LA VIA DELLA SETA Viaggio di gruppo • Adventure • Asia Centrale • Cina e Dintorni
Lungo la mitica via commerciale tra Oriente e Occidente, esplorando Pechino, lo Xinjiang, Kashgar, il Passo Torugart e Bishkek in Kyrgyzstan. Seguiremo le antiche rotte della Via della Seta, visitando cittĂ storiche, paesaggi desertici e montagne maestose. Infine Pechino, che offre una ricca ereditĂ culturale, mentre lo Xinjiang e i vivaci mercati di Kashgar rivelano la vita e la storia della regione. Le remote vette del Passo Torugart e la capitale del Kyrgyzstan, Bishkek, aggiungono ulteriori dimensioni a questa avventura unica.
Luisa Clara PIGNARI - Tel. 3403462315
CINA: Per i cittadini italiani, il governo cinese ha introdotto l’esenzione del visto per soggiorni di massimo 15 giorni. E' possibile ottenere il visto tramite Viaggi nel Mondo inviando al momento della prenotazione una scansione a colori e completa di tutto il passaporto (dalla prima all’ultima pagina) e di una foto formato tessera alla mail: passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it.
Ci occorre inoltre la scansione completa di eventuali altri passaporti scaduti ed ancora in tuo possesso.
Se il documento nuovo è stato rilasciato da meno di 6 mesi dovrai comunicarci la motivazione (es: è il primo documento, il vecchio passaporto è scaduto... ).
E’ necessario inviarci un contatto in caso di emergenza: nome cognome, numero telefonico e rapporto con il partecipante.
Per le iscrizioni pervenute sotto i 20 giorni dalla partenza il partecipante deve provvedere autonomamente alla richiesta di visto compilando il modulo on line su https://www.visaforchina.cn/globle/ e presentandosi personalmente presso China Visa Application Service Centre per apporre le impronte digitali.
Tutte le info le trovate “QUI”
Consigliata la profilassi antimalarica (clorochino-resistente) in zone extraurbane al di sotto dei 1500 m.
Kyrgyzstan: il visto si ottiene in arrivo Inoltre inviare entro 24 ore dalla prenotazione esclusivamente via e-mail una scansione leggibile del passaporto (esclusivamente pagina con dati anagrafici e foto) a passaporti@viaggiavventurenelmondo.it specificando nell'oggetto il cognome ed il codice del viaggio.
Un itinerario che penetra negli immensi spazi dell’Asia Centrale con treni e corriere tra disagi e difficoltà , ma il viaggio saprà ripagare ogni sacrificio: dalle affollate città della Cina orientale, lambiremo il grande deserto del Gobi per entrare in Sinkiang una regione ricchissima di storia, di bellezze naturali e di popolazioni interessanti.
Dall’Italia a Beijing (Pechino), poi Datong, le Grotte di Yungang e i monasteri di Huayan, Shanhua e il Muro dei 9 draghi, poi potremo scegliere di soffermarci sulla strada per Wutaishan, i monasteri di Longquan, Nonshan, Xiantong e Pusading e proseguendo per Taiyuan al monastero di Chongshan, di Jingci, oppure a Pingyao forse l’unica, antica città cinese ancora intatta con 6 km di mura, oggi divenuta patrimonio dell’umanità per l’Unesco, e in treno siamo a Xian per ammirare il sorprendente Esercito di Terracotta. Non mancheremo di visitare le pagode della città e il villaggio neolitico di Bompo.
Inizieremo quindi il viaggio all’ovest raggiungiamo Lanzhou e in bus Xiae per la visita al monastero di Labrang. Raggiunti gli avamposti occidentali della grande muraglia a Jajuguan, quindi Dunhuang. dove nel 1907 Sir Aureil Stein scoprì le 492 grotte di Mogao o grotte dei Mille Buddha. Si raggiungono qui effetti straordinariamente delicati di arte pittorica ispirati dall’arte persiana (del V-X sec.).Vi sono poi grotte con statue di Maitreia dalle proporzioni gigantesche: una di 33 m, e l’altra di 26 m, ma anche opere di minor mole con un’espressività che rasenta il naturalismo.Ammireremo la tavola dei monti Wutai che in 60 mq riproduce le provincie dello Shanxi e dell’Hebei. Il nostro treno dell’Ovest attraverso i grandi spazi desertici della regione autonoma Ugura dello Xinjiang ci condurrà alla leggendaria Turfan. Qui un regno buddista indoeuropeo portò all’apice i valori della cultura Tokhariana mediando la civiltà persiana con quella cinese. Gaogheng Graper Valley, Emin, Jaoe e Quarachahr sono mitiche località nei dintorni, capitali un tempo di antichi regni:restano le mura di cinta e le snelle colonne ancora in piedi di un grande tempio,ma più ancora si possono ammirare nel museo locale i broccati di seta finemente ricamati del IV-VIII sec. d.C. Da qui ad Urumqi con le sue moschee il passo non è lontano. Ancora tre ore in corriera per gli altipiani della Zungaria ed eccoci ad ammirare gli splendidi scenari alpini del lago Tianchi m 1.950, il Lago del Cielo dove passeremo un’indimenticabile notte in una yurta kazaka.
Di nuovo ad Urumqi per sgropparci tre giorni di corriera attraverso la depressione di Turfan pernotteremo a Korla, Aksu, nel deserto punteggiato da incredibili oasi di betulle fino a Kashgar dove Marco Polo passandovi annotava: «gli abitanti vivono di commercio e di artigianato». Nodo della carovaniera della seta con l’India, Samarcanda e l’Afghanistan, Kashgar è il punto d’arrivo di molte piste e carovaniere ed ancora oggi il suo mercato è un incredibile punto di incontro di etnie diverse provenienti anche dai paesi vicini. Percorriamo la mitica Karakorum Highway cui fa da sfondo il maestoso Muztagh innevato (7545m) e il Pamir (il tetto del mondo) per arrivare al lago Karakul, a 3600 m. Torniamo poi a Kashgar e prendiamo la strada per il Passo Torugart, lasciamo la Cina per Naryn, raggiungiamo Bishkek, meta ultima in Asia dove prenderemo l'aereo per l'Italia.
Xian - Lanzhou