PERÙ NORD Viaggio di gruppo • Adventure • Sud America
Un viaggio dedicato ai siti archeologici del Perù settentrionale, lungo la arida costa pacifica e le maestose Cordigliere Negra e Blanca a bordo di bus con autista e altri mezzi locali. Arrivando negli altopiani settentrionali che digradano ad Oriente e a Chachapoyas, tra foreste nebulari e tesori archeologici poco noti. Possibile estensione a Cuzco e Machu Picchu.
Perù: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Stati Uniti: Nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in USA è necessario fare l'ESTA clicca qui
Canada: nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in Canada è necessario fare l'ETA clicca qui
Perù: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica.
Si conferma l’aumento dei casi di Dengue in tutto il paese. Il virus viene trasmesso dalle zanzare, valgono le usuali misure di protezione (indumenti lunghi e chiari, repellenti, zanzariere). La vaccinazione è disponibile, consultare il proprio medico o ASL di riferimento. Si raccomanda di consultare le informazioni presenti al seguente link
Dall'Italia a Lima e poi verso Nord, lungo la Carretera Panamericana. Prima sosta alle monumentali rovine della città sacra di Caral, nella valle del fiume Supe, a pochi km da Barranca. L'insediamento, dichiarato Patrimonio dell'Umanitŕ dall'Unesco nel 2009, faceva parte di un conglomerato di cittŕ stato risalenti a 4500-5000 anni fa e dunque rappresenta la civiltŕ piů antica di tutto il Sud America.
Lasciamo la Panamericana e proseguiamo lungo la statale 16, dirigendoci verso le imponenti Cordigliere Negra e Blanca. Costeggiamo la laguna Conochoca, attraversiamo il Callejon de Huaylas e siamo a Chavin de Huantar, sito eccezionale, uno dei piů rappresentativi centri cerimoniali del periodo formativo medio (1200-500 AC) delle Ande Centrali, famoso per il Lanzon, monolite di granito scolpito, e le "cabezas clava". Ma la zona non ci riserva solo siti archeologici e villaggi andini dalle strade acciotolate; siamo sulla Cordillera Blanca, dopo una sosta alla laguna Patococha, osserviamo le puya Raimondii, piante in via di estinzione che raggiungono i 10 mt di altezza per poi raggiungere il Nevado Pastoururi a oltre i 5.000 mt. s.l.m. Da qui ridiscendiamo a piedi fino a Cebollapamba, dove campeggeremo tra le maestose vette dello Huascaran, Huandoy, Chopicalqui, Yanapaccha y Pisco. Raggiungiamo a piedi o a cavallo l'incantevole Laguna 69 ai piedi del Nevado Chacraraju per poi tornare sui nostri passi.
Ci spostiamo ancora a Nord, 60 km, per visitare il complesso Huaca del Brujo, area cerimoniale Moche, dove recentissimamente č stato portato alla luce il corpo mummificato e il corredo funebre della "Dama di Cao", governatrice Moche di 1700 anni fa e ancora in viaggio, fino alla zona di Chiclayo - Lambayeque, dove ci fermeremo il tempo necessario (un paio di gg) per visitare la tomba e il museo del "Signore di Sipan" e i resti della civiltŕ di Sican. Se il tempo lo consente, potremo dedicare un giorno in piů a questa zona, poco frequentata, dirigendoci nel Bosque del Pomac, poco a nord di Tucumč, con una escursione a cavallo o visitando la Reserva Ecologica Chaparrě, 75 km da Chiclayo, habitat naturale del raro "orso dagli occhiali". Una breve visita a Cajamarca per intraprendere poi l'impervia, ma panoramica strada che attraverso irte salite e rapide discese ci condurrŕ nell'area di Chachapoyas, tra foreste nebulari e tesori archeologici poco noti.
Attraverseremo Celendin, Balsas (dove incontreremo per la 1° volta il Rio Maranon), Leimebamba (il cui museo conserva le mummie rinvenute nel 1996 nella vicina laguna de los Condores), Revash, con le chullpas (torri funerarie) dai colori vivaci e soprattutto la cittadella di Kuelap, considerata la "Machu Picchu" del Nord.
In volo, ritorno a Lima e in Italia o possibile estensione di 4 gg a Cuzco, alla Valle Sagrada e a Machu Picchu.
Estensione:
Estensione Cuzco e Machu Picchu minimo 4 giorni.