THAIMARE Viaggio di gruppo • Adventure • Sud Est Asiatico
Alla scoperta di isole sconosciute, nel fantastico mare delle Andamane e nel Golfo del Siam, in Thailandia
Giorgio MAIONE - Tel. 3386869876
Cecilia ZAMBONI - Tel. 3496783930
Non occorre il visto. Passaporto valido almeno 6 mesi. Vaccinazioni consigliate: antitifica. Nessun rischio nelle zone turistiche, consigliata profilassi antimalarica nelle altre regioni.
In Thailandia, la legge prevede il reato di insulto alla religione buddista per alcuni tatuaggi e il possesso della sigaretta elettronica. Clicca qui
L'ingresso nel paese è consentito senza restrizioni.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.
Lungo la costa sud-occidentale della Tailandia, a 1000 km da Bangkok si apre uno scenario spettacolare di scogliere calcaree e grotte a picco sul mare; qui l’acqua è limpidissima e anche a poca profondità si possono intravvedere banchi corallini.
Un viaggio per appassionati del mare con numerose escursioni e spostamenti in barca.
La parte della Tailandia interessata è la costa occidentale che si affaccia sul mare delle Andamane, che offre al di là della ben nota Phuket, un’infinità di scenari di grande fascino.
I collegamenti tra le isole più grandi come Ko Lanta e Ko Phi Phi sono effettuati da traghetti in regolare servizio merci e passeggeri, mentre giovani ed ex pescatori mettono a disposizione le loro barche per escursioni. Tutto ciò fa di questa zona una valida meta per un viaggio tra mare e natura basato esclusivamente su trasporti locali.
Dall’ Italia a Bangkok e ancora in volo a Phuket. Con i traghetti che collegano le isole del Mar delle Andamane raggiungeremo con poche ore di navigazione Ko Phi Phi.
In realtà le isole sono due: Phi Phi Leh e Phi Phi Don. La prima è quasi tutta rocciosa con un canyon formato da un lago salato e alcune grotte. Una di queste, la Grotta Vikinga contiene graffiti di navi ed è un punto di raccolta di nidi di rondine. Per raggiungerli i cercatori di nidi costruiscono impalcature di bambù; ci rivolgeremo agli Zingari di mare per raggiungerla da Phi Phi Don e fare delle immersioni nei pressi dei banchi corallini della baia di Maja.
Phi Phi Don ha la forma di un manubrio da ginnastica; la parte centrale, larga poche centinaia di metri, è dotata di ampie spiagge bianche. Non esistono strade.
Da qui in barca fino a Krabi, piccolo porto situato sull’estuario del fiume omonimo, dove, se avremo tempo, potremo organizzare escursioni verso la baia di Phang-Nga a nord e verso l’isola di Ko Lanta a sud o visitare la catena di montagne calcaree che sorge a pochi chilometri dal mare. In ogni caso, sempre da Krahi, non mancheremo di effettuare l’escursione, di un giorno, alle isole e spiagge dei dintorni. Con le affusolate piroghe dei pescatori approderemo anche alla spiaggia di Tham Phra Nang dove si apre la Grotta della Principessa. Insolite formazioni rocciose come gigantesche stalattiti e stalagmiti si alternano a macchie di lussureggiante vegetazione tropicale, creando un paesaggio romantico e suggestivo.
Scenderemo ancora più a sud per raggiungere la provincia di Trang, vicino al confine della Malesia. Qui l’influenza della cultura malese indonesiana è presente nella religione, nella lingua e nei costumi della gente.
Gli ultimi gruppi hanno scoperto un vero paradiso nell’isola Ko Lipe nel parco nazionale di Tarutao raggiungibile in barca da Pak Bara o da Phi Phi. Andateci!!!
Rientriamo in volo a Bangkok e il volo per l’ Italia.
Le coste dei tailandesi offrono innumerevoli angoli di esotica bellezza, ogni gruppo potrà liberamente modificare l’itinerario o scoprire nuovi paradisi. Per i viaggi di durata inferiore alle 2 settimane, alcune località non saranno visitate.




