INDONESIA RAJA AMPAT Viaggio di gruppo • Adventure • Estremo Oriente
17 giorni in uno dei più belli ed incontaminati santuari naturali al mondo. Tra isole ammantate da una fitta giungla, sabbia bianchissima e mare cristallino. Un'esperienza unica che combina avventura e tranquillità , ideale per chi ama la natura e desidera scoprire luoghi straordinari e preservati.
Elena DE MARTINO - Tel. 3478501818
Anna SMILARI - Tel. 347 9027419
Indonesia: il visto si ottiene all'arrivo al costo di circa 500.000 rupie.
Il passaporto deve essere integro, senza strappi o scollature e valido almeno 6 mesi dalla data di uscita dal paese, pena il respingimento. Con effetto dal 14 Febbraio 2024 l'Indonesia richiede il pagamento di 150.000 rupie (circa € 9,23) da ogni viaggiatore internazionale in arrivo a Bali. Tale diritto può essere prepagato prima dell'arrivo attraverso il sito https://lovebali.baliprov.go.id/
Indonesia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliate antitifica e profilassi antimalarica.
Giorni 1-5
Il nostro viaggio inizia a Sorong, porta d’accesso a Raja Ampat, da cui partiremo per raggiungere Waisai, capoluogo di Waigeo. Navigheremo verso Kabui Bay, esplorando il Kabui Passage e la misteriosa Hidden Bay, con i primi snorkeling in acque ricche di biodiversità . Durante queste giornate, avremo l'opportunità di scegliere tra diverse isole, come Gam e Mansuar, dove potremo scoprire la bellezza della fauna locale e gli habitat degli uccelli del Paradiso rosso e di Wilson.
Giorni 6-11
Raggiungeremo Manyaifun e da lì ci dirigeremo verso le spettacolari lagune delle Wayag Islands. Qui, potremo immergerci in acque turchesi, nuotare con squali innocui e ammirare paesaggi incredibili da punti panoramici raggiungibili con brevi trekking. Proseguiremo verso Piaynemo, con la sua Star Lagoon e i giardini di corallo di Melissa Garden, per poi visitare Arborek e Manta Sandy, un punto straordinario per osservare da vicino le mante giganti.
Giorni 12-17
L’ultima parte del viaggio sarà dedicata alle isole centrali, tra cui Kri e il villaggio di Yenbuba, dove snorkeling e immersioni ci regaleranno momenti intensi in acque cristalline. Su Batanta potremo avventurarci in trekking nella giungla per scoprire cascate nascoste e attraversare gli stretti di Dampier e Sagewin. Incontreremo la comunità locale nei villaggi di Arefi e Yensawai, vivendo l’essenza culturale di Raja Ampat, prima di tornare a Sorong per il rientro in Italia.
COSA DICONO I NOSTRI VIAGGIATORI
"Un bellissimo viaggio, di mare ma non solo, con alternati meravigliosi snorkeling tra coralli intatti e colorati con piccoli trekking per raggiungere i punti panoramici oppure cascate nella foresta di mangrovie o un incantato blue river. Durante le escursioni si incontra la popolazione dei villaggi, in particolare i vivaci bambini che vi attenderanno al molo e canteranno cori per ringraziarvi della visita e di eventuali regali.
È necessario essere flessibili! Le homestay sono basiche, ma il tutto viene, però, ampiamente ripagato dall'esperienza unica in questo luogo ancora lontano dal turismo di massa." Diego B.
Raja Ampat, conosciuto come il “Regno dei Quattro Reâ€, rappresenta una delle destinazioni più remote e straordinarie al mondo, dagli ambientalisti Raja Ampat è stata definita "fabbrica di specie", la capitale mondiale della biodiversità . Questo arcipelago nella Papua Indonesiana ci accoglierà con oltre 1.500 isole, ammantate dalla giungla, clima tropicale, sabbia bianchissima, mare cristallino, fondali intatti, barriera corallina tra le più belle del mondo, lagune nascoste e villaggi che conservano tradizioni ancestrali. Nel 2012 a Cape Kri sono state contate ben 374 specie diverse di pesci nel corso di una sola immersione, un record mondiale. Banchi di barracuda, carangidi, pesci pipistrello e lutiani convivono con tartarughe liuto (nidificano da ottobre a dicembre), pesci fucilieri, razze, squali e paulette (che usano le pinne per "camminare" nel mare), pesci pappagallo e cernie assieme a tanti altri pesci attratti dai coralli. Ospita 1459 specie di pesci e oltre 550 coralli duri (più del 75% del totale del mondo). Da qui le correnti trasportano le larve dei coralli fino all’Oceano Indiano e al Pacifico, permettendo di ripopolare altre barriere. Da pochissimo è nata un’associazione locale che promuove il turismo sostenibile, aiutando i proprietari locali delle guesthouse che conoscono solo il bahasa a comunicare in inglese con i primi viaggiatori e incentivando gli ospiti a spostarsi in kayak da un’isola all’altra. Un viaggio di gruppo che ci porterà non solo a scoprire la bellezza naturale, ma anche a vivere a stretto contatto con le comunità locali. Scegliendo insieme le tappe da esplorare, ci immergeremo in un’esperienza che celebra la condivisione, la scoperta e l’essenza più autentica del viaggio.
Waigeo e le isole del nord
Il nostro viaggio inizierà a Sorong, dove ci imbarcheremo verso Waisai, il capoluogo di Waigeo. La nostra esplorazione ci porterà subito a Kabui Bay, con il Kabui Passage, un canale naturale incorniciato da scogliere ricoperte di vegetazione tropicale. Qui potremo fare snorkeling in acque ricche di coralli e pesci dai colori vivaci. Hidden Bay sarà una delle prime tappe, una laguna nascosta che sembra custodire un ecosistema segreto.
Avremo la possibilità di visitare Batanta, un’isola dove si intrecciano la giungla e la cultura locale. Potremo seguire sentieri che ci condurranno a cascate immerse nella natura e osservare la fauna unica di quest’area. Gli amanti del birdwatching potranno cercare le specie di uccelli del Paradiso rosso e di Wilson, le cui danze di corteggiamento sono tra i momenti più particolari della fauna di Raja Ampat. Tra le opzioni, Gam e Mansuar offriranno incontri autentici con le comunità locali, oltre a snorkeling tra barriere coralline intatte.
Act like Local
Le barriere coralline di Raja Ampat sono considerate tra le più preziose al mondo per biodiversità e bellezza, ma anche tra le più delicate. Toccare i coralli o calpestarli, oltre a essere dannoso per l’ambiente, può rappresentare un pericolo per i visitatori stessi. I coralli sono organismi viventi, e il contatto umano può introdurre batteri o causare sbiancamento, un processo irreversibile che li uccide lentamente.
Per rispettare questi habitat straordinari:
- Mantieni una distanza adeguata: Durante lo snorkeling, usa tutte le accortezze necessarie per evitare di urtare accidentalmente i coralli.
- Non alimentare i pesci: Dare cibo alla fauna marina può alterarne il comportamento naturale e l’equilibrio dell’ecosistema.
- Evita attrezzature abrasive: Usa maschere, pinne e altre attrezzature che non possano danneggiare i coralli se entrano in contatto accidentale.
Ricordiamoci che siamo ospiti di un mondo straordinario, ed è nostro compito proteggerlo per le generazioni future.
Wayag e le isole centrali
Proseguiremo verso Manyaifun, un’isola circondata da homestay che ci permetteranno di vivere a stretto contatto con gli abitanti. Da qui ci spingeremo verso le Wayag Islands, un labirinto di lagune e formazioni rocciose che emergono come sentinelle di un ecosistema straordinario. Salendo su una delle cime potremo osservare l’arcipelago in tutta la sua bellezza, mentre le acque circostanti ci inviteranno a esplorare giardini di corallo e nuotare accanto a squali innocui.
A Piaynemo, un’isola che richiama le forme di Wayag in scala ridotta, potremo visitare la Star Lagoon, le cui acque brillano in tonalità di blu e verde. Melissa Garden sarà una tappa obbligata per gli amanti del mare, grazie alla sua straordinaria varietà di coralli e pesci. Arborek ci offrirà l’occasione di immergerci nella cultura locale, incontrando comunità ospitali e partecipando alla vita quotidiana del villaggio. Infine, raggiungeremo Manta Sandy, un luogo dove potremo osservare le mante mentre si librano eleganti nelle correnti marine.
Kri, Batanta e il ritorno a Sorong
Concluderemo il nostro viaggio nell’area centrale di Raja Ampat, esplorando l’isola di Kri e il villaggio di Yenbuba. Qui, il molo che si estende tra acque trasparenti sarà uno dei punti più suggestivi per snorkeling, tra coralli rigogliosi e una fauna marina che include pesci tropicali e tartarughe. Friwen Wall e Max Point completeranno questa parte del viaggio, regalandoci ulteriori opportunità di esplorare la ricchezza del mondo sommerso.
A Batanta torneremo per un’avventura finale: trekking nella giungla verso cascate nascoste, esplorazioni negli stretti di Dampier e Sagewin e visite ai villaggi di Arefi e Yensawai, dove conosceremo le tradizioni locali e condivideremo momenti con gli abitanti. Prima di rientrare a Sorong, potremo scegliere di fermarci sull’isola di Agusta, con le sue acque trasparenti, per un ultimo saluto a questo ecosistema unico. A Sorong termineremo il nostro viaggio, portando con noi ricordi di giornate condivise e di un arcipelago che ci ha mostrato la sua anima autentica e incontaminata.