BORNEO FAMILY Viaggio di gruppo • Family • Sud Est Asiatico
Un'avventura di 17 giorni per chi desidera viaggiare con altre famiglie e i loro piccoli viaggiatori nella natura straordinaria del Borneo malese. Immersi totalmente nelle foreste incontaminate del Meliau Basin Conservation Area, nel più famoso Mulu Park e nelle isole incantate del Mar di Celebes.
I viaggi della linea Family nascono per aggregare gruppi famigliari di genitori con figli coetanei che vogliono partire alla scoperta del mondo in compagnia. Per i figli di qualsiasi età, condividere l’emozione dei primi viaggi con coetanei vuol dire vivere un’esperienza ancora più indimenticabile e stimolante, e al contempo più piacevole ed aggregante anche per i genitori!
Un’occasione di aggregazione unica, tra diversi nuclei famigliari, accomunati dalla passione per il viaggio e che insieme partono alla scoperta del 5 continenti!
Per i viaggi Family con bambini al di sotto dei 5 anni, occorre qualche precauzione in più e una attenzione particolare al programma di viaggio che sarà opportunamente adattato alle esigenze dei bambini.
Malesia: non occorre il visto. È necessario avere il passaporto integro con validità residua di almeno 6 mesi dalla data di ingresso.
È necessario presentare al proprio arrivo nel Paese la Malaysia Digital Arrival Card (MDAC): la domanda può essere presentata online a partire da tre giorni prima.
Malesia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica.
l Borneo, la terza isola del mondo per grandezza, è tuttora coperto in gran parte da foreste. Gli alberi crescono perfino sulle vette della lunga catena montuosa che ne costituisce la spina dorsale. Grandi fiumi bagnano i remoti altopiani e poi si svolgono in meandri attraverso le foreste, non meno dense, dei bassopiani alluvionali. In tutto il Borneo l’unica vetta granitica che si erge nuda, superando il limite della vegetazione arborea è quella del Kinabalu, il cui profilo dentato si staglia contro il cielo.
Poche sono le strade che dalle coste del Borneo portano nell’entroterra. I veri e propri sentieri della foresta sono i fiumi lungo i quali vivono gli Iban. Abitano le colline e il bacino medio e inferiore dei corsi d’acqua del Sarawak; sono agricoltori e cacciatori, e a causa delle loro frequenti scorrerie lungo la costa – intraprese oggi solo a fini commerciali – sono conosciuti col nome di Daiacchi del mare. In un passato non molto lontano gli Iban erano tristemente famosi come cacciatori di teste.
Dall'Italia un lungo volo per Kuala Lumpur e ancora in volo raggiungiamo Kuching e siamo in Borneo. Escursione a Semenggoh per incontrare gli orango, poi per Serian e il Lago Batang Ai dove ci imbarchiamo per raggiungere la nostra Longhouse dove passeremo la notte. Prima esperienza a contatto con la natura e le popolazioni locali.
Ritroviamo il nostro minibus e proseguiamo prima verso Sibu e poi verso Bintulu e il Parco Nazionale di Similajan dove il sole che tramonta rapidamente su una bella spiaggia ci vedrà ritornare da un breve trek per i sentieri del Parco.
Ancora in pulmino lungo la costa ed eccoci a Miri, dove ci attende un breve volo interno che ci porterà nel bellissimo Gurung Mulu National Park. Il Parco Mulu è uno dei più importanti del Borneo, racchiude in sé straordinarie opere d’arte della natura, con le sue immense caverne, le cascate, i fiumi sotterranei, un sistema di passerelle in legno che penetrano senza deturpare questo eden della natura; visitiamo King Cave, Wind Cave e la Grotta dei pipistrelli.
Il Parco offre una serie di trek su percorsi ben segnalati per raggiungere i siti più interessanti, occorre portare uno zainetto e scarpe da camminata solide e comode. Il soggiorno al Parco Mulu potrà durare dai 3 ai 4 giorni a seconda della scelta fatta dal gruppo. Lasciamo questo luogo magico in lancia, e navigando su fiumi e torrenti totalmente immersi in una natura rigogliosa arriviamo a Terikan ed infine a Limbang dove ritroviamo il nostro pulmino.
Un’ultima tappa a Labuan ed eccoci infine a Kota Kinabalu. Nel mare prospiciente Kota Kinabalu esistono una serie di isolette dove trascorreremo questi ultimi giorni di viaggio in totale relax su una bellissima spiaggia e con bei fondali per lo snorkeling. (Pulau Manoikan, Pulau Mengalum, Pulao Mantanani, Pulao Tiga)
Tornati a Kota Kinabalu non ci resta che prendere il volo per l'Italia, con coincidenza via Kuala Lumpur.
In alternativa al volo interno da Miri al Mulu N.P., il gruppo può scegliere di raggiungere il parco via fiume attraversando aree incontaminate e poco esplorate seguendo le orme del Borneo Motoraid del 2012.
Lasciamo il parco Similajan e puntiamo sul bivio per Long Lama dove cambiamo il pulmino con 4x4, proseguiamo verso sud, prima asfalto poi sterrato, un guado con traghetto e siamo a Long Lama. Ci stiamo avvicinando alla foresta primordiale, dove l’uomo non ha ancora distrutto completamente l’ambiente. Camion stracarichi di tronchi vengono dai mitici “timber trail” pistoni progettati e realizzati in funzione dei giganteschi Mercedes che trasportano enormi tronchi.
Arriviamo infine a Tenyok Rimba Forest Reserve. Qui la comunità kayan, con i contributi del governo, ha costruito un resort con una serie di passerelle che evitano il contatto con la natura. Tutto è gestito collettivamente dalla comunità locale, dalla cucina al negozietto di artigianato locale.
Dopo cena una danza che troviamo molto più genuina. Poi tutto si cheta e la natura primordiale si appresta a vivere la notte nel mistero che la circonda. Atmosfera magica in una dimensione sconosciuta che ci avvolge e ci carezza il corpo e l’anima. Dormiamo nella pace di questo angolo di paradiso.
Escursione a piedi per risalire il corso del fiume Tenyok, per uscire di fronte ad uno spettacolo unico e avvincente: un laghetto di acque limpide, una cascata che precipita da un gioco di rocce strapiombanti, tutt’intorno uno scenario di bellezza incomparabile siamo alle Hornbill Falls. Bagno favoloso sotto le cascate.
Lasciamo Tenyok per Long Terawan dove troveremo la nostra barca per risalire il fiume fino al Parco Mulu (barca) km 28.
-Escursione al Maliau Basin Conservation Area.
Possibilità di effettuare un’escursione di 3 giorni nel meraviglioso ed inesplorato Maliau Basin, l’ultimo lembo del Lost World, il "Mondo Perduto", al confine con il Kalimantan Indonesiano, un altopiano di circa 400 chilometri quadrati chiuso in una sorta di cratere che nel punto più alto sfiora i 1900 metri. L’area è immensa e in parte mai esplorata. Una sola strada di circa 30 km dal Security Gate penetra in questa area protetta fino al Maliau Basin Studies Centre.
Una fondazione con sponsor importanti come Shell e Ikea (forse per discolparsi dei tanti peccati commessi in questo paese) hanno costruito un centro di ricerca perfettamente attrezzato ed aperto anche al viaggiatore.
Dopo cena un breve filmato ci racconterà la storia e dei progetti di questo centro di studi e ricerca destinato a svolgere una parte importante nella difesa ambientale del Paese. Viviamo in un mondo magico, i rumori della notte, le luci, l’isolamento totale di questo paradiso, l’assenza delle folle dei turisti. Iniziamo con il canoping oltre il fiume Maliau che scorre vicino al nostro chalet.
Passiamo il ponte e ci arrampichiamo su, a quasi 30 m da terra per percorrere lo Sky Bridge e vivere l’esperienza nel folto della foresta primordiale, sembra che in questa regione non abbia mai vissuto l’uomo.
Nel pomeriggio raggiungiamo l’Agathis Camp uno degli otto campi esistenti nel bacino di cui due raggiungibili solo in elicottero, un breve trekking ci lascia assaporare il piacere di varcare in qualche modo i confini del mondo. Incontriamo cinghiali e cervi.
La regione costiera del Sabah orientale, comprendente località come Semporna, Tawau, Sandakan e Sipadan è attualmente a forte sconsiglio, pertanto non potrà essere inclusa in alcun programma.