4x4 EXPLORER WILD ZIMBABWE Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Meridionale
Una vera prima, grande avventura in terra d’Africa alla ricerca della vera essenza del continente, con animali, popolazioni e più in generale la vera atmosfera africana. Viaggio destinato solo a chi è veramente motivato e pronto ad accettare gli inevitabili disagi e contrattempi tipici dei viaggi in zone remote africane.
I viaggi della linea 4X4 EXPLORER sono grandi avventure realizzate in fuoristrada 4x4 da 4 o 5 posti. Ogni gruppo sarà sempre accompagnato da un autista/meccanico, esperto di viaggi in fuoristrada, che guiderà una delle 4x4 per l’intera durata. La guida rappresenta un’utile figura di riferimento e collaborazione per il coordinatore e per i partecipanti e sarà esperto e conoscitore di raid africani. Le altre auto saranno guidate dal coordinatore e da altri partecipanti con adeguata esperienza di guida in fuoristrada.
L’organizzazione fornisce la tenda e la cucina da campo con seggiolini e tavoli. Il partecipante porterà con sé il sacco a pelo e il materassino. Nei viaggi della Linea 4X4 EXPLORER il partecipante è chiamato ad una totale collaborazione in ogni fase del viaggio, e si impegna a contribuire alla risoluzione di ogni problema con i miglior spirito di gruppo. E' opportuno che prima di partire valuti obiettivamente la difficoltà del viaggio.
Federico GEMIGNANI - Tel. 3939922090 ha fatto parzialmente l’itinerario. Contattarlo prima dell’iscrizione per una completa descrizione del viaggio
Botswana: Il visto si prende in arrivo. Richiesta validità residua di almeno 6 mesi dalla data di uscita prevista dal Paese. Si raccomanda di verificare che il proprio passaporto sia perfettamente integro oltre che dotato di almeno due pagine contigue bianche. Le Autorità locali, infatti, sono sempre più ferme nel negare l’accesso agli stranieri che non siano in possesso di un documento con tali caratteristiche.
Sudafrica: il visto si prende in arrivo. Il passaporto deve avere una validità residua di almeno 6 mesi dall’uscita dal Paese. Si raccomanda di verificare che il proprio passaporto sia perfettamente integro oltre che dotato di almeno due pagine contigue bianche. Le Autorità locali, infatti, sono sempre più ferme nel negare l’accesso agli stranieri che non siano in possesso di un documento con tali caratteristiche.
VIAGGI IN SUDAFRICA CON MINORI:
I minori devono avere un passaporto proprio, per le nuove normative clicca qui. Per il modulo clicca qui
Raccomandata profilassi antimalarica da Novembre a Giugno.
Ingresso consentito senza restrizioni
N.b: si ricorda di controllare le informative relative al paese di transito
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni
Ingresso consentito senza alcuna restrizione.
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.
L'ingresso nel paese è consentito senza restrizioni
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.
Viaggeremo in zone non battute dal turismo classico, e lo faremo ai ritmi e con le modalità africane in totale autosufficienza: tenda e cassa cucina. Cercheremo di evitare le lunghe e noiose strade asfaltate per percorrere piste polverose lungo le quali si incontrano villaggi lontani da forme di civiltà. Saranno piste e passaggi talvolta non mappati, e ci riusciremo grazie al supporto delle tracce GPS e della conoscenza del nostro autista\guida locale, per condividere momenti unici con la popolazione e l’atmosfera africana. Sarà una vera avventura che sapremo costruirci giorno per giorno, superando insieme le difficoltà, senza prenotazioni o altri vincoli, solo la voglia di emozionarsi davanti a situazioni che solo la vera Africa riesce ad offrire.
Atterrati a Johannesburg ritiriamo le nostre macchine 4x4, e via per un lungo trasferimento con destinazione Botswana, Kubu Island, che non raggiungeremo per le consuete piste, ma lo faremo andando a cercare nuovi ed inesplorati passaggi. Da Rakops infatti costeggeremo il confine sud del Makgadikgadi N.P., per entrare nel “pan” vero e proprio che riusciremo a superare grazie al supporto dei navigatori e della guida. La nostra nuova meta sarà quindi Elephant sands, uno dei pochi posti al mondo dove è possibile avere un contatto diretto e senza barriere con questi splendidi animali. Sarà solo una sosta intermedia perché la destinazione finale è la “hunters road”, una antica pista considerata la parte più selvaggia del Botswana che corre lungo il confine con lo Zimbabwe. Raggiunto il posto di confine di Pandamatenga entriamo in Zimbabwe per dirigersi verso lo Hwange N.P., popolato da tutti i big 5. Percorrendo piste secondarie raggiungiamo quindi lo scenografico Matobo N.P., con le sue formazioni collinari e rocciose e accreditato come il parco a maggior densità di leopardi di tutta l’Africa. Da qui immancabile la visita delle rovine della “Great Zimbabwe”, di epoca medievale e patrimonio dell’Unesco; uno dei pochissimi siti archeologici dell’Africa sub-equatoriale. Dopo un giro in barca sul lago Mutirikwi, alla ricerca della ricca fauna acquatica, ci spostiamo verso il Chimanimani N.P. considerato il più remoto del paese, con la catena montuosa che segna il confine con il Mozambico. Da qui sarà una lenta discesa lungo la regione a ridosso del confine, poco battuta e conosciuta, fatta di aree remote e ricche di semplici ed accoglienti villaggi, per entrare nel parco Gonarezhou che attraverseremo da nord a sud, ammirando sia gli animali che le caratteristiche formazioni di arenaria. Si tratta di un parco transfrontaliero, un unicum con il Kruger in Sudafrica e il Limpopo del Mozambico. Guadagnato quindi il posto di frontiera di Beitbridge rientriamo in Sudafrica per gli ultimissimi giorni, dove decideremo tutti insieme se concentrare le nostre ultime emozioni sul Kruger, o esplorare i vari canyons e formazioni rocciose come le Three Rondavels a piedi, o qualsiasi altra avventura desiderassimo di fare sul momento, per rientrare a Johannesburg dove ci attende il nostro volo di rientro.

