progressivamente nel cuore del deserto: l’Erg Ebidliya e l’Erg Chegaga. Si attraversano anche le basse montagne del Jebel Bani, dove si scoprono guelte d’acqua dolce, minuscole oasi abitate da nomadi, e scenari selvaggi e autentici. Il trekking prosegue tra sabbia e dune, attraversando creste affilate modellate dal vento, pernottando ogni sera a ridosso delle colline sabbiose, sotto le stelle, in tende montate sul posto per vivere notti di autentica magia.
Ogni giornata di cammino si conclude nel pomeriggio, con l’arrivo al campo serale scelto dai cammellieri e dalle guide. Ad accogliere i partecipanti, l’immancabile tè alla menta marocchino, seguito da cene conviviali sotto la tenda comune. Attorno al fuoco si condividono racconti di vita nel deserto, musiche, danze e piatti tradizionali preparati con cura nella tenda-cucina: tajine, cous cous, brochette, zuppe di legumi e altre specialità che, nel silenzio del Sahara, hanno il sapore di un dono divino.
Il trekking termina nella zona dell’Erg Lihoudi, dove si incontra il minibus per rientrare sulla strada asfaltata nei pressi di M’Hamid. Si fa tappa a Tamegroute per visitare la storica biblioteca con manoscritti miniati e perdersi tra le viuzze del villaggio, dove le donne sfornano fragrante pane locale nei tradizionali forni di fango. Si visita inoltre il quartiere dei ceramisti, osservando da vicino il duro lavoro degli artigiani nella trasformazione dell’argilla in oggetti decorativi e utensili. Il rientro a Zagora offre l’occasione per acquistare spezie, prodotti a base di olio d’argan e concedersi il piacere rigenerante di un autentico hammam: il tradizionale bagno di vapore caldo marocchino, che purifica il corpo. Per chi osa, lo scrub vigoroso offerto nei centri locali trasforma questa esperienza in un rito energizzante, più che meritato dopo una settimana di cammino tra sabbia e vento.
Prima del rientro a Ouarzazate, si visita la splendida kasbah di Ait Ben Haddou, famosa per la sua architettura in terra cruda e per essere stata set di numerosi film e serie. Da Ouarzazate si vola a Casablanca e da lì si fa ritorno in Italia.
Questo è un viaggio per chi ama camminare, per chi cerca il silenzio e l’essenza del deserto, per chi apprezza la natura e il valore dello stare in gruppo condividendo tempo ed esperienze. È richiesto un buon spirito di adattamento.


* i kilometri sono approssimativi perchè è difficile contarli nelle dune
**I tempi comprendono soste per rifornimenti, foto, pranzi e visite

