la valle Maira è una valle alpina in provincia di Cuneo, autentica e selvaggia con la sua anima antica, silenziosa e accogliente. Si respira ad ogni passo la sua natura incontaminata e incantevole, una tradizionale atmosfera occitana, luogo perfetto per spettacolari camminate e godere di un panorama geologico senza paragoni dalle inconsuete formazioni. 5 giorni di camminate, non occorre essere alpinisti ma buoni camminatori.
Nessuno
Non occorrono
La Valle Maira è una valle alpina in provincia di Cuneo molto vicina al confine francese, autentica e selvaggia con la sua anima antica e silenziosa che conserva e preserva una tradizionale atmosfera occitana, sia nel dialetto parlato, che negli usi e costumi dei piccoli borghi alpini dove vive una popolazione molto accogliente. L'ambiente è incontaminato e incantevole, luogo perfetto per avventurarsi in spettacolari camminate e godere di un panorama geologico senza paragoni dalle inconsuete formazioni. Ci attendono cinque giorni di camminate, non occorre essere alpinisti ma buoni camminatori e andremo alla scoperta di scenari alpini che cambiano in continuazione. La valle prende il nome dal torrente Maira che con le sue acque limpide parte dal confine francese dei Monti Chambeyron. Avremo l'imbarazzo della scelta ci sono diversi sentieri molti dei quali definiti e ben curati i percorsi occitani in un ambiente naturale alpino fra i più belli e meglio preservati del Piemonte, dall'altro l'opportunità di conoscere un territorio particolarmente ricco di cultura, arte, storia e tradizioni. Alcuni di questi sentieri si diramano lungo spettacolari valloni dove troviamo selvaggi boschi che salgono verso larghe panoramiche con prati erbosi con bestiame al pascolo e man mano che si sale vette con inconsuete formazioni geolociche con colori che vanno dal grigio, all'ocra, troveremo alcuni laghi glaciali cristallini e sopra di noi le guglie delle vette più alte che possono arrivare ai 3.000 metri slm. Una Valle Maira tutta da scoprire il cuore di un piccolo mondo occitano, dove ci sono borghi o meglio casolari tipici in legno, alcuni in estate abitati ora rifugi, dove la gente locale è disponibile a raccontarci le loro tradizioni, e non ultimo assaggiare una particolare cucina occitana alpina con deliziosi piatti. Un breve ma intenso viaggio in una delle aree alpine che ha mantenuto intatto le loro tradizioni in un contesto ambientale e paesaggistico unico.