TUTTO NAMIBIA Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Meridionale
Una grande avventura di gruppo alla guida di fuoristrada 4x4, in tenda o lodge, alla conquista delle dune rosse del Namib, che cadono a picco sull’oceano. Esplorando i parchi nazionali ricchi di fauna selvatica per avvistare i big 5 e visitando le tribù Himba del Kaokoland, percorrere la Skeleton coast e ammirare le magiche formazioni rocciose dello Spitzkoppe.
Donato RIZZO - Tel. 3669311301
Roberto LONGHI - Tel. 3388205907
Namibia: non occorre il visto. È necessario avere il passaporto integro (al fine di non incorrere nel rifiuto all’ingresso a fronte di controlli specifici della Polizia di frontiera), con almeno 2 pagine libere e validità residua di almeno 6 mesi dalla data di rientro.
Fondamentale per chi viaggia con minore prendere visione della normativa.
Namibia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie. È consigliata profilassi antimalarica.
La guida delle auto in Namibia è riservata a partecipanti esperti, con esperienza nella guida di mezzi 4x4 su terreni dissestati e sabbiosi.
Per motivi di sicurezza, è assolutamente vietato superare la velocità di 60km/h su pista e 80 km/h su asfalto. Così come è assolutamente vietato viaggiare di notte.
Per le spese in corso di viaggio fare riferimento alla Cassa Comune.
Tutto ciò che non è indicato ne "La quota comprende"
GIORNI 1-9
In volo dall'Italia, raggiungeremo Windhoek e partiremo in direzione sud verso la Quiver Tree Forest, con gli alberi secolari di faretra e il magnifico Fish River, il secondo canyon più grande del mondo! Raggiungeremo quindi Aus, vecchia cittadina coloniale, e la città fantasma di Kolmanskop. Sulla costa, faremo un'escursione all'isola di Halifax, per immergerci nel Namib con le dune rosse di Sossusvlei.
GIORNI 10-14
Ci rimetteremo quindi in viaggio verso Swakopmund, cittadina coloniale affacciata sull'oceano, e da qui aggiungeremo lo Spitzkoppe: un paesaggio con formazioni rocciose uniche, dove scopriremo le pitture rupestri dei Bushmen. La tappa successiva ci porterà all'enorme colonia di otarie a Cape Cross e, da qui, percorreremo la Skeleton Coast, con i suoi relitti consumati dal tempo. Dopo una visita alle Organ Pipes di Twyfelfontein, raggiungeremo Opuwo, citta degli Herero.
GIORNI 15-22
Proseguendo verso nord, entreremo nel Kaokoland, la terra degli Himba, ai confini con l'Angola. Visiteremo i loro villaggi e scopriremo la loro cultura. Se ci saranno le condizioni, ci spingeremo fino alle Epupa Falls, grandi cascate in mezzo a un'oasi di verde. Torniamo quindi verso sud, per raggiungere l'Etosha National Park, dove dedicheremo gli ultimi giorni di viaggio all'avvistamento degli animali che vivono attorno al lago: gnu, zebre, giraffe, antilopi, elefanti e i rinoceronti bianchi
COSA DICONO I NOSTRI VIAGGIATORI
"Il viaggio è decisamente naturalistico con un caleidoscopio di paesaggi africani brulicanti di animali selvatici, cieli azzurri che si estendono su ampi orizzonti e spazi silenziosi. Si esplorano le saline bruciate dal sole, dune che si immergono direttamente nell’oceano, le spoglie spiagge rocciose della Skeleton Coast, l’emozionante spettacolo dell’Epupa Falls dove il fiume Kunene si apre a ventaglio in una serie di canali e, non per ultimo, l’incontro faccia a faccia con gli Himba, la tribù più rappresentativa della Namibia." Donato R.
Questo viaggio rappresenta l'itinerario più completo per scoprire la Namibia. Un percorso ad anello che ci porterà a conoscere questo Paese in ogni suo aspetto: dagli animali dell'Etosha, ai popoli di confine sul Kunene, dai deserti con le foreste pietrificate alle città coloniali. L'aspetto naturalistico sarà quello prevalente, ma non trascureremo tutto il resto!
Un viaggio bellissimo ma molto impegnativo, che richiede consapevolezza dei ritmi e della vita da campo. Alla guida dei nostri 4x4 percorreremo le piste africane alla ricerca di esperienze autentiche a contatto diretto con l'ambiente: una vera Avventura in Africa da vivere con la tenda sotto le stelle!
DA WINDHOEK AL DESERTO DEL NAMIB
In volo dall'Italia, raggiungeremo la capitale Windhoek dove prenderemo possesso delle nostre jeep 4x4, sbrigheremo tutte le formalità e faremo rifornimento viveri per i primi giorni di viaggio. Partiremo quindi in direzione sud verso Keetmanshop, dove visiteremo la Quiver Tree Forest, una bellissima foresta di alberi faretra secolari circondata da rocce rosse di arenaria, da vedere assolutamente al tramonto! La tappa successiva è il magnifico Fish River, il secondo canyon più grande del mondo: affacciandoci dall'Hobas viewpoint, lo potremo ammirare in tutta la sua spettacolarità. E finalmente la sera potremmo fare un tuffo nelle calde acque termali di Ai Ais, vicino alle quali monteremo il nostro campo.
Cominciamo a risalire verso nord ovest e, attraverso un buono sterrato, arriveremo prima ad Aus, vecchia cittadina coloniale, e poi a Kolmanskop, città fantasma abbandonata nel 1956 con case, strade e chiese in rovina. Infine raggiungeremo Luderitz sulla costa, porto sull’Atlantico dall’atmosfera surreale di stile bavarese, con le sue pasticcerie e i caffè. Da qui, faremo una bellissima escursione all'isola di Halifax, con colonie di pinguini, otarie e fenicotteri.
Riprendiamo la strada in direzione Sesriem, siamo in pieno Deserto del Namib! Qui faremo il nostro trekking sulle dune rosse di Sossusvlei, le più alte del mondo, cercando di raggiungere la vetta della Duna 45 o della Big Daddy in tempo per ammirare l'alba, e poi nella foresta pietrificata di Deadvlei: i resti fossilizzati delle sue nere acacie, il bianco terreno argilloso cotto dal sole, e il contrasto tra il rosso delle dune e l’azzurro del cielo, saranno un ricordo indimenticabile!
Raggiungeremo quindi Walvis Bay dove potremmo scegliere tra diverse escursioni, tra le quali la visita in 4x4 di Sandwich Harbour, la stretta lingua di sabbia che separa le alte dune del deserto dalle onde dell’oceano.
DA SWAKOPMUND AD OPUWO
Ci rimetteremo quindi in viaggio verso Swakopmund, sull'oceano, facendo una sosta a Solitaire, punto in cui cade il Tropico del Capricorno, per assaggiare la famosa torta di mele e fare qualche foto ai relitti. Raggiungeremo quindi lo Spitzkoppe, soprannominato il Cervino d’Africa per la sua inconfondibile silhouette: qui monteremo uno dei campi più belli e suggestivi di tutto il viaggio, ai piedi della montagna rossa, sotto un cielo ammantato di stelle. Lo Spitkoppe sarà un ottimo punto di partenza per le escursioni alle pitture rupestri dei Boscimani e al caratteristico arco di roccia.
Riavvicinandoci alla costa, visiteremo Cape Cross, un'immensa colonia di migliaia di otarie del Capo adagiate sugli scogli in riva all'Oceano. Ci rimettiamo in viaggio, sempre verso nord, percorrendo la strada litoranea che attraversa la Skeleton Coast, così chiamata per i numerosi relitti che vi si trovano: dalle navi portate a riva dalle forti correnti, ai tralicci delle estrazioni minerarie.
Siamo nel pieno della regione del Damaraland: percorrendo le strade sterrate, arriveremo a Twyfelfontein, dove potremmo visitare le Organ Pipes, pareti di basalto la cui forma ricorda le canne di un organo, un altro importante sito di pitture rupestri e una foresta di tronchi pietrificati.
Raggiungeremo quindi Opuwo, dove faremo di nuovo rifornimento scorte e potremo visitare il mercato locale frequentato da molti Herero, riconoscibili dai loro abiti sgargianti e i grandi copricapo.
DAGLI HIMBA ALL'ETOSHA
Proseguendo verso nord, entreremo nel Kaokoland, la terra del popolo Himba: la storia di questo popolo ha fatto sì che non avessero contatti con i colonizzatori tedeschi e per questo, le loro abitudini e i loro costumi sono rimasti intatti e profondamente legati alle loro tradizioni. Ci avvicineremo con molto rispetto e chiederemo ospitalità per poter visitare i loro villaggi e ascoltare i loro canti e i loro racconti. Arriveremo alle sponde del fiume Kunene, al confine con l’Angola, e, se le condizioni della strada lo permetteranno, cercheremo di percorrere la pista lungo il fiume, fino a raggiungere le remote Epupa Falls: un'oasi verde in mezzo al nulla, con grandi cascate che si gettano da imponenti rocce granitiche. Montare il nostro campo lungo le rive del fiume e dormire cullati dal rumore delle cascate, resterà uno dei momenti indimenticabili di questa avventura!
APPROFONDIMENTO
Gli Himba sono noti per la loro vivida tonalità di pelle arancione-rossastra, ottenuta dall'applicazione di una miscela di burro, ocra rossa e profumi naturali. Questa pratica, chiamata "otjize", ha significati culturali e sociali profondi. Oltre a proteggere la pelle dal sole e dalla disidratazione, l'otjize è considerato un segno di bellezza. Le donne indossano gonne di pelle, decorate con conchiglie, e molti bracciali, collane e cavigliere realizzate con metalli locali. I capelli vengono intrecciati in stili complessi e spesso adornati con perline, conchiglie o fili colorati. Le acconciature hanno significati culturali e possono indicare lo status sociale, lo stato civile e l'età.
Iniziamo la nostra discesa verso sud, prossima tappa l'Etosha National Park. Il parco si espande su un’ambiente arido, intorno ad un immenso lago salato da cui prende il nome. Il confine meridionale è percorso da una serie di piste polverose punteggiate da pozze d'acqua che alla sera diventano il punto di ritrovo di numerosi erbivori: gnu, zebre, giraffe e diverse antilopi come lo springbok , arriveranno dopo il tramonto per abbeverarsi e rinfrescarsi. Proprio per questo, monteremo le nostre tende nei camping più vicini, come Okakuejo, Halali e Namutoni per un contatto autentico con la meravigliosa fauna africana! Dedicheremo alcuni giorni ai game drive in questo meraviglioso parco, esplorandone sia le aree a nord che quelle a sud, alla ricerca degli elefanti e del rinoceronte bianco. Dove possibile, e compatibilmente con la disponibilità dei ranger che ci accompagneranno, potremo organizzare anche game drive notturni.
Da qui, riprenderemo la strada verso Wiindhoek, dove riconsegneremo le nostre jeep e ci imbarcheremo per fare ritorno in Italia.
Se hai meno giorni a disposizione, guarda anche gl itinerari Namibia e Namibia Express.