SVALBARD SPITSBERGEN SKIALP Viaggio di gruppo • Trekking • Nord Europa
Parti con noi per un’esperienza di sci alpinismo unica nel cuore delle Svalbard, l’arcipelago norvegese a nord del Circolo Polare Artico, dove i paesaggi sono dominati da ghiacciai, fiordi e montagne incontaminate. L’Avventura Artica ti aspetta.
Luca D'INTINO - Tel. 3404933275
Svalbard: non occorre il visto.
Svalbard: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
trasporto motoslitta, equipaggiamento da motoslitta (casco, tuta termica, scarponi), pasti, assicurazione ricerca e soccorso, guida, attrezzatura di soccorso/emergenza, pick-up e trasporto da e per l’hotel
Eventuali escursioni organizzate dal gruppo.
gli eventuali supplementi per carburante e per controlli di sicurezza applicati dai vettori aerei successivamente alla pubblicazione dei programmi e tutto ciò che non è compreso ne la QUOTA COMPRENDE
Dove ci troviamo
Atomfjella (in norvegese: “le montagne atomiche”) è una catena montuosa situata nella parte nord-orientale dell’isola di Spitsbergen, nell’arcipelago delle Svalbard, territorio norvegese nell’Oceano Artico.
Coordinate approssimative: tra 79°N e 80°N, cioè a meno di 1.000 km dal Polo Nord.
È la catena montuosa più estesa e selvaggia di tutto l’arcipelago.
Estensione di circa 120 km di lunghezza, con oltre 30 cime principali.
Cima più alta: Perriertoppen (1.712 mt) la seconda montagna più alta di tutte le Svalbard.
Altitudine media: 1.000 / 1.400 mt, ma la latitudine rende l’ambiente severo e glaciale.
Il terreno è dominato da ghiacciai, creste rocciose, valli glaciali profonde e canaloni ripidi,il paradiso di sci-alpinisti esperti.
Ghiacciai principali: Trygghamna, Atomfjellbreen, Austfonna (uno dei ghiacciai più grandi d’Europa, poco a est).
Caratteristiche e difficoltà
Non esistono strade né insediamenti nell’area.
Si raggiunge solo da Longyearbyen (la “capitale” delle Svalbard, sull’isola di Spitsbergen): via barca (in estate) o via motoslitta/snowmobile (in primavera).
È una zona remota, dove la presenza di orsi polari è comune e obbliga a muoversi con armi di difesa e guide autorizzate.
Le cime, come Einsteintoppen, Curietoppen e Rutherfordfjellet, sono molto estetiche e ancora poco frequentate.
Molte linee non hanno ancora nomi ufficiali o prime discese documentate — un terreno di pura esplorazione.
Attrezzatura necessaria
- Patente di guida valida (chi non la ha è benvenuto come passeggero!)
- Giacca e pantaloni soft Shell (impermeabili e antivento)
- 1 intimo termico per sciare, preferibilmente in lana
- 2 paia di calze per sciare + 1 paio di calze spesse e calde extra, tutto preferibilmente in lana
- Maglione o pile e pantaloni pesanti, preferibilmente in lana
- Piumino pesante/caldo
- Sci, bastoncini, scarponi da sci*
- Pelli per gli sci con la nuova colla oppure due paia di pelli per gli sci
- Attrezzatura d’emergenza per valanga (arva, pala, sonda)
- Imbragatura, 1 moschettone, 1 fettuccia
- Ramponi e piccozza
- Occhiali da sole e crema solare
- Maschera da sci
- Berretto caldo
- Passamontagna/scaldacollo
- Scarpe calde da indossare nel campo base (moon boots)
- Muffole antivento e impermeabili (no guanti con le dita)
- Guanti per sciare
- Thermos 1 L
- Piatto, forchetta, coltello, cucchiaio e tazza personali
- Effetti personali, medicine, ecc.
- Zaino per le gite di sci giornalieri (30-35 L)
- Borsa impermeabile (70-80 L) per tutta l'attrezzatura per trasporto (tipo North Face)
- Sacco a pelo invernale (-10 a -20°C) *possibile affittare NOK 150/giorno; avvertire in anticipo.
*Devi aver usato i tuoi scarponi prima per essere sicuro che non causino dolore e vesciche
Consigliato:
- Fotocamera e batterie extra
- Power bank
- Casco da sci
- Lenti a contatto se utilizzi gli occhiali per guidare e/o sciare
- Riscaldini per mani e piedi
- Guantini sottili con dita
23 kg è il massimo peso complessivo di bagaglio per persona sci inclusi!
Inoltre
Lontano da tutto, nel cuore del grande nord, si innalza la catena dell’Atomfjella, un regno di ghiaccio dove le montagne portano i nomi dei grandi scienziati del secolo scorso: Perriertoppen, Curietoppen, Einsteintoppen.
Qui, a meno di mille chilometri dal Polo Nord, l’alpinismo incontra l’avventura.
Si sale tra valli glaciali e creste scolpite dal vento, immersi in una luce che non conosce tramonto. Le pendenze regalano discese indimenticabili su neve incontaminata.
La notte si dorme in tenda, sotto un cielo che resta chiaro anche a mezzanotte, mentre il panorama racconta storie di ghiacciai e orsi polari.
Un’esperienza per sciatori esperti e appassionati dell’estremo, guidata da professionisti con lunga esperienza artica.
Un viaggio che è un ritorno alla natura, dove l’uomo incontra l’Artico.
Da Longyearbyen
La localizzazione remota del nostro campo-base di Atomfjella comporta un’intensa organizzazione logistica, di conseguenza, la prima parte del viaggio viene impiegata per la preparazione e l’approvvigionamento e per il raggiungimento del campo-base: dovremo guidare le motoslitte per circa 165 km per arrivare lì da Longyearbyen. Questa parte dell’escursione ha una durata di circa 6 ore: il percorso si snoda tra le valli e sulle superfici dei ghiacciai. Durante il viaggio sono previste alcune soste necessarie sia per ammirare il panorama che per sgranchirsi le gambe.
Il percorso classico in motoslitta passa sulla superficie della gigantesca calotta Lomonosovfonna che raggiunge altitudini tra gli 800 e i 1200 mt. slm. Se le condizioni meteo non fossero buone il viaggio potrebbe essere piuttosto complesso, in condizioni di scarsa visibilità, soprattutto in caso di neve o vento.
Gallerbree
Latitudine: circa 79°30’ N
Altitudine nella parte alta: 1.200 mt
Orientamento: ovest–est, con esposizione prevalentemente a est
Il nostro campo-base sarà allestito sul Gallerbree a 900 mt. , consiste in una tenda comune riscaldata che viene utilizzata per le attività sociali e per mangiare mentre le tende più piccole, riscaldate, decorate con pelli di renna e materassini, verranno invece utilizzate per dormire.
Ogni notte ci sarà la necessità di fare la guardia all’orso polare: un'esperienza unica e singolare in compagnia del sole di mezzanotte.
Il Gallerbreen si estende lungo il versante occidentale delle Atomfjella, incastonato tra cime come il Vestafjellet e il Curietoppen. È un ghiacciaio vallivo di dimensioni medie, ma dal grande valore paesaggistico e alpinistico. Il suo nome, in norvegese, significa più o meno “il ghiacciaio del corridoio” o “della galleria” , un riferimento alle pareti che lo fiancheggiano come immense colonne di ghiaccio e roccia.
Nelle stagioni fredde, si presenta come una distesa di ghiaccio ondulato e crepato, ma a primavera la neve lo livella in un perfetto tappeto bianco che offre un magnifico accesso alle cime circostanti.
Perriertoppen
Latitudine: circa79°9′14″ N
Altitudine nella parte alta : circa 1.712 mt
Orientamento: nord – est
È la seconda vetta più alta delle Svalbard, subito dopo il Newtontoppen, montagna glaciale con ghiacciai che la ricoprono parzialmente; il clima è artico, quindi la neve e il ghiaccio persistono per gran parte dell’anno.
Perriertoppen si trova nella parte nord-orientale di Spitsbergen, nell'arcipelago delle Svalbard. La montagna ha una forma allungata lungo un asse nord-ovest/sud-est, con pendii più ripidi generalmente sul lato sud-est. I ghiacciai circostanti scorrono principalmente verso nord e nord-ovest, seguendo le valli glaciali che scendono dalle sue alture. L'accesso tradizionale per le spedizioni alpinistiche tende a partire dai fianchi occidentali o nord-occidentali, dove i pendii sono leggermente meno ripidi e i ghiacciai più stabili.
non sono presenti sentieri turistici né rifugi, quindi è raggiungibile solo con spedizioni guidate da alpinisti esperti, questo lo rende una meta quasi “intoccata”, lontana dal turismo di massa.
Questi ghiacciai contengono registrazioni climatiche antiche, quindi sono studiati da scienziati per capire i cambiamenti climatici.
L’ area delle Atomfjella possiede innumerevoli terreni che potremo esplorare sui nostri sci durante l’arco della settimana. Le montagne in questa zona hanno un’altitudine che va dai 1400 ai 1700 mt. slm e la maggior parte degli itinerari hanno dislivelli piuttosto notevoli che arrivano ad un massimo di 1200 mt D+. All’inizio di ogni giornata decideremo che traccia percorrere in base alle condizioni nevose e ambientali e alle abilità del gruppo.
Difficoltà
- Difficoltà tecnica Alta (AD–D)
- Difficoltà fisica Alta
- Impegno logistico Molto alto
- Esperienza richiesta Sci alpinismo avanzato / alpinismo invernale
- Consigliato a Sciatori esperti, non principianti né primi viaggi artici
- La maggior parte delle spedizioni alle Atomfjella si colloca nel livello OS / AD–D-, cioè sci alpinismo impegnativo ma non estremo, per sciatori molto esperti e allenati, abituati a usare ramponi, imbrago e ARTVA (Apparecchio di Ricerca dei Travolti in Valanga )
- Clima artico estremo: in inverno temperature anche sotto i –30 °C.
- Neve secca e stabile, ma con possibili bufere e white-out improvvisi.
- Presenza orsi polari.

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