SUMATRA Viaggio di gruppo • Adventure • Estremo Oriente

Sumatra presenta una varietà di culture che non trova eguali nell’intero arcipelago indonesiano. Incontreremo i Batak, i Niassani, i Mentawaiani e i Minangkabau, ognuno custode di una visione del mondo diversa, riflessa nelle case, nei riti, nei corpi tatuati, nelle pietre sacre e nella struttura stessa della comunità. Dedicheremo particolare attenzione ai Mentawaiani di Siberut, una delle ultime popolazioni al mondo ancora etnicamente e culturalmente integre, che vivono immerse nella giungla secondo un ordine animista, in equilibrio tra uomo, foresta e spiriti.
Ma questo viaggio è anche un’immersione nella natura di una delle isole più selvagge dell’Indonesia. La foresta primaria di Siberut è dal 1981 parte del Progetto Biosfera dell’UNESCO, mentre a nord ci aspettano oranghi, vulcani attivi e le barriere coralline delle isole Pagang e Pamutusan. Sesta isola del mondo per estensione, Sumatra è un territorio vivo, potente, dove sopravvivono culture antiche e paesaggi che ancora resistono alla pressione del mondo moderno. 

Un lungo volo dall'Italia ci porterà fino a Padang, capoluogo di Sumatra Occidentale. Da qui, inizieremo il nostro viaggio tra le acque cristalline della costa occidentale: saliremo a bordo di una barca privata e dedicheremo una giornata ad esplorare le isole di Pagang e Pamutusan, dove nuoteremo tra i coralli e ci muoveremo su spiagge disabitate e silenziose. Il giorno successivo, ci imbarcheremo su un traghetto diretto a Siberut, una delle ultime foreste pluviali primarie rimaste intatte nel Sud-Est asiatico, protetta dall’UNESCO come riserva della biosfera. Ci attenderanno tre giorni molto intensi, ospiti di una comunità Mentawai e del suo sikerei.
Sbarcati a Mailepet, cercheremo un mezzo per raggiungere il villaggio di Muntai. Da qui, a bordo di una canoa, navigheremo tra mangrovie e corsi d’acqua fino a inoltrarci nella giungla più profonda e raggiungere l'area di Kesagu. Ci attende un ultimo sforzo, con un trekking nella foresta, che sarà ampiamente premiato dalla vista della grande Uma dei Mentawai. Vivremo per due giorni all’interno di questa casa collettiva della comunità, condividendo il ritmo lento e circolare della loro vita, in connessione con la natura. Osserveremo i rituali quotidiani, apprenderemo il significato dei tatuaggi simbolici, ci confronteremo con i sikerei, sciamani e custodi della visione animista che regola il mondo naturale e spirituale dei Mentawai. Cammineremo nella foresta, osserveremo piante medicinali, parteciperemo a gesti rituali che rivelano un equilibrio profondo con l’ambiente.
Quando riprenderemo la via del ritorno, riattraversando fiumi e foreste per tornare a Padang, riporteremo con noi le immagini indelebili di un incontro raro e autentico, di un mondo che, purtroppo, si va lentamente perdendo.

Dal litorale ci sposteremo verso l’interno dell’isola per raggiungere la Harau Valley, un angolo di Sumatra dove la natura e la cultura convivono in armonia. Cammineremo tra risaie, cascate e pareti rocciose che si apriranno all’improvviso su canyon e scorci spettacolari. Percorreremo i suoi sentieri e ne visiteremo i villaggi: volendo, potremo noleggiare degli scooter od organizzare un giro in calesse.
Scopriremo da vicino il mondo dei Minangkabau, un popolo musulmano che ha mantenuto un sistema matrilineare unico nel suo genere, in cui le donne trasmettono il nome, i beni e il potere decisionale. Le case tradizionali con tetti a forma di corna di bufalo, ci racconteranno questa identità attraverso la loro architettura ricca di simbologie.

Visiteremo il sontuoso palazzo di Pagaruyung, antica residenza reale dei sovrani minangkabau, interamente ricostruito secondo lo stile tradizionale, ricco di intagli e motivi tribali. Raggiungeremo il villaggio di Palupuh, noto per la produzione del controverso kopi luwak, e, se saremo presenti di sabato, assisteremo al leggendario Pacu Jawi, la corsa dei tori nella risaia che celebra la fine del raccolto e attira spettatori da tutta la regione.
Concluderemo la nostra esplorazione dell'Harau Valley con una passeggiata nel Sianok Canyon, un'immensa conca verdeggiante, e la visita ai Japanese Hole, gallerie scavate durante la seconda guerra mondiale.

Dopo aver conosciuto due tra le culture più rappresentative di Sumatra, voleremo verso l’isola di Nias, affacciata sull’Oceano Indiano e famosa per i suoi villaggi megalitici. Scopriremo le loro case tradizionali in legno, costruite su alte palafitte, attraverseremo piazze lastricate da pietre cerimoniali, osserveremo monumenti e menhir che ancora oggi svolgono un ruolo simbolico nella vita sociale.
Visiteremo Bawomataluo, Hilisimaetano, Orahili, Botohilitano, Tumori e Sihare’o, piccoli centri abitati dove le tradizioni sopravvivono al tempo e dove sarà possibile assistere al famoso salto delle pietre, rito di passaggio per i giovani Niassani.

Lasciata l'isola di Nias, riprenderemo il nostro cammino in direzione nord, terra della cultura Batak. Con un volo interno su Medan e un lungo trasferimento in bus, arriveremo a Bukit Lawang, punto d’accesso al Gunung Leuser National Park, una delle ultime foreste tropicali dell’Asia dove gli oranghi di Sumatra vivono liberi. Li cercheremo durante un trekking nella giungla, accompagnati da guide esperte che ci aiuteranno a individuarli tra liane e chiome altissime.
Infine, ci dirigeremo verso Berastagi, città di montagna dominata da due vulcani attivi. Saliremo in notturna fino al cratere del Sibayak, da cui osserveremo l’alba tra le fumarole e il vapore zolfino, avvolti da un paesaggio lunare e primordiale.
Chiuderemo il nostro itinerario con una tappa alle spettacolari cascate Sipiso Piso, alte più di 100 metri, che precipitano tra le gole della foresta regalandoci l’ultimo sguardo su una Sumatra intensa, potente e impossibile da dimenticare.