TUTTO BOLIVIA CILE Viaggio di gruppo • Adventure • Sud America
Un'avventura lungo la Bolivia e il Cile del nord. Dalle cittĂ coloniali a panorami mozzafiato sull'altopiano, con magiche lagune e l'imponente distesa bianca del salar de Uyuni. Attraversando il deserto di Atacama, ammirando canyon, vasti salares, geyser e maestosi cactus. Lungo il percorso, scopriamo piccoli pueblos abitati da gente calorosa e accogliente.
Andrea TONOZZI - Tel. 335283450
Bolivia: non occorre il visto. à necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Qui la legge considera reato il consumo di alcolici in luoghi pubblici.
Cile: non occorre il visto. à necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Stati Uniti: Nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in USA è necessario fare l'ESTA. Vedi le informazioni per l'ingresso negli Stati Uniti
Canada: nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in Canada è necessario fare l'ETA. Vedi le informazioni per l'ingresso in Canada
Bolivia: Obbligatorio vaccino per la Febbre gialla. Ă consigliata profilassi antimalarica.
Cile: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Giorni 1-7
Arriveremo a Sucre, elegante capitale coloniale, per poi salire a PotosĂ, la storica cittĂ mineraria d’argento. Visiteremo il Cerro Rico e ci addentreremo nel paesaggio spettacolare delle Quebradas di Tupiza. Da qui, con jeep 4x4, inizierĂ l’esplorazione dell’Altiplano sud, fra villaggi remoti e formazioni rocciose surreali come il Deserto di DalĂ e la Ciudad del Encanto.
Giorni 8-15
Oltrepasseremo la frontiera di Hito Cajón ed entreremo in Cile per scoprire il Deserto di Atacama: esploreremo la Valle della Luna, i Geyser del Tatio, le lagune Miscanti e Miñiques, le Piedras Rojas e il Cratere della Pacana. Osserveremo i fenicotteri alla Laguna Chaxa e ci immergeremo nei paesaggi surreali del Salar de Talar. Rientreremo in Bolivia per attraversare il Salar de Uyuni dove potremo dormire una notte in hotel di sale.
Giorni 16-23
Concluderemo il viaggio esplorando la capitale La Paz tra mercati, teleferiche e la Valle della Luna, per poi dirigerci al Lago Titicaca: vivremo le atmosfere mistiche dell’Isla del Sol e dell’Isla de la Luna, camminando lungo antichi sentieri incaici. Concluderemo a Tiwanaku, culla precolombiana della cultura andina, prima del rientro a Santa Cruz.
Cosa dicono i nostri viaggiatori
"La Bolivia offre paesaggi bellissimi dai colori stupendi, altopiani desertici a quote superiori ai 4000 metri, circondati da montagne innevate che hanno un’altezza di oltre 6000 metri, lagune con tonalità che spaziano dal rosa al verde, al celeste, colonie di fenicotteri rosa e altri volatili vivono sulle loro sponde. Il tutto in un ambiente incontaminato dove la presenza umana è quasi assente.
Certamente non mancano i disagi, ma godere di tanta bellezza rende meno gravoso sopportare la mancanza di servizi, le temperature rigide che di notte possono raggiungere anche 20° sotto zero, il vento gelido che entra nelle ossa, le levatacce di alcune mattine per ammirare i colori dell’alba che, al sorgere del sole, mostrano sfumature di colori incredibili. Trovarsi immersi nei paesaggi colorati delle lagune circondate da vulcani, passeggiare nell'infinito biancore del Salar De Uyuni, oppure camminare tra i fumi dei geyser ha colmato di meraviglia il nostro sguardo ed il pensiero comune del gruppo è stato: “ne valeva davvero la pena”". Anna S.
Il viaggio di gruppo “Tutto Bolivia Cile” è un itinerario tra i paesaggi più estremi e affascinanti del Sud America. Saliremo progressivamente fino ai 5000 metri dell’altopiano andino attraversando lagune colorate, deserti salini, canyon e villaggi remoti. Tra silenzi infiniti, colori impossibili e incontri autentici, vivremo un percorso che è anche interiore: un’esplorazione collettiva del mondo “alla fine del mondo”, tra natura primordiale, memoria storica e resilienza umana.
Bolivia coloniale e Ande del Sud
Atterreremo a Santa Cruz e voleremo subito a Sucre, raffinata capitale coloniale dove visiteremo chiese, mercati e musei. Lì coglieremo il contrasto tra il passato imperiale europeo e la cultura indigena sopravvissuta nei dettagli quotidiani. Proseguiremo per PotosĂ, cittĂ a oltre 4000 metri, dove scenderemo nelle viscere del Cerro Rico, simbolo tragico del dominio spagnolo e della fatica umana. A Tupiza, tra canyon rossi e vallate profonde, inizieremo il nostro cammino nelle Quebradas, seguendo percorsi a piedi o a cavallo. Da qui, con le jeep 4x4, comincerĂ il Tour de los Lipez, un’avventura fra pueblos dimenticati, forme geologiche uniche e rocce colorate che sembrano di un altro pianeta.


Lagune andine e altopiano cileno
Attraversata la frontiera di Hito CajĂłn, entreremo in Cile per esplorare il Deserto di Atacama, dove visiteremo San Pedro, la Valle della Luna, le Piedras Rojas, i Geyser del Tatio, le lagune altiplaniche Miscanti e Miñiques e i resti delle antiche fabbriche di salnitro oggi trasformate in siti storici. In questa terra secca e battuta dal vento, scopriremo anche le miniere di Chuquicamata, emblema di una storia di conquista e sfruttamento. Tornati in Bolivia, attraverseremo il Deserto di DalĂ, la Laguna Verde, il Sol de Mañana e la Laguna Colorada, dove osserveremo centinaia di fenicotteri in un ambiente surreale. Infine, il Salar de Uyuni, il piĂą vasto deserto salato al mondo: attraverseremo le sue distese bianchissime, visiteremo l’Isla Incahuasi e, se vorremo, ci spingeremo fino al vulcano Tunupa. Le notti in hotel di sale, le albe silenziose e le prospettive infinite renderanno quest’esperienza indimenticabile.
Deserto di Dalì
Il Deserto di DalĂ, o Desierto de DalĂ, si estende nella Riserva Eduardo Avaroa, nell’estremo sud della Bolivia, a oltre 4700 metri di altitudine. Il suo nome non è ufficiale, ma gli è stato attribuito dai viaggiatori per la somiglianza con i paesaggi onirici dei dipinti di Salvador DalĂ. Nessun’opera dell’artista catalano rappresenta davvero questo luogo, eppure le colline levigate, le formazioni rocciose isolate e i colori irreali del suolo che spaziano dall’ocra al grigio metallico evocano profondamente la sua estetica.
Non ci sono animali visibili né vegetazione: il silenzio è assoluto, rotto solo dal vento e dai passi scricchiolanti sulle sabbie vulcaniche. L’altitudine e l’aria rarefatta accentuano la sensazione di irrealtà . Il deserto è una delle tappe più evocative del percorso che collega le lagune altiplaniche al Salar de Uyuni, ed è spesso avvolto da una luce tagliente che ne esalta le cromie lunari. Un luogo ideale per chi cerca la natura nella sua forma più astratta e potente.


La Paz, Titicaca e archeologia andina
Raggiungeremo La Paz, città arroccata tra i 3600 e i 4150 metri, dove ci muoveremo tra mercati brulicanti, strade coloniali, teleferiche vertiginose e i colori della Valle della Luna. Visiteremo il Lago Titicaca, lago sacro della cosmovisione andina: scenderemo sull’Isla de la Luna, antica sede delle vergini del sole, e pernotteremo sull’Isla del Sol, dove potremo percorreremo l’antico sentiero degli Inca fino alle rovine del Tempio di Chincana. Chiuderemo il nostro percorso a Tiwanaku, centro spirituale e cerimoniale preincaico, dove ancora si leggono i segni di una civiltà scomparsa. A rendere tutto ancora più autentico saranno gli incontri con le popolazioni locali, i loro riti, i costumi intatti nel tempo, e la consapevolezza che ogni gesto quotidiano racconta una storia antica. Non mancheranno momenti difficili: l’altitudine, gli sbalzi di temperatura, il vento gelido, l’assenza di comfort. Ma saranno proprio questi elementi a darci la misura di un viaggio intenso, condiviso, pieno di verità .

