FILIPPINE Viaggio di gruppo • Adventure • Estremo Oriente
Protagonista assoluto di questo viaggio è il mare che non ha nulla da invidiare alla Polinesia né alle Maldive. Questo viaggio di gruppo esplora spiagge bianchissime, acque cristalline e barriere coralline mozzafiato. Le destinazioni offrono snorkeling, immersioni e avventure in ambienti naturali spettacolari. La vita marina, con pesci tropicali e coralli colorati, rende ogni immersione un'esperienza indimenticabile
Valentina BINI - Tel. 3917020395
Filippine: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese. E’ obbligatorio compilare almeno 72 ore prima della partenza il modulo “e-Arrival Card” attraverso il sito https://etravel.gov.ph e stampare il codice QR che verrà generato, in quanto verrà richiesto sia dalle compagnie aeree in fase di imbarco che all’arrivo nelle Filippine.
E' presente la malattia endemica di febbre dengue. Opportuno uso di repellenti e abiti protettivi, informarsi con il proprio medico.
Filippine: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. Sono consigliate l’antitifica e profilassi antimalarica.
Giorni 1- 6
Arriveremo a Manila, dove il caos moderno si intreccia alla storia: dalle jeepney alle vie di Intramuros, con chiese barocche e piazze storiche. Di notte, Swinging Manila ci mostrerà il lato vivace della città. Proseguiremo a nord verso Banaue, con le terrazze di riso Ifugao, patrimonio UNESCO. A Sagada scopriremo un rito funebre singolare e le meravigliose grotte di Lumiang e Sumaguing. Dal Monte Pulag potremo salutare l’alba su un mare di nuvole.
Giorni 7-11
Con un volo, raggiungeremo Palawan, l’isola più incontaminata delle Filippine, e atterreremo a Puerto Princesa. Da qui, decideremo come esplorare l’isola: a sud, trekking nella giungla di Quezon e incontro con i popoli locali; a Sabang, navigheremo l’Underground River tra stalattiti e pipistrelli. Da Port Barton, potremo visitare le Pamuayan Falls o raggiungere Cagnipa Island, con spiagge bianche e acque cristalline, perfetta per un’esperienza autentica e selvaggia.
Giorni 12 -17
Raggiungeremo El Nido, gioiello di Palawan, con faraglioni vulcanici e acque turchesi. Esploreremo Snake Island, Small e Big Lagoon, e Matinloc Island con Palilo Beach. Snorkeling e tappe uniche come la Cathedral Cave, renderanno unica la nostra avventura. A Tay Tay o Roxas, ci imbarcheremo verso un’isola privata, Modessa, dove potremo dedicarci alle esplorazioni marine. Rientrati a Manila, potremo visitare le cascate di Pagsanjan prima di ripartire con il cuore pieno di emozioni.
COSA DICONO I VIAGGIATORI
"Un'avventura che va ben oltre il mare! A Manila andiamo a visitare l'ottava meraviglia naturale del Mondo, le risaie di Banaue, Batad e Bayyo: il colpo d'occhio di queste architetture agricole è veramente maestoso, così come a Sagada le caratteristiche 'non tumulazioni' delle bare sospese sulla montagna, di forte interesse antropologico. Palawan è un'isola paradisiaca, con tante di quelle sfaccettature che lasciano senza parole! Qui siamo entrati in contatto anche con le comunità locali. Infine El Nido con le strepitose barriere coralline!" (Fabio B.)
Un viaggio di 17 giorni tra terra e mare, alla scoperta delle meraviglie naturali e culturali delle Filippine. Protagonista assoluto sarà il mare, che abbraccia le 7.107 isole di questo arcipelago unico al mondo, sparso per 2.000 chilometri da nord a sud e circa 1.000 da est a ovest. Un mare che nulla ha da invidiare alle lagune della Polinesia o alle acque cristalline delle Maldive. Grazie alla natura vulcanica delle isole, l’acqua rimarrà sempre calda, mentre i fondali sveleranno una straordinaria varietà di coralli e pesci dai colori vivaci.
ALLA SCOPERTA DI LUZON
In arrivo dall’Italia, atterreremo a Manila, una metropoli tentacolare situata sull’isola di Luzon, la più grande e popolosa delle Filippine, nonché cuore politico, economico e culturale del Paese. Manila mescola antico e moderno, caos e vitalità: tra i suoi 10 milioni di abitanti, attraverseremo le strade a bordo delle iconiche jeepney, eredità della Seconda Guerra Mondiale trasformate in coloratissimi mezzi pubblici. Esploreremo i contrasti di questa capitale, dai palazzi vittoriani e dai giardini curati di Forbes Park, alle baracche di Tondo, la bidonville più grande del Paese, dove oltre un milione di persone vive ammassato in condizioni di estrema povertà. Ma Manila non è solo caos e contraddizioni: visiteremo Intramuros, l’antico centro coloniale fortificato costruito dagli spagnoli nel XVI secolo, dove tra le mura si nascondono chiese barocche, piazze storiche e la maestosa Cattedrale. Di notte, ci immergeremo nell’energia di Swinging Manila, dove tra locali notturni, cocktail lounge e una fauna urbana variegata, scopriremo un lato inaspettato della città.
Ladciata Manila, punteremo verso nord e raggiungeremo Banaue, celebre per le sue spettacolari terrazze di riso, un patrimonio UNESCO spesso definito l’ottava meraviglia del mondo. Questi campi terrazzati, costruiti oltre 2.000 anni fa dalla popolazione Ifugao, si sviluppano lungo le pendici delle montagne e sono sostenuti da muretti di pietra e fango. Gli Ifugao, con un sistema d’irrigazione ingegnoso fatto di canne di bambù e canali di fango, hanno saputo trasformare un terreno ostile in un capolavoro agricolo.
Oltre a Banaue, Luzon offre altre meraviglie, come la vicina Sagada, famosa per le sue bare sospese, un’antica tradizione funeraria, e il Monte Pulag, la vetta più alta dell’isola, da cui si può ammirare l’alba sopra un "mare di nuvole". Nei dintorni di Sagada, potremo visitare le suggestive Sumaguing Cave e Lumiang Cave.
APPROFONDIMENTO
Le terrazze di riso di Banaue, patrimonio UNESCO, non sono solo uno spettacolo per gli occhi, ma un esempio straordinario di armonia tra uomo e natura. Questi campi terrazzati furono creati dalla popolazione Ifugao utilizzando strumenti rudimentali e un’incredibile conoscenza del territorio. Le terrazze si estendono su migliaia di ettari e sono sorrette da muretti di pietra e fango, che non solo impediscono l’erosione, ma aiutano a trattenere l’acqua necessaria per coltivare il riso. Il sistema di irrigazione è un’altra meraviglia: l'acqua viene incanalata dalle sorgenti montane attraverso un intricato sistema di bambù e canali scavati nel terreno. Oltre alla loro funzione agricola, le terrazze hanno un valore spirituale: ogni ciclo di semina è accompagnato da rituali dedicati agli antenati e alle divinità del riso, come la dea Bulul, rappresentata da statue poste nei campi come simbolo di buon auspicio.
LA MERAVIGLIOSA PALAWAN
Con un volo, raggiungeremo Palawan l’isola più incontaminata delle Filippine, e atterreremo a Puerto Princesa, una città circondata da una natura spettacolare.
Dopo aver visitato la città, inizeremo ad esplorare l’isola e, in base agli interessi del gruppo, potremo decidere come organizzare il nostro itinerario. Spostandoci a sud, potremo fare tappa nel distretto di Quezon, dedicando una giornata ad un trekking attraverso i villaggi tradizionali nella giungla e all’incontro con i popoli locali.
Nell’area di Sabang, visiteremo l’Underground River, uno dei fiumi sotterranei più lunghi al mondo, navigabile per diversi chilometri. Attraverseremo caverne maestose, illuminate dalle nostre torce, dove stalattiti e stalagmiti sembrano opere d’arte naturali. Qui ci accoglieranno anche i pipistrelli, che volteggeranno sopra le nostre teste: un’esperienza unica e indimenticabile!
Da Port Barton potremo fare un’escursione a piedi alle Pamuayan Falls oppure, mare permettendo, in barca per raggiungere Cagnipa Island: una delle gemme meno conosciute dell'arcipelago filippino, caratterizzata da spiagge di sabbia bianca e acque cristalline, con un'atmosfera intima e selvaggia.
EL NIDO E LE PICCOLE ISOLE PRIVATE
Ci sposteremo quindi verso l’estremo nord dell’isola, a El Nido, considerata il gioiello di Palawan. Qui, tra faraglioni di roccia vulcanica a picco sul mare e acque turchesi, scopriremo un mondo di bellezza incontaminata. Le nostre giornate saranno scandite da escursioni indimenticabili: Snake Island, con la sua striscia di sabbia che emerge e scompare con la marea; Intanalula, con bellissime spiagge e una lussureggiante vegetazione; la Small e Big Lagoon, veri capolavori naturali; la Secret Lagoon, nascosta tra le rocce; e Matinloc Island, dove ci aspetta la paradisiaca Palilo Beach.
Tra le tappe imperdibili, potremo visitare la Cathedral Cave, un imponente faraglione vulcanico che ricorda una cattedrale gotica, e faremo snorkeling tra reef intatti e coloratissimi. Per i più avventurosi, ci sarà l’opportunità di raggiungere Coron, un arcipelago remoto famoso per i relitti sommersi della Seconda Guerra Mondiale, una meta da sogno per i subacquei.
Dopo El Nido, ci sposteremo a Tay Tay o a Roxas, da dove ci imbarcheremo per la nostra “isola privata”: Modessa. Qui, potremo decidere se goderci questo luogo paradisiaco dai nostri bungalow affacciati sul mare, dedicandoci a snorkeling e diving, o esplorare i dintorni.
Infine, torneremo a Manila, ma non senza tentare un’ultima avventura. Se il tempo lo permetterà, potremo fare un’escursione alle cascate di Pagsanjan, famose per essere state il set di alcune scene del film Apocalypse Now. Navigheremo tra le rapide in piccole canoe, circondati da una vegetazione lussureggiante.
Infine, saliremo sull’aereo con il cuore pieno di emozioni, lasciandoci alle spalle un arcipelago che resterà nei nostri sogni.
Questo viaggio fa parte della line Adventure, aperta a tutte le fasce d'età, ma puoi trovarla anche in versione Discovery per giovani dai 18 ai 40 anni.