NUOVA CALEDONIA Viaggio di gruppo • Adventure • Oceania e Pacifico

Un viaggio nell'isola del Sud Pacifico con la più ricca biodiversità, che vanta la seconda barriera corallina per estensione e la più grande laguna chiusa al mondo. Questa straordinaria isola peraltro non offre solo mare e spiagge tra le più belle di tutto il Sud Pacifico ma è molto di più: è una terra autentica che custodisce una natura generosa e offre la possibilità di conoscere la cultura ancestrale della Melanesia che qui è caratterizzata dalle tradizioni del popolo Kanak con spiagge bianche, palme di cocco e particolari formazioni rocciose e la grande terre è a sua volta circondata a est dalle Isole della Lealtà (Ouvéa, Lifu, Maré), dall'arcipelago delle Belep a nord e dall'Isola dei Pini a sud.

Un viaggio di tre settimane proprio per non tralasciare nessuno degli aspetti più straordinari di questa regione. Arriveremo a Noumea la 'piccola Parigi del Sud Pacifico' capitale dove non mancheremo di visitare il Centro Culturale Tjibaou, progettato da Renzo Piano e ispirato alle capanne kanak, dove è illustrato il 'Sentiero Kanak', mito della creazione del primo uomo. Dopo una breve fermata nella capitale saliremo sulle nostre auto per alcuni giorni di tour nella grande terre: ci trasferiremo dapprima nel nord sulla costa ovest dove faremo tappa a Koiné per poi proseguire verso Voh dove raggiungeremo il punto più alto sul monte Katapec per ammirare il cuore di Voh, fenomeno naturale fotografato da Yann Arthur Bertrand nel suo libro 'La Terra vista dal cielo'; qui la diversa altezza delle piante di mangrovie scolpiscono sul terreno un disegno naturale con la perfetta forma di un gigantesco cuore. 

Lasceremo la costa ovest per tagliare tutta l’isola fino a raggiungere Hienghéne sulla costa orientale in cui la tradizione Kanak è ancora molto forte. Siamo nella parte meno turistica del nostro tour; ci faremo ospitare nella 'case' di una famiglia Kanak e trascorreremo un giorno con una guida locale per un trekking in questa regione di montagne, foreste fiumi e straordinarie formazioni rocciose che si specchiano in una laguna di acqua turchese che fa da contrasto con il Monte Panié, la cima più alta della Nuova Caledonia (1628 metri).
Rientriamo a Noumea ma solo per imboccare la strada che ci condurrà verso sud al Blue River Park, uno dei parchi più famosi del Pacifico, paradiso naturale dalle numerose specie endemiche. Creato nel 1980 include una parte del lago di Yatè e nei suoi 9000 ettari presenta ecosistemi diversissimi: dalle foreste umide nel nord ad aree deserte con paesaggi lunari nel sud - una stupefacente biodiversità che comprende piante carnivore, pini colonnari, orchidee, fino al cagou, uccello non volatore simbolo della Nuova Caledonia a rischio estinzione.

Dopo aver riconsegnato le auto a Noumea, ci dedicheremo ad alcune delle isole più straordinarie di tutto il Pacifico: l’isola dei Pini e le isole della Lealtà. Raggiungeremo dapprima l’isola dei Pini con i maestosi Pini Colonna, che danno il nome all'isola e bordano le spiagge dando vita a scenari naturali unici al mondo. Qui trascorreremo tre o quattro giorni facendo escursioni in piroga nelle baie di Upi, di Sant Joseph fino a raggiungere le piscine naturali della baia d’Oro che avremo modo di ammirare anche dall’alto con il volo che ci riporterà a Noumea dove ripartiremo subito per le isole della Lealtà.

La nostra prossima meta sarà Ouvea, una sottile lingua di sabbia circondata da una grande laguna dove gite in barca alle Pleiadi si alterneranno ad escursioni alla nursery degli squali, l'antico Dio dei Kanak. Saremo immersi in un ambiente naturalistico straordinario tra magiche scogliere a strapiombo su specchi di acqua cristallina, magnifiche spiagge bianche, dalla soffice e impalpabile sabbia, libere e deserte, sulle quali contrasta la lussureggiante e selvaggia vegetazione. Marè ci accoglierà poi con la sua barriera vicina alla costa ed i suoi difficili percorsi a piedi su corallo, le sue straordinarie coltivazioni, le fabbriche di sapone e cannella. Il ritmo della vita quotidiana qui sulle isole non è ancora cambiato: poche auto, molti villaggi dalla tradizionale architettura, i mercati e dovunque i sorrisi e i colori della simpatica popolazione locale che qui continua indisturbata a preservare cultura e tradizioni.

Nei mesi di Luglio e Agosto la temperatura non è balneare ed occorre una leggera muta.