KYRGYZSTAN Viaggio di gruppo • Adventure • Asia Centrale
Nell'Asia Centrale, esploreremo un paese all'ombra delle Montagne Celesti del Tien Shan, effettuando brevi camminate e incontrando il popolo kirghiso. Scopriremo paesaggi mozzafiato, con vette imponenti, vallate verdeggianti e accoglienti villaggi. Vivremo la cultura locale e ammireremo la bellezza naturale di questa affascinante regione.
Davide RAFFA - Tel. 3295959537
Non occorrono.
Inviare al momento della prenotazione la scansione a colori del passaporto e di una foto-tessera a passaporti2@viaggiavventurenelmondo.it
Eventuali modifiche al programma pubblicato e avvicinamenti al confine cinese comporteranno l’applicazione di supplementi.
Il viaggio si propone di visitare gli aspetti più caratteristici del Kyrgyzstan. La capitale Bishkek, i laghi Yssyk Kul e Son Kul, le montagne del Tien Shan e di conoscere il popolo Kirghiso nella realtà delle steppe e dei pascoli di alta montagna. In tal modo si potrà avere una panoramica globale sia della geografia del paese, della cultura nomade e della vita nell’Asia Centrale post sovietica.
Viaggio da svolgersi in estate in considerazione dell’altezza delle zone visitate.
Repubblica del Kirghizistan: il 94% è montuoso, circa il 40% della regione kirghisa supera i 3000 m e per tre quarti è coperta da nevi e ghiacci perenni. Askar Akayevich Akayev è stato il primo presidente della Repubblica indipendente, mantenendola strettamente legata alla Russia, con cui vi era una preponderante interconnessione economica. Akayev è rimasto al potere fino al 2005, quando violente proteste di piazza, mosse da Ong evidentemente riconducibili all'Open Society Institute di George Soros (la cosiddetta Rivoluzione dei Tulipani), lo costrinsero a dimettersi. Venne, quindi, nominato presidente Kurmanbek Salieviò Bakiev che, nel 2009, decise di affiancare alla base militare americana di Manas (appoggio logistico alle operazione della Nato in Afghanistan) la base russa di Kant. Bakiev è stato poi cacciato nel 2010 da un'insurrezione popolare guidata dall'opposizione filorussa. Al suo posto Roza Otunbayeva, a capo degli oppositori, divenne Presidente del Kirghizistan e presidente del consiglio, con un colpo di stato, ad interim, con la promessa di nuove elezioni democratiche. Si giunse però alle soglie della guerra civile e a violenze verso la minoranza uzbeka, la Otunbayeva chiese allora l'aiuto russo. L'economia kirghisa si regge tradizionalmente sull'agricoltura e, grazie alle riforme sovietiche, su un'industrializzazione massiccia. Sono presenti vasti giacimenti di carbone, oro, antimonio e uranio.
I kirghizi rappresentano ii 66% della popolazione, mentre i russi sono ii 22% e gli uzbeki 13%. Le lingue ufficiali sono il russo e il kirghizo, lingua turco nordoccidentale, con alfabeto cirillico. La capitale è Bishkek.
La catena del Tien Shan (Montagne Celesti in cinese) lunga più di 2500 Km e larga in alcuni punti oltre 500, è uno dei più grandi sistemi montuosi dell'Asia. Le sue montagne fanno da confine per le nazioni dell’area e le sue cime superano i 7000 mt. Situato nel cuore dell'Asia centrale, il Kirghizistan è dominato da queste vette e dai laghi che si sono creati tra le sue valli. Il popolo Kirghiso orgoglioso del proprio paese e della propria cultura, si è formato in questa natura; dura nei suoi inverni ma generosa nelle altre stagioni.
Un contesto di invasioni di popolazioni provenienti dall’Est ha forgiato l’etnia. Sciti, Macedoni, Turchi, Arabi, Uiguri, Mongoli, Russi tutti hanno lasciato una traccia nella cultura e nelle tradizioni. Ancora oggi ci si puo imbattere in cavalieri che guidano i greggi in groppa ai famosi cavalli della valle di Fergana in nomadi che vivono nelle yurte e che accolgono i viaggiatori con l’ospitalità tipica dei popoli dell’Asia Centrale. Vestigia del tempo delle carovane della via della seta e dell’epopea della conquista mongola.
Il Kirghisitan, come le altre ex-repubbliche sovietiche, dichiarò l’indipendenza dopo lo scioglimento dell’URSS: il 31 agosto 1991. Durante il nostro viaggio visiteremo la capitale Bishkek, i laghi Yssyk Kul e Son Kul, le valli e le montagne del Tien Shan.
Passeremo giornate con i nomadi avvicinandosi alla loro cultura e godendo della possibilità di organizzare escursioni a piedi o a cavallo.