Sette giorni nella natura Patrimonio dell’Umanità , esplorando foreste secolari e torrenti incontaminati. Vivremo l’esperienza di fare il pane come secoli fa e dormiremo in luoghi straordinari. Trekking a piedi e in bici elettrica verso il Santuario di La Verna, con visita al Sacro Eremo di Camaldoli.
Siamo lieti ed orgogliosi di presentare la nuova avventura “ Foreste Casentinesi il viaggio dell’Anima”. Un’esperienza indimenticabile in un contesto da favola, attraverso foreste secolari che rapiscono gli occhi e il cuore.
Vivremo la magia di fare il pane come secoli fa in un contesto unico al mondo, dormiremo in posti che difficilmente ci potrà ricapitare, risaliremo a piedi ruscelli e torrenti incontaminati dove ancora la natura detta le sue regole, ci immergeremo di notte in un mare di lucciole (le fatine dei boschi) e vi garantiamo sarà un’esperienza tra le piu’ commoventi!
Entreremo e visiteremo il Sacro Eremo di Camaldoli immerso nelle foreste Sacre e qui vivremo da vicino la vita Monastica rimasta invariata da mille anni.
A piedi e in bici elettrica raggiungeremo, passando in Vallesanta e per la via Romea, il Santuario de La Verna fondato da San Francesco d’Assisi dove il cuore s’incontra con l’anima…e non è finita!
Unisciti a noi per scoprire posti magici e incantati dove la storia, la natura e il gusto si fondano regalandoci emozioni uniche!
7 giorni di trekking a stretto contatto con uno degli ultimi angoli incontaminati d’Italia per rigenerarci emozioni uniche, custode di biodiversità , storia e libertà .
Ritrovo col gruppo a Stia (Arezzo) qui carichiamo i bagagli sul nostro pick up mentre noi a piedi ci dirigeremo, attraverso i boschi, al Molin di Bucchio, uno dei mulini più antichi della toscana risalente al XIII Sec. Qui visiteremo lo splendido museo, entreremo poi nell’ antica cucina ancora perfettamente funzionante e visiteremo l’antica acquacoltura da poco premiata dall’U.E. come Azienda Best Practices Europea 2019 che alleva specie ittiche autoctone a rischio estinzione. Infine ci cimenteremo nella preparazione del pane Toscano fatto con metodi tradizionali dal sapore unico e inimitabile cotto nell’antico forno a legna. Montiamo le nostre tende direttamente nel prato adiacente il mulino coccolati dal canto del fiume Arno.
- Trekking con pranzo al sacco
- Visita acquacoltura
- Sistemazione e montaggio tende
- Laboratorio pane al mulino con merenda/cena al mulino
- Pernotto in acquacoltura
Dopo una bella e abbondante colazione tipica, ci spostiamo con le bici elettriche verso il passo della Calla e qui a piedi tra boschi e crinali, andremo alla ricerca della sorgente dell’Arno in vetta al monte Falterona (1654 m. slm). Ammireremo panorami che si perdono in ogni direzione circondati da un’incredibile biodiversità . Cena e pernottamento in chalet e/o in campeggio.
-Colazione al mulino
- Spostamento in E-Bike fino alla Calla
- Trekking sul Falterona con pranzo al sacco in foresta
- Cena e pernotto alla Calla
Di buon ora e direttamente da dove ci troviamo, andremo a percorrere a piedi, uno dei sentieri più belli d’Italia il famoso “00” della Giogana che passando attraverso la riserva integrale di Sasso Fratino (prima riserva d’Italia istituita nell’anno 1959 e dal 2017 patrimonio mondiale dell’Unesco), ci farà arrivare, in circa 10km di dolce pendio al Sacro Eremo di Camaldoli dove risiedono da 1000 anni i monaci Camaldolesi dell’ordine dei frati Benedettini ..il contesto è meraviglioso e la foresta millenaria circostante, crea un paesaggio unico. Dopo una discesa graduale di 5km, giungeremo a Camaldoli, delizioso paesino che ospita il Monastero e l’antica farmacia dove i monaci producono ancora come allora, prodotti medicinali e di cosmesi utilizzando le erbe del sottobosco. Dopo aver montato le tende tra i castagni secolari, ci regaleremo una succulenta cena aspettando l’incontro con daini, cervi e perché no, anche il lupo!
- Trekking crinale della giogana al confine di Sasso Fratino
- Pranzo in foresta
- Arrivo e sistemazione al camping Camaldoli
- Cena e pernotto a Camaldoli
Un’altra giornata di trekking ci aspetta e dopo l’ennesima abbondante colazione ci prepariamo ad arrivare, attraverso sentieri storici, a Serravalle dove con mezzi pubblici o se vogliamo a piedi, giungeremo a Badia Prataglia, porta d’ingresso della Valle Santa, meraviglioso territorio selvaggio a cavallo tra Camaldoli e la Verna. Giro-pizza al ristorante del paese e pernotto a Corezzo.
- Trekking Camaldoli - Corezzo con pranzo al sacco
- Sistemazione in strutturaCena in osteria
- Pernotto a Corezzo
Siamo quindi a Corezzo capitale del tortello alla lastra (una prelibatezza unica che poi andremo a vedere e non solo…) la nostra meta sarà un’altra esperienza indimenticabile, l’acqua trekking…risaliremo a piedi e ben equipaggiati, torrenti incontaminati che in pochi hanno avuto la fortuna e il privilegio di vivere. Rientrati a Corezzo, ci dedicheremo a laboratori e alla preparazione, con l’aiuto di esperti cuochi, del tortello alla lastra. Cena in ristorante tipico e pernottamento in paese.
- Trekking in Vallesanta con acquatrekking nei canyon
- Pranzo al sacco nel torrente e rientro a Corezzo
- Laboratorio sul tortello alla lastra di Corezzo
- Cena e pernotto a Corezzo
Dopo una sana e rigenerante dormita e dopo la colazione, il nostro camminare ci porterà seguendo la via Romea, sul monte Penna dove sorge il Santuario de La Verna fondato da San Francesco d’Assisi intorno al 1220..questo è un luogo incredibile, magico, energetico e non ci sono parole per descrivere le emozioni che si provano. A questo punto, rientrati in campeggio, ci riposiamo qualche ora, perché quello che andremo a vedere dopo il calar del sole, sarà una magia! In un punto del bosco (ma solo nel periodo che va da fine giugno a metà luglio) saremo immersi in un mare di lucciole che ci strapperà sicuramente qualche lacrima. Cena al rientro dell’esperienza e notte in tenda.
- Trekking fino al Santuario della Verna
- Sistemazione al camping Verna
- Trekking notturno delle lucciole nel bosco delle Fate
- Pernotto e cena alla Verna
siamo giunti all’ultimo giorno del nostro viaggiare…ma un’ultima sorpresa ci attende…con mezzi pubblici o pulmino con autista, andremo a Montemignaio per regalarci il più affascinante acqua trekking del territorio casentinese dove sarà possibile immergerete nelle piscine naturali incontaminate del Pratomagno. Torneremo poi a Stia dove ci saluteremo portandoci per sempre nel cuore questa incredibile, magica esperienza!
- Colazione alla Verna
- Spostamento col bus fino a Montemignaio
- Acqua trekking wild nelle piscine del Pratomagno
- Pranzo al sacco a torrente
- Spostamento in bus fino a Stia e saluti
Sono richiesti:
- Abbigliamento estivo adatto al trekking con vari ricambi.
- Cappello e crema per il sole
- Zaino da trekking con kit base primo soccorso, torcia frontale e borraccia.
- Scarpe da trekking (consigliate 2 paia escursionistiche + 1 paio comode/ginnastica)
- Ogni partecipante dovrà esser provvisto della propria tenda (eccetto chi può dormire assieme)
- Sacco a pelo e/o lenzuoli per dormire (consigliato materassino gonfiabile)
- Impermeabile da pioggia e giacchetta per la sera (temperature serali “da manica lunga”)
- Costume da bagno e asciugamano per Acquatrekking
- Per l’Acquatrekking possibilità di utilizzo di scarpe anfibie/da scoglio o da trekking (il secondo paio)
Altre Info utili:
- Ogni giornata prevede dei momenti di libertĂ e relax per i partecipanti
- PossibilitĂ di utilizzare la lavatrice a Corezzo nei 2 giorni di appoggio alla struttura
- PossibilitĂ di ricarica dei cellulari durante i pernotti
- Il pernotto al Camping Verna comprende la possibilitĂ di usufruire della piscina del campeggio
- L’esperienza in E-Bike è di difficoltà Facile ma a chi non vorrà partecipare saranno date alternativeIl primo giorno il pranzo al sacco è a carico dei partecipanti
- Bacchette da trekking fornite da noi per chi ne facesse richiesta