TRANSIBERIANA CINA Viaggio di gruppo • Adventure • Mongolia e Siberia
Attraverseremo la Transiberiana fino in Cina, esplorando paesaggi mozzafiato e città storiche. Scopriremo la vastità delle steppe siberiane, ammireremo le montagne e le foreste. Arrivati in Cina, visiteremo città come Pechino e Shanghai, immergendoci nella loro cultura millenaria, tra templi antichi, mercati vivaci e moderne metropoli.
La linea Soft nasce dall'esperienza quarantennale di viaggi alternativi in ogni parte del mondo. Gli itinerari Soft sono viaggi tra i più collaudati, che si differenziano dagli altri, perche i mezzi di trasporto e gli alberghi sono prenotati e confermati preventivamente da Viaggi nel Mondo. Le sistemazioni sono in camere doppie o triple e talvolta anche in quadruple. Per ogni altro aspetto valgono le caratteristiche peculiari della nostra formula base, quindi la vita di gruppo, la figura del coordinatore, la gestione della cassa comune.
Ezio BALOSTRO - Tel. 334 3232516
Provvediamo a prendere i visti per Cina, Russia. Il passaporto deve avere una validità residua di almeno 6 mesi dal giorno del rientro in Italia ed almeno 8 pagine libere di cui 4 consecutive.
CINA: Per i cittadini italiani, il governo cinese ha introdotto l’esenzione del visto per soggiorni di massimo 15 giorni. E' possibile ottenere il visto tramite Viaggi nel Mondo inviando al momento della prenotazione una scansione a colori e completa di tutto il passaporto (dalla prima all’ultima pagina) e di una foto formato tessera alla mail: passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it.
Ci occorre inoltre la scansione completa di eventuali altri passaporti scaduti ed ancora in tuo possesso.
Se il documento nuovo è stato rilasciato da meno di 6 mesi dovrai comunicarci la motivazione (es: è il primo documento, il vecchio passaporto è scaduto... ).
E’ necessario inviarci un contatto in caso di emergenza: nome cognome, numero telefonico e rapporto con il partecipante.
Per le iscrizioni pervenute sotto i 20 giorni dalla partenza il partecipante deve provvedere autonomamente alla richiesta di visto compilando il modulo on line su https://www.visaforchina.cn/globle/ e presentandosi personalmente presso China Visa Application Service Centre per apporre le impronte digitali.
Tutte le info le trovate “QUIâ€
Consigliata la profilassi antimalarica (clorochino-resistente) in zone extraurbane al di sotto dei 1500 m. Russia: inviare il passaporto. L'ambasciata russa prevede che per l'assicurazione dei partecipanti sopra i 62 anni ci sarà una maggiorazione di 15 euro, sopra i 65 anni una maggiorazione di 30 euro e sopra i 75 anni una maggiorazione di 60 euro.
Mongolia: da Gennaio 2023 a Dicembre 2025 per tutti i viaggi turistici inferiori a 30 giorni, i cittadini italiani, insieme a quelli di altri 33 paesi, sono esentati dall’ottenimento del visto.
Un'erronea comunicazione di dati anagrafici e del passaporto può causare il rifiuto all'imbarco.
Un "viaggio" nel senso più vero del termine, utilizzando in gran parte mezzi di trasporto di terra che permettono di percepire metro per metro quella lunga distanza che separa la nostra cultura europea con l'affascinante realtà russa, mongola e cinese.
Assolutamente da contraddire chi pensi a un viaggio noioso o monotono per i lunghi tratti in treno. In realtà una rara occasione per rientrare padroni del proprio tempo, leggere, scrivere, oppure dormire...miracolosamente liberati dall'assillo del telefono cellulare e dalla nostra realtà urbana in cui ogni momento della giornata è stato già ben definito, non si sa bene da chi...L'impiego dei mezzi locali e la condivisione dello stesso scompartimento con i viaggiatori "di casa" ci ha permesso di scambiare ben più di qualche sorriso di circostanza e sfiorare per più di una volta una diretta conoscenza della realtà locale.
I lunghi tratti in treno scorrono così piacevolmente, tra le trasferte al vagone ristorante - poco più che una trattoria con la cucina con la bombola a gas, dai prezzi irrilevanti - le chiacchiere tra i compagni, i tentativi di socializzare e le occhiate dal finestrino, nel paesaggio sempre uguale e ripetitivo. Le fermate intermedie lungo il percorso offrono la possibilità di acquisti di generi alimentari. L'assistenza delle due guide locali, russa e poi mongola, facilita enormemente ogni cosa.
L'esperienza mongola permette di conoscere e visitare le aree di maggiore interesse. Interessanti i giorni di escursione sul lago Bajkal, sulle tracce degli ultimi sciamani e della ancora intoccata natura dei luoghi. Arrivati a Pechino ancora 4 giorni di completa libertà , che hanno riservato forse una lieta sorpresa a chi pensava a un viaggio ormai sulla via del ritorno. Acquisti dei più disparati e facili escursioni nella capitale.
Iniziamo il nostro viaggio in volo dall'Italia a Mosca, ci dedichiamo alla visita della città cominciando dalla celebre Piazza Rossa e dalla letteralmente splendida Basilica di San Basilio e l'indomani iniziamo il nostro lungo, lunghissimo viaggio, effettuando una serie di soste nei luoghi più suggestivi lungo il corso della mitica Transiberiana. Il primo tratto della Russia europea ed eccoci sbarcare a Novosibrsk sul fiume Ob. Siamo quindi in Asia e saliamo sul nostro vagone della Transiberiana che in due giorni ci porterà a Irkutsk, antica città della Siberia sulle rive dell'Angara emissario del grande Lago Baikal che raggiungeremo in autobus fino a Malomorie da dove parte il traghetto per l'Isola di Olchon.
Un saluto a Baikal e in autobus raggiungiamo Ulan Ude sostando nei caratteristici villaggi della popolazione buriata. Visiteremo Ivolghinsk e il monastero buddista unico in tutta la Siberia poi alla stazione ed eccoci di nuovo in treno verso la Mongolia e la sua capitale Ulan Bator. Visita della città , Museo dell'Arte Contemporanea, il museo della Rivoluzione, il lamasteri e, spettacolo di circo. Da Ulan Bator iniziamo il nostro viaggio di scoperta della Mongolia, con un'escursione a Manzshiz 45 km a sud della capitale, per visitare i resti di uno dei primi centri buddisti e consumeremo il pranzo presso un campo di yurte. Raggiungiamo quindi Khujizt dove pernotteremo nelle tipiche yurte.
Andremo a visitare Karakorum l'antica capitale della Mongolia e il monastero diEnderre Zuu con i suoi 108 stupa. Rientriamo a Ulan Bator e in volo, o via terra, puntiamo verso il mitico Deserto dei Gobi con le sue dune di sabbia, visiteremo la fattoria per l'allevamento dei cammelli e Yol nella steppa verde con il Canyon dell'Aquila. Rientriamo a Ulan Bator dove troveremo il nostro treno per la Cina ed entriamo, non senza emozione nell'impero celeste. Siamo nella Nuova Cina libera e liberale, almeno per turista, ora possiamo muoverci con maggiore disinvoltura per la visita della città e i suoi dintorni, ma forse non avremo più le energie fisiche e mentali per sprofondare nel 'continente Cina' prima di imboccare la scaletta dell'aereo per l'Italia.