LOFOTEN TREK Viaggio di gruppo • Trekking • Nord Europa
Partiremo per un Lofoten Trek tra monti, mare e villaggi di pescatori. Al largo della costa norvegese, oltre il Circolo Polare Artico, l'arcipelago delle Lofoten offre un ambiente di straordinaria bellezza. Vivremo un'avventura unica e indimenticabile immergendoci totalmente nella natura in una delle regioni più affascinanti del mondo.
Claudio BOSTICCIO - Tel. 349 5823830
Norvegia: non occorre il visto.
Norvegia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Trasporti, pernottamenti e pasti saranno pagati con la cassa comune.
I monti delle Lofoten cominciano a tingersi di azzurro. Non so che cosa sia più bello , se vederli da lontano come un’unica muraglia blu scura con cento torri....oppure avvicinarvisi e vedere la muraglia aprirsi con le vette che prendono corpo di monti a sé, indipendenti, l’uno più selvaggio dell’altro. (B. BjØrnson) Una breve introduzione di uno scrittore norvegese al magico mondo delle Lofoten, Le Isole Lofoten rappresentano un piccolo gioiello della natura nella nostra Europa del nord; sebbene appartengano ad un paese ricco e bene organizzato come la Norvegia, in realtà presentano le caratteristiche semplici ed essenziali dei luoghi dove l’azione dell’uomo è riuscita a modificare ben poco perché la stessa morfologia del paesaggio non ha permesso né sfruttamento del territorio né pesanti modifiche ambientali. Le aguzze cime rocciose che si innalzano dal mare, gli innumerevoli specchi d’acqua racchiusi e le frastagliate coste, strette e articolatissime in mille piccole isole e penisole, e divise da spiagge sulle quali spesso precipitano le alte scogliere granitiche hanno permesso a stento insediamento umani ristretti, villaggi sparsi qua e là con possibilità scarse di collegamento: l’unica fonte di sostentamento per questa gente era la pesca e tuttora le Lofoten basano la loro economia sulla pesca del merluzzo e la relativa distribuzione in tutto il mondo sotto forma di stoccafisso. Il paesaggio si presenta come uno scenario da favola del nord :si gode di spettacoli della natura che invogliano a camminare, ad arrampicarsi sulle montagne, a girare con battelli e pescherecci per il mare, a pescare, ad osservare uccelli. Le Lofoten rappresentano una meta ambita dai cicloturisti proprio per il susseguirsi di spettacoli sempre vari e inaspettati. e anche il posto ideale per tutti coloro che amano il mare, il silenzio e i ritmi di vita senza stress. Queste isole sono in estate meta di un turismo selezionato tra i veri amanti della natura e non è così facile trovare ristoranti, bar o banche e quindi necessitano, per essere godute appieno, di una buona programmazione.
Partiamo dall’Italia per Oslo, rapida coincidenza e ancora in volo per Bodo. Qui possiamo scegliere un traghetto veloce o il tranquillo e panoramico postale che ci porterà fino all’estremità più a nord del nostro viaggio: Svolvaer nell’isola di Austvagoy, il centro più più grosso e più turistico delle Lofoten. Da qui si possono fare trekking di diverse difficoltà e una bella escursione in barca al Trollfjord dove avremo anche la possibilità di pescare i famosi merluzzi. Cominceremo poi un viaggio verso sud che ci porterà a scoprire queste isole in una dimensione sempre più selvaggia man mano che lasciamo le Svolvaer. Scopriremo le isole al ritmo lento dei nostri passi, viaggeremo utilizzando i mezzi locali: traghetti, autobus e taxi. Dormiremo nelle case in legno su palafitte fatte costruire dopo che il re Oystein nel 1120, per controllare l’economia locale, decise che i pescatori in pellegrinaggio dovessero avere un riparo caldo e sicuro. Visiteremo i villaggi di pescatori più caratteristici come Henningsvaer, Stamsund e Nusfjord inserito dall’Unesco tra i siti da considerare patrimonio mondiale da salvaguardare. Da questi villaggi ci sono bellissime escursioni da fare a piedi.
Arrivati all’isola di Moskenes possiamo decidere di fare un percorso trekking di due o più giorni dormendo nei rifugi di montagna per goderci fino in fondo il paesaggio incontaminato e fiabesco. Ci troveremo circondati da numerosi laghi blu, verdi pascoli e montagne le cui cime appuntite rimangono avvolte dalle nebbie. Una luce particolarissima ci farà sempre compagnia e grossi mirtilli e lamponi si faranno trovare sempre sui sentieri. Dall’isola di Moskenes poi si raggiunge l’isola di Vaeroy che con le sue montagne offre spettacolari panorami sulle isole circostanti e infinite ci imbarcheremo per l’isola di Rost priva di montagne ma ricca di migliaia di aquile di mare, pulcinelle di mare, sterne, cormorani, foche e tante altre specie di uccelli che vengono qua a nidificare. Rientriamo a Bodo e da li a Oslo per imbarcarci per l’Italia.