ELBRUS (5642m) CAUCASO Viaggio di gruppo • Trekking • Nord Europa
Partiremo per l'ascensione dell'Elbrus (5642m), la vetta più alta d'Europa nella catena del Caucaso. Affronteremo un'avventura straordinaria, esplorando paesaggi mozzafiato e sfidando noi stessi in questa scalata epica. Un'esperienza indimenticabile, perfetta per gli amanti della montagna e dell'avventura.
Le ascensioni in vetta e le spedizioni alpinistiche, a differenza di ogni altro Trekking, si propongono una meta ben precisa: il raggiungimento di una cima, che diviene quindi lo scopo principale del viaggio. Si tratta quindi di trekking molto più impegnativi, che spesso prevedono salite e superamenti di passi innevati oltre i 6.000 metri o di cordate autosufficienti d’alta quota, in regioni remote ed in gran parte disabitate. Per chi partecipa è indispensabile avere esperienze di salite in alta montagna ed essere molto ben allenato a conoscere le tecniche di alpinismo necessarie. Chi programma una salita dovrebbe sempre avere uno o più compagni di cordata con i quali ha condiviso esperienze e affrontato difficoltà. Insieme essi rappresentano una piccola comunità autosufficiente che può facilmente convivere e condividere l'esperienza della salita con altri gruppi di alpinisti ugualmente omogenei e autosufficienti.
Vincenzo GAGGIOLI - Tel. 07544176
Marco GRASSINI - Tel. 3397646317
L'ambasciata prevede che per l'assicurazione dei partecipanti sopra i 62 anni ci sarà una maggiorazione di 15 euro, sopra i 65 anni una maggiorazione di 30 euro e sopra i 75 anni una maggiorazione di 60 euro.
Nel caso fosse necessario notte a Mosca (supplemento 60 euro a partecipante).
IN CAUCASO: un pacchetto di 9 giorni comprendente i pernottamenti in hotel e rifugi, tutti i pasti, tutti i permessi, la guida per l'ascensione e le escursioni.
La catena del Caucaso è una barriera naturale di roccia e ghiaccio che si estende per circa 1.200 km dal mar Nero al mar Caspio in un susseguirsi di paesaggi diversissimi, dalle foreste tropicali ai laghi alpini alle steppe aride. Vanta 7 cime al di sopra dei 5.000m e tra le 40 che superano i 4.000 m, alcune sono leggendarie come Donguz-Orun (4.492), Shkelda (4.300), la nord del Chatyn (4.368) e Ushba (4.710). Il monte Elbrus con i 5.642 m della cima ovest non solo è la più alta montagna caucasica ma anche la più alta del continente europeo. E' situato nel Caucaso centrale nella repubblica federata di Kabardino-Balkaria, la cui capitale è Nalchik. La forma conica non lascia dubbi circa la sua origine vulcanica. Il punto di partenza per l'ascensione è Terksol, troppo ottimisticamente definita la Chamonix russa, alla testata della valle Baksan.
Dedicheremo un paio di giorni all'esplorazione di alcune valli laterali con facili trek al monte Ceghet (3.410 m) e al Gumachi (3.805 m), nella bella valle Adylsu da cui si hanno ottimi panorami sull'Elbrus. Dopo questa acclimatazione saliremo al rifugio Garabashi (3.800 m) in funivia, mentre il campo base sarà piazzato a quota 4.200-4.500m. Seguendo i paletti che normalmente 'contrassegnano' la salita saliremo con buona pendenza (max 40°) fino alla sella tra i due coni della vetta. Punteremo a nord per raggiungere la cima ovest (5.642 m), l'ultima di una serie di guglie che si alzano sul pianoro sommitale del diametro di circa 400 m.Tempo e fatica permettendo, tornati alla sella, saliremo anche il picco est di poco più basso (5.621 m).
ITINERARIO SCHEMATICO
Per l’ascensione servono come minimo 10 giorni, gli altri giorni serviranno per acclimatazione e visite turistiche. Questa ascensione può anche essere compiuta con gli sci d’alpinismo.