TUTTO ECUADOR GALAPAGOS Viaggio di gruppo • Adventure • Sud America
Un'avventura di 23 giorni dalle Ande, al Pacifico, all’Oriente Amazzonico fino alla natura incontaminata delle Isole Galapagos. Quito, l'esplorazione dei vulcani Cotopaxi e Chimborazo, seguita da una sosta a Guayaquil. Per finire partiremo per una crociera di 7 giorni alle Galapagos ricca di numerose specie animali e vegetali uniche al mondo.
La linea Soft nasce dall'esperienza quarantennale di viaggi alternativi in ogni parte del mondo. Gli itinerari Soft sono viaggi tra i più collaudati, che si differenziano dagli altri, perche i mezzi di trasporto e gli alberghi sono prenotati e confermati preventivamente da Viaggi nel Mondo. Le sistemazioni sono in camere doppie o triple e talvolta anche in quadruple. Per ogni altro aspetto valgono le caratteristiche peculiari della nostra formula base, quindi la vita di gruppo, la figura del coordinatore, la gestione della cassa comune.
Ecuador: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Stati Uniti: Nel caso in cui il piano voli preveda lo scalo in USA è necessario fare l'ESTA clicca qui
Ecuador: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Per le Galapagos: il trasporto aereo, il quaderno di viaggio (solo se disponibile nella nuova versione), la crociera a bordo di barche attrezzate con cuccette, vitto compreso.
Viaggio di grandissimo interesse e molto vario, che permette di conoscere tutti i diversi aspetti di questo paese stupendo, ancora non inquinato dal turismo: dalla Sierra, con vulcani alti 5000-6000 m, alle foreste dell’Amazzonia e della costa, dalle città coloniali e ai mercati indigeni, per concludere con la splendida crociera alle Galapagos. Il paese, al di fuori delle grandi città, è comunque completamente indio e il viaggio offre perciò molte opportunità di entrare in contatto con le diverse comunità, di parlare con loro e poter conoscere una realtà troppo spesso ignorata dai nostri mezzi di informazione. Rispetto agli altri paesi del continente, l’Ecuador appare spesso come un’isola relativamente tranquilla, senza le forti tensioni dei paesi vicini, ma la silenziosa lotta delle popolazioni indigene per la loro sopravvivenza culturale, quando non addirittura fisica, non è meno drammatica e disperata che nel resto dell’America Latina. Anche se gli indigeni (che rappresentano il 25% della popolazione) hanno forme di rappresentanza che sembrano riuscire a tutelare (per ora) i loro diritti, il potere resta sempre saldamente nelle mani della borghesia bianca, concentrata soprattutto a Guayaquil e Quito.
Dall’Italia in volo per Quito dove atterriamo con il naso schiacciato sull’oblò nella speranza di vedere il cono innevato del Cotopaxi... ed eccoci nella capitale Quito, città eletta dall’Unesco al rango di patrimonio dell’umanità per i tesori artistici che conserva.
A Quito effettuiamo una accurata visita della città con le chiese di S.Francesco, S. Rocco, S.Domingo, La Compagnia, S.Augustin, la Piazza Indipendenza con la cattedrale, il Palazzo Nazionale e quello dell’Arcivescovo. A spasso per la 'Ronda' per finire sul Panecillo per una vista d’insieme della città e delle Ande. Dalla capitale ci spostiamo a nord verso le lagune di Cuicocha e Mojanda ed il mercato artigianale di Otavalo. A Quito organizziamo il nostro giro in Amazzonia e attraversando la sierra scendiamo verso i bassopiani fino a Tena e da qui a Porto Misahualli, dove ci immergeremo nella selva e con una discesa in barca sul Rio Napo effettueremo escursioni in un ambiente naturale splendido. Rientriamo sulla sierra passando per Baños, città alle pendici del vulcano attivo Tungurahua, dove potremo ammirare la via delle cascate e immergerci nelle terme cittadine.
Andiamo quindi alla scoperta della sierra andina ammirando i panorami che circondano la via dei vulcani: potremo affrontare una breve ascesa sul vulcano Chimborazo dal rifugio Carrel (mt 4800) al rifugio Whymper (mt 5000), per dedicarci poi alla visita della incontaminata e straordinaria laguna Quilotoa. Una ultima fatica verrà premiata dalla visione dei panorami mozzafiato dal vulcano Cotopaxi, dove se le condizioni meteorologiche lo consentiranno attaccheremo la breve salita al rifugio Rivas a quota 4.800 metri. Proseguiamo quindi il nostro itinerario dedicandoci alla escursione sul trenino indio di Alausi fino alla Nariz del Diablo e immergendoci infine a Guamote nel mercato più bello, genuino e interessante dell’intero viaggio, con uno splendido spettacolo di indios e di mercanzie. Dopo una visita Ingapirca, il sito inca più famoso dell'Ecuador, raggiungiamo quindi la città coloniale di Cuenca. Il parco di El Cajas dista solo 40 km e lo si raggiunge attraverso splendide vallate. È un vasto pianoro a 3.800 metri ricco di laghetti e piccoli rilievi isolato e dimenticato dal turismo. Da qui raggiungiamo quindi la costa e la città di Guayaquil, base di partenza per la crociera alle Isole Galapagos dove trascorreremo una intera settimana da un’isola all’altra alla scoperta di una natura incredibilmente ricca sia sulle isole che nelle acque del mare. Durante la crociera trattamento di pensione completa (escluse bibite e acqua minerale) e pernottamenti in cabine da due o quattro cuccette.
FIESTA DELLA MAMA NEGRA
Il primo sabato che precede l'11 novembre si tiene a Latacunga la fiesta della Mama Negra, una delle più importanti dell'Ecuador: http://www.mamanegra.com.ec
CROCIERA GALAPAGOS
La crociera alle Galapagos costituisce un’esperienza unica ed eccezionale, si sviluppa nell’Arcipelago di Colòn meglio conosciuto come Arcipelago delle Galapagos dal nome delle enormi tartarughe che vi abitano. Le isole, distanti circa 1000 km dalle coste dell’Ecuador, sono raggiungibili in aereo da Quito o Guayaquil per i due aeroporti che servono l’arcipelago, Baltra (Puerto Ayora) e San Cristobal (Puerto Baquerizo). Le crociere possono iniziare da uno di questi due porti e seguono un itinerario classico della durata di otto giorni, sette notti. Le isole visitabili più interessanti sono Baltra, Santa Fe, San Cristobal, Genovesa, Isabela, Fernandina, Española, Floreana, Santiago con Bartolome, Seymour.
Dal 2013 la direzione del parco stabilisce quali siano gli itinerari - non modificabili - delle singole crociere. I programmi sono comunque ben equilibrati con equivalente interesse e studiati in modo che limitino l'impatto ambientale che minaccia la preservazione dell'habitat dell'arcipelago. Dall'altra parte i visitatori sappiano che non avranno a soffrire dalla rigidità degli itinerari, godranno in modo completo dalle visite delle isole incluse nel loro programma e si sentano interpreti della sostenibilità dell'ecosistema.
L’itinerario è ben equilibrato e permette di visitare i diversi ambienti e di entrare in contatto pressoché con tutte le specie di animali presenti nelle isole. La giornata tipo in corso di crociera è densa di attività: dopo una abbondante prima colazione si scende a terra per una escursione a piedi che può durare anche due o tre ore, alcune ore vengono dedicate ai bagni e snorkelling (pinne e maschera da portare o noleggiare sulla barca) nel tardo pomeriggio o in serata si parte per la navigazione notturna in modo di essere l’indomani di buon ora alla prossima isola. A Puerto Ayora dedicheremo una giornata alla visita della Stazione Scientifica C. Darwin. Poi il volo per Quito con una sola grande certezza quella di ritornare su queste isole incantate!!! Poi il volo per l'Italia.