FLORIDA BAHAMAS Viaggio di gruppo • Adventure • Nord America • Centro America
Un viaggio di gruppo nel mare dei Caraibi alla scoperta della Florida e delle Bahamas. Un'avventura tropicale che combina spiagge dorate e parchi naturali della Florida con le acque turchesi. Il centro spaziale di Cape Canaveral, Disneyworld, Miami, le isole di Key West e le spiagge paradisiache.
Roberto LOLLOBRIGIDA - Tel. 3385072040
Bahamas: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Stati Uniti: per accedere ai nuovi requisiti necessari per l'ingresso negli USA è necessario fare l'ESTA clicca qui
Bahamas: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Stati Uniti: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
La Florida, una lunga penisola puntata verso il mare dei Caraibi è la destinazione del nostro Florida Bahamas che si propone una visita alle località più interessanti della Florida compresa Disneyworld paradiso di divertimento per i bambini (e non solo!) e un soggiorno in libertà nelle Isole Bahamas.
Partiamo in aereo dall'Italia per Orlando da dove cominciamo con auto noleggiate il nostro viaggio iniziando con Disneyworld. Questo mondo di fantasia, per un lato sospeso nei cieli del-la finzione, è sotto un altro aspetto costruito con la solida accuratezza e la tangibile credibilità di un’autentica cittadina. Proseguiamo per il Cape Canaveral e F. Kennedy Space Center, la famosa base aerospaziale della NASA. Al Visitor Information Center, potremo assistere alla proiezione di film che ci faranno rivivere le emozioni delle spedizioni americane nello spazio; in un’unica visita potremo vedere l'edificio in cui gli astronauti si sottopongono ai durissimi training per i voli spaziali, poi lo Space Museum con modellini, esemplari veri e cimeli vari delle diverse imprese, con un pò di fortuna potremmo anche assistere alla partenza di una missione spaziale.
Lungo la costa occidentale della Florida raggiungiamo l'Everglades National Park che occupa gran parte dell’angolo sud occidentale della Florida. I ranger guidano i turisti nella visita a quest'area subtropicale di vero interesse: vi sono molti servizi per facilitare la permanenza nella zona, compresi ristoranti, motel e noleggio di battelli per le escursioni. Puntiamo quindi su Florida Keys che formano una mezzaluna composta da un migliaio di isole a sud dell’estremità meridionale della Florida protendendosi per circa 126 miglia nel Golfo del Messico, l'Overseas Highway nel suo tragitto di più di 100 miglia scivola sopra le acque con i suoi quaranta ponti avvicinandosi a Cuba fino a distarne solo 90 miglia, termina a Key West.
Key Largo è un importante centro per la pesca subacquea e vi è stata istituita una riserva marina dell’ampiezza di 150 miglia quadrate, il John Pennekam Coral Reef State Park Key West, a 120 miglia dalla costa della Florida, è una piccola isola di 2 miglia per 4, nella quale - intorno al 1820 - s’erano insediati pirati, spogliatori dei relitti delle navi fatte naufragare spegnendo i fari. Ma forse la vera magia di Key West diventa veramente percepibile solo al tramonto del sole quando come a un segnale prestabilito, in Mallory Square, su una banchina di cemento che si prolunga per due isolati, inizia lo spettacolo: prestigiatori, chitarristi, acrobati, la Solares Hill String Band, chiunque altro sia presente e si senta in vena, si esibiscono liberamente per il pubblico.
Rientriamo a Miami per il nostro volo per Nassau. Le Bahamas, sono centinaia di isolotti più o meno abitati, dalle spiagge bianchissime, coronate da ciuffi di palme. (I voli per eventuali visite di altre isole dell'arcipelago non sono compresi). Non avremo che l’imbarazzo della scelta: sdraiati sotto la paradisiaca palma con un bel 'long drink' in mano, o sulla coperta di una imbarcazione in navigazione da un’isola all’altra isola, o dietro un tavolo di roulette di Paradise Island a tentare la fortuna che ci ripaghi l’intero viaggio o in uno dei tanti pub ad ascoltare gli intramontabili canti dei bahamians, discendenti diretti da quelli degli schiavi africani. Sarà solo triste il viaggio all’aeroporto per il nostro volo in Italia..