ALASKA ADVENTURE Viaggio di gruppo • Adventure • Nord America
Immersione nella natura incontaminata dell’Alaska: dalla navigazione nell’Inside Passage alle infinite distese del Denali National Park. Esplorare panorami mozzafiato, ghiacciai imponenti, foreste lussureggianti, montagne maestose, laghi cristallini, fiumi impetuosi, mare e fauna selvatica in un'avventura indimenticabile.
Alain Carlo FERRARIO - Tel. 3382604848
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Canada: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Stati Uniti: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Un viaggio di 17 giorni nella natura più incontaminata dell’Alaska, che combina la navigazione in nave nell’Inside Passage con i panorami mozzafiato del Denali National Park. In Alaska la civiltà non ha ancora stravolto la natura primitiva di questa regione, limitata com'è alla costa meridionale e all'immediato entroterra. Vedremo ghiacciai che coprono intere regioni, tundra, foreste, fiordi profondi, vette e vulcani, laghi cristallini, torrenti e fiumi montani e ovviamente animali come alci, orsi, aquile, lupi e grassi salmoni. Grande 4 volte l'Italia, l'Alaska ha una popolazione di circa seicentomila abitanti - e di questi quasi la metà vive ad Anchorage, circa novantamila sono indigeni ma in gran parte del territorio la natura regna ancora sovrana ed indisturbata.
Dall'Italia con un lungo volo arriviamo a Juneau, capitale della regione, non ha collegamenti stradali ed è circondata da mare e montagna ghiacciate, l'ambiente è spettacolare. Gita in barca per l'avvistamento delle balene/orche e delfini e un'intera giornata dedicata al mare al Mendenhall glacier volendo anche in kayak. Ci imbarchiamo per Skagway, cittadina alle porte del Klondike che rievoca i tempi della corsa all’oro. In bus raggiungiamo Whitehorse, in Canada, dove prendiamo possesso delle nostre auto che ci accompagneranno per il resto del viaggio. Ci inoltriamo nella natura Canadese per raggiungere la parte più a nord dell’Alaska. Partendo quindi da Whitehorse, raggiungeremo Dawson City, quindi imboccheremo la Top of the World Highway (una delle strade panoramiche più a nord del mondo, che per un gran tratto si snoda in cima alle vette locali) per rientrare in Alaska e raggiungere Tok. Sarà un percorso scenografico e le tappe non saranno da meno. Whitehorse è infatti l'antico terminale della ferrovia White Pass and Yukon Route Railway, proveniente da Skagway. La città è situata sul fiume Yukon, fu un importante centro di rifornimento durante la corsa all'oro del Klondike ed oggi è nota per l’annuale corsa sulla neve con le slitte trainate dai cani. Dawson City è stata la città simbolo della grande corsa all'oro che ha avuto luogo nello Yukon e nel vicino Klondike a partire dal 1896 quando fu scoperto nei torrenti della zona. In breve si trasformò da un minuscolo borgo, con solo un paio di edifici, in una turbolenta cittadina di 30.000 abitanti, il maggior insediamento di tutto il Canada nordoccidentale. Frequenti in città erano le carestie e gli incendi. Oggi Dawson City è un centro turistico e commerciale il cui centro cittadino poggia su una calotta gelata (denominata permafrost) e molti edifici hanno le fondamenta costituite da legno o materiali legnosi.
Rientriamo quindi in USA passando prima per Delta Junction e quindi per Fairbanks, la seconda città più grande dell’Alaska, a meno di 200 km dal Circolo Polare Artico. Arriviamo infine al Denali National Park dove passeremo un paio di giorni tra taiga, tundra e ghiacciai e che dedicheremo alla scoperta del parco e del Monte Mc Kinley, la vetta più alta del Nord America. Ci sposteremo rigorosamente a piedi e utilizzando lo shuttle bus (che è obbligatorio per tutti all’interno del parco; c’è un’unica strada e le auto non sono ammesse) effettuando trekking in ambienti naturali con panorami indimenticabili. Lasciamo il parco per visitare Anchorage, la città più popolosa dell’Alaska con circa il 40% della popolazione totale dello stato, per arrivare poi a Valdez col suo golfo contornato da montagne innevate. Ancora con le nostre auto ci dirigiamo a McCarthy e Kennicott con la miniera di rame abbandonata e lambita dal Root Glacier. Non ci resta che puntare nuovamente su Whitehorse, rientrando in Canada presso l’Alcan Border e quindi Destruction Bay, costeggiando il selvaggio Kluane National Park dove, tempo permettendo, potremo effettuare l'ultimo trek o sorvolare i suoi ghiacciai. Da Whitehorse ci imbarchiamo sull’aereo che ci riporterà in Italia.