THAI CAMBOGIA Viaggio di gruppo • Avventura • Sud Est Asiatico
La Thailandia, dalla caotica Bangkok alle tribù del Triangolo d’oro. La Cambogia, che porta i segni della guerra e con i millenari templi di Angkor Wat.
Arianna POZZUOLO - Tel. 3495598933
Non occorrono visti. Passaporto valido almeno 6 mesi. Vaccinazioni consigliate: antitifica. Nessun rischio nelle zone turistiche, consigliata profilassi antimalarica nelle altre regioni.
In Thailandia, la legge prevede il reato di insulto alla religione buddista per alcuni tatuaggi e il possesso della sigaretta elettronica. Clicca qui
L'ingresso nel paese è consentito rispettando TUTTI i seguenti requisiti:
- Certificato, in formato cartaceo che attesti il completamento del ciclo vaccinale da almeno 14 giorni e la data delle inoculazioni.
- Assicurazione sanitaria (raccomandata dalle Autorità cambogiane), che comprende copertura del COVID19, che – per disposizione delle Autorita’ cambogiane – deve essere acquistata al seguente link
Il rientro in Italia sarà possibile presentando uno dei seguenti certificati:
- Certificato di completamento del ciclo vaccinale per COVID-19 avvenuto da meno di 9 mesi
- Certificato di completamento del ciclo vaccinale più dose booster
- Certificato rilasciato a seguito di completa guarigione da COVID-19 avvenuto da massimo 6 mesi
- Certificato rilasciato a seguito di test molecolare effettuato 72 ore prima dell'ingresso o antigenico effettuato 48 ore prima dell'ingresso.
I passeggeri che non sono in possesso di uno dei certificati sopra elencati obbligo di autoisolamento di 5 giorni al termine dei quali bisognerà effettuare tampone pcr o antigenico.
Per l'ingresso nel paese è necessario richiedere autorizzazione “Thailand Pass” (Test and Go Programme) entro i 7 giorni dalla partenza presentando TUTTI i seguenti requisiti:
- Certificato di vaccinazione completata da almeno 14 giorni.
- Assicurazione sanitaria, in corso di viaggio, con un massimale non inferiore ai 10.000 Usd
Nb: I passeggeri che non possono presentare un certificato di vaccinazione completo, potranno entrare nel paese presentando un Tampone Pcr effettuato 72 ore prima dell'ingresso allegandolo al Thailand Pass,
Dal 1 Giugno chi non potrà presentare un tampone Pcr prima della partenza, l'ingresso sarà consentito senza quarantena effettuando un test in aeroporto
l rientro in Italia sarà possibile presentando uno dei seguenti certificati:
- Certificato di completamento del ciclo vaccinale per COVID-19 avvenuto da meno di 9 mesi
- Certificato di completamento del ciclo vaccinale più dose booster
- Certificato rilasciato a seguito di completa guarigione da COVID-19 avvenuto da massimo 6 mesi
- Certificato rilasciato a seguito di test molecolare effettuato 72 ore prima dell'ingresso o antigenico effettuato 48 ore prima dell'ingresso.
I passeggeri che non sono in possesso di uno dei certificati sopra elencati obbligo di autoisolamento di 5 giorni al termine dei quali bisognerà effettuare tampone pcr o antigenico.
Thailandia e Cambogia una combinazione preziosa per un viaggio denso di motivi di interesse, popoli e templi e una natura affascinante. Andiamo alla scoperta del vero popolo tailandese, con i suoi costumi, le sue abitudini e la sua terra.
Cercheremo di evitare, per quanto possibile, l’onnipresente ed efficientissima organizzazione turistica che ad ogni livello offre, al viaggiatore, una assistenza completa. E lo faremo cercando di confonderci tra le folle dei treni, dei bus pubblici, per respirare quella realtà palpitante di cui sovente «il turista» non percepisce che una pallida e scolorita immagine.
Arrivati a Bangkok prendiamo il treno o il bus verso il nord del paese che offre villaggi, etnie e siti archeologici di grande interesse.
A Chiang Mai organizzeremo il nostro trekking di alcuni giorni tra i villaggi e le genti di questo estremo lembo settentrionale della Thailandia. Il giro a piedi può durare 3/4 giorni, i pasti vengono forniti in genere dalla stessa guida che organizza l’escursione.
Abbandoneremo i nostri sacchi e con un bagaglio ridotto all’osso ci avvieremo per sentieri, colline, villaggi, genti dai costumi, cerimonie e danze estremamente interessanti gli Akka, i Meo, i Lahul e i Padaung con le famose donne dette giraffa con i colli allungati dai collari metallici.
Cercheremo di scegliere gli itinerari e le zone meno battute dai turisti. Poi un’escursione in barca sul fiume Mekong che qui segna il confine con il Laos.
Da Chiang Mai scenderemo verso Bangkok facendo tappa ai siti archeologici di Lamphun, Lampang, Lopburi ed a quelli delle antiche capitali Sukhothai ed Ayuthaya per ammirarne le grandiose rovine. Quindi la zona di Khorat (Nakhon Ratchasima) con il parco Khao Yai, dove faremo una bella passeggiata di alcune ore immersi in una vegetazione lussureggiante, e i templi fortezza Khmer di Phimai e Phanom Rung così simili a quelli di Angkor in Cambogia.
Rientriamo a Bangkok.
Lasciamo Bangkok in bus o aereo e raggiungiamo in giornata Siem Reap e l'immensa area archeologica di Angkor Wat. Basterebbe a motivare ampiamente il viaggio la grande area archeologica di Angkor, coi suoi templi strappati a fatica alla giungla, alcuni ancora inglobati nelle radici degli alberi tropicali, una fusione di architettura e vegetazione in un intreccio divenuto ormai indistricabile. Eppure il paese colpisce anche per altri aspetti. Quelli naturalistici, con le sue foreste galleggianti, i grandi fiumi e stagni e specchi d’acqua in cui fioriscono ninfee, gigli e fiori di loto, addirittura infestanti, gli alberi della gomma, il verde intenso delle piantagioni di banane e palme da cocco e quello più tenero delle risaie, il profilo lussureggiante delle montagne.
Aspetti artistici, storici e culturali da cogliere soprattutto nei musei di Phnom Penh e quelli etnologici dei villaggi tribali di Ban Lung, dove ancora sono vivi e praticati rituali animisti.










