MONGOLIA CINA Viaggio di gruppo • Adventure • Cina e Dintorni • Mongolia e Siberia
Dalle terre di Gengis Khan alla Città Proibita di Pechino, attraverso luoghi storici e culturali unici. Passando per Datong, con le sue spettacolari grotte di Yungang, e Xian, famosa per i guerrieri di terracotta, ogni tappa offre scoperte affascinanti. Un itinerario unisce la ricchezza culturale delle antiche dinastie cinesi alla bellezza naturale e storica delle regioni attraversate.
La linea Soft nasce dall'esperienza quarantennale di viaggi alternativi in ogni parte del mondo. Gli itinerari Soft sono viaggi tra i più collaudati, che si differenziano dagli altri, perche i mezzi di trasporto e gli alberghi sono prenotati e confermati preventivamente da Viaggi nel Mondo. Le sistemazioni sono in camere doppie o triple e talvolta anche in quadruple. Per ogni altro aspetto valgono le caratteristiche peculiari della nostra formula base, quindi la vita di gruppo, la figura del coordinatore, la gestione della cassa comune.
Sonia MALVESTIO - Tel. 3486530950
Cina: Per i cittadini italiani, il governo cinese ha introdotto l’esenzione del visto per soggiorni di massimo 30 giorni fino a Dicembre 2025. Non è al momento necessario il visto cinese per i nostri viaggi.
Mongolia: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Da Gennaio 2023 a Dicembre 2025 per tutti i viaggi turistici inferiori a 30 giorni, i cittadini italiani, insieme a quelli di altri 33 paesi, sono esentati dall’ottenimento del visto.
Cina: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Consigliata profilassi antimalarica.
Mongolia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Dall'Italia a Ulan Bator da dove partiremo alla scoperta della Mongolia. Prima sosta l'antico monastero di Erden Zuu fino a raggiungere la mitica Kharakhorum. Proseguiremo per il deserto dei Gobi con le sue dune di sabbia e la vallata di Yalyn Am con ghiaccio dello spessore di alcuni metri che resiste da novembre a maggio. Le colline circostanti offrono possibilità di escursioni a piedi e con un pò di fortuna lungo i crinali si possono incontrare stambecchi e pecore argali. Dalla Mongolia passeremo il confine cinese per entrare nella provincia dello Shanxi, enorme altipiano montuoso con altitudine media di 1000 metri; per la sua posizione strategica, infatti è delimitato a Nord dalla grande muraglia e a sud dal fiume giallo, è stato sempre un baluardo contro le tribù settentrionali. Inizieremo con la visita di Datong che dal IV secolo in poi è stato culla del buddismo e che conserva intatta la testimonianza del passato giunta a noi nelle 53 grotte di Yungang famose per le 5000 statue di Buddha. Poi andremo a Wutai Shan, il monte sacro sul confine con Hebei, connubio di templi antichi e paesaggi mozzafiato che ne fanno una delle più belle zone montane del paese. Raggiungeremo poi Tayuan e da lì in aereo fino a Xian la grande città che nel passato ha visto nascere e cadere numerose civiltà cinesi, ed infine Pechino e poi rientro in Italia.
Itinerario sintetico:
10 giorni in Mongolia: Ulan Bator -monastero ErdeneZuu-Deserto dei Gobi fino a Yolinam -da qui passaggio in cina a Datong o con la transmongolica o andando fino a Dalanzagad e con l'aereo tornare a Ulan Bator e prendere un volo per Datong o per Hohhot e quindi proseguire in treno fino a Datong. altri 10 giorni in Cina:da Datong con bus noleggiato dopo aver visto le grotte e la grande muraglia andare a Wutai Shan sosta ai templi poi proseguire fino a Tayuan. Da Tayuan aereo fino a Xian e poi treno o aereo fino a Pechino.
NADDAM FESTIVAL - MONGOLIA, ULAN BATOR 11-15 LUG 2025
I gruppi avranno la possibilità di partecipare alle celebrazioni annuali per l'Anniversario della Fondazione della Repubblica Mongola, la migliore occasione per vedere i mongoli in festa. Gran parte della manifestazione è dedicata a sfilate interminabili, nelle quali ogni tribù si presenta con i costumi e i vessilli particolari. Seguono le sfilate di maschere grottesche, di evidente derivazione cinese. La danza, la musica e il canto sono molto popolari. Nei balli tradizionali risaltano scene di antiche battaglie, la danza è sovente accompagnata dal canto corale. Più suggestivo è il canto singolo che si leva nella steppa. Il culmine della festa a Ulan Bator è lo spettacolo della lotta e il tiro con l’arco. Migliaia di persone affollano lo stadio per acclamare i loro campioni. Alle gare di Ulan Bator partecipano solo gli atleti migliori,selezionati nelle provincie in centinaia di combattimenti e gare. La vittoria nelle gare nazionali di lotta è molto importante. Il vincitore compie, dopo il combattimento, una singolare danza attorno a una specie d’altare che sorge nel centro del campo.