MANGYSTAU 4X4 Viaggio di gruppo • Adventure • Asia Centrale
Una nuova grande Avventura in 4X4 su nuove piste alla scoperta del grandioso Mangystau, un angolo sconosciuto del Kazakhstan, che ci porterà dal Mar Caspio ai laghi di sale, dalle dune di sabbia ai pinnacoli rocciosi della Valle di Bozhira, la Monument Valley dell’Asia Centrale, passando da Canyon mozzafiato fino alla Valle delle Stone Balls
Marco VASTA - Tel. 347 7001081
Silvia ANTONINI - Tel. 3921682175
Massimo CASTELLUCCI - Tel. 3393397838
Kazakhstan: per i cittadini italiani non è richiesto il visto.
Inviare al momento della prenotazione la scansione a colori del passaporto e di una fototessera a passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Kazakhstan: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Un nuovo viaggio di totale esplorazione di una regione per lo più sconosciuta e remota del Kazakistan, il Mangystau, che ci porterà dall’Italia ad Aktau, il capoluogo di questa remota provincia kazaka, adagiato sulle rive del Mar Caspio. Noi ci lasceremo subito la modernità della città alle spalle per partire con le nostre jeep ad esplorare le zone più remote di quest’angolo dell’Asia Centrale.
Arriveremo alla necropoli di Hanga Baba, testimonianza della antica via della Seta tra il XIII e il XV secolo, un museo a cielo aperto, per poi dirigerci verso Zhigalgan, cimitero di animali pietrificati, fossili risalenti a 10-14 milioni di anni fa rimasti intrappolati nel tempo.
Passeremo poi dal Kapamsay Canyon, con la sua colata di gesso bianco scintillante e non mancheremo di ammirarlo dall’alto. Se ne avremo il tempo sarà bello esplorarlo facendo una camminata.
Faremo poi una sosta alla moschea sotterranea di Shakpak-Ata, patrimonio dell’UNESCO risalente a più di 1000 anni fa, e arriveremo per allestire il nostro primo campo sotto le stelle al Shakpak Tassay canyon, coi suoi colori che variano dal bianco all’argento e le sue falesie bianche. Il mattino ci dirigeremo verso la valle di Torish, la valle delle Stone Balls, enormi pietre sferiche disseminate in un suggestivo paesaggio collinare, e dopo essere passati dalla antica città di Kyzil-Kala, ci dirigiamo al belvedere sulla montagna di Sherkala, un panettone multicolore che svetta in un nulla circondato da montagne creando un paesaggio spettacolare.
Faremo campo alle montagne di Ayrakty che hanno forme di pinnacoli, mura e fortezze, dove vedremo un tramonto unico al mondo. Il giorno successivo, dopo una sosta di rifornimento a Shetpe, ci dirigeremo al lago salato di Tuzbair e inizieremo a attraversare il suggestivo Ustyurt Plateau, sulla via che ci porterà verso la Valle di Bozzhira, l’Arizona Kakaza, che esploreremo in lungo e in largo andando a cercare i view point più scenografici e scoprendone gli angoli più remoti e suggestivi con camminate e tratti in jeep.
Dopo due giornate immersi in questi scenari da film, andremo a esplorare la Baisary Valley dove il paesaggio è lunare con distese bianche punteggiate di pietre nere residui di antiche esplosioni vulcaniche, per poi giungere alla Bokty Mountain, la bellissima montagna a righe colorate adagiata nel deserto, che è raffigurata sulle banconote della moneta locale. Da qui ci dirigeremo verso quella attrazione naturale che è il Top del viaggio, lo Strawberry Tiramisù, un luogo dal nome fantastico. Questo strano nome a detta di colui che sarà il nostro capo driver, è stato dato assieme al primo coordinatore che ha fatto questo viaggio, per la sua somiglianza al dolce da noi italiani tanto amato. In verità questo dedalo di colline colorate a strati ha un altro nome che qui vogliono rimanga sconosciuto per il pericolo che la sua fama potesse attirare un turismo incontrollato così portandolo ad essere deturpato. Prenderemo un sentiero che ci consentirà di entrare nella valle e di portarci a ridosso di queste colline e all’interno di una di esse faremo il nostro campo per la notte. Dopo aver per bene esplorato questa meraviglia di madre natura ci sposteremo verso Seneka sand dove faremo un bel safari sulle dune.
Ci dirigeremo poi a Zhana-Uzen attraversando uno dei campi di estrazione petrolifera più grandi del Kazakistan, per giungere poi a Karagie Hollow, il famoso “black hole†del Mangystau.
Il viaggio volge al termine e ci riporterà sulle rive del Mare Caspio a Aktau dove riprenderemo il nostro volo per tornare a casa.
N.B. Questo è un viaggio con cucina da campo. Lo staff provvederà ogni sera a preparare un piatto unico, per il gruppo e per lo staff. Non sarà possibile richiedere la preparazione di pietanze alternative. Chi ha regimi alimentari particolari dettati da scelte personali o esigenze di salute, è opportuno che faccia le proprie valutazioni e si organizzi in autonomia con scorte dall'Italia.