VICTORIA FALLS UGANDA Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Centrale • Africa Meridionale
Una grande spedizione via terra con mezzi locali e notti in tenda, dallo Zambesi alle sorgenti del Nilo in Uganda, attraversiamo i confini di parchi nazionali sconosciuti, veri gioielli nascosti della Tanzania, dello Zambia e dell'Uganda, dove la vita selvatica regna sovrana. Straordinaria visita alle comunità di Scimpanze e di Gorilla di Montagna.
Tanzania: Il visto si ottiene online qui https://visa.immigration.go.tz/ e si paga con carta di credito. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Uganda: Il visto si ottiene on line cliccando su https://visas.immigration.go.ug/
È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese.
Zambia: non occorre il visto. È necessario avere un passaporto integro, con validità residua di almeno 6 mesi dall’ingresso nel Paese e 3 pagine completamente bianche.
Zimbabwe: visto necessario, viene rilasciato, in frontiera, all’arrivo nel Paese. Il costo per un’entrata singola è di USD 30, per un’entrata doppia di USD 45; per un’entrata multipla di 55 USD. Si segnala che il pagamento deve essere effettuato in contante USD. Le banconote emesse prima del 2000 non vengono accettate.
Sudafrica: se il piano dei voli dovesse prevedere uno scalo in Sudafrica:
VIAGGI IN SUDAFRICA CON MINORI:
I minori devono avere un passaporto proprio, per le nuove normative clicca qui. Per il modulo clicca qui
Tanzania: non ci sono vaccinazioni obbligatorie per i viaggiatori che entrano direttamente dall'Italia. Obbligatoria la vaccinazione contro la febbre gialla per i viaggiatori maggiori di un anno di età , provenienti da Paesi in cui la febbre gialla è a rischio trasmissione (Kenya, Ethiopia, ecc.), anche nel caso di solo transito aeroportuale, se questo è superiore alle 12 ore. Consigliate profilassi antimalarica, antitifica ed epatite A.
Uganda: Obbligatorio vaccino per la Febbre gialla. È consigliata profilassi antimalarica.
Zambia: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Zimbabwe: non ci sono vaccinazioni obbligatorie.
Grande spedizione via terra dalle Cascate Vittoria, dove il fiume Zambesi precipita in un enorme canyon naturale, alle sorgenti del Nilo che inizia il suo lungo corso dalla regione del Lago Vittoria in Uganda verso il Mediterraneo, viaggio impegnativo sia dal punto di vista fisico che psicologico per la ricchezza di esperienze che offre: dai grandi grandi parchi sconosciuti in Zambia e Tanzania e Uganda all’incontro con gli Scimpanzè e i Gorilla. Occorre quindi essere preparati a coinvolgersi e vivere questo viaggio intensamente pronti a tutti i sacrifici necessari in regioni appena sfiorate dal turismo.
Dall'Italia arriveremo in volo fino a Livingstone (sulle Victoria Falls), dove incontreremo la guida che ci accompagnerà per tutto il viaggio con veicoli 4x4. Questa città merita una visita in quanto capitale della Rodesia del Nord fino al 1935, ha conservato il carattere coloniale dell'architettura edoardiana. Il Museo Livingston è il più grande ed il più antico museo del paese. Per chi è interessato c’è anche il Museo Ferroviario. Merita anche la crociera sullo Zambesi, con la famosa nave Africa Queen. La città dista solamente 11 km dalle Cascate Vittoria per cui una visita è d’obbligo. Lasciata le cascate dirigendoci verso est arriveremo al Lower Zambesi National Park. E' la controparte zambiana del famoso Mana Pool Reserve dello Zimbabwe. Costituito di recente, è ancora molto selvaggio e poco sviluppato, non adatto a normali veicoli. Copre un’area di 4.092 kmq, ma la maggior parte degli animali è concentrata lungo il fondo valle. Numerosi branchi di elefanti (sino a circa 1.000) pascolano lungo le rive del fiume insieme a bufali e waterbucks. Nel parco c'è anche un discreto numero di leoni e leopardi. Riprendiamo la strada asfaltata diretti attraverso la Luangwa Valley una valle di 15.600 mq. nella quale è racchiusa la più grande varietà di fauna.
Entriamo nel South Luangwa National Park. Gli elefanti si incontrano ovunque, gli stagni dei fiumi sono pieni di ippopotami. Il rinoceronte nero, di nascosto si può osservare con facilità . Si vedono spesso giraffe, mandrie di bufali, zebre, innumerevoli varietà di antilopi, daini, gazzelle, impala ed altri animali tipicamente africani. È uno spettacolo ammirare prima del tramonto i gruppi di elefanti che attraversano il fiume Luangwa. Usciti dal Luangwa ci dirigeremo verso Kasama, verso la frontiera tanzaniana. Puntiamo per Sumbawanga e il Katavi N.P. La strada è costeggiata da numerosi villaggi contornati da orti e coltivazioni, sono zone molto belle, un paesaggio piacevolissimo. Verso le 10,30 ci affacciamo su una balconata dalla quale ammiriamo una spianata di erba dorata che si perde all’infinito, intervallata da macchie costituite da zone boscose e chiazze verdi delle pianure alluvionali e paludi: è il Katavi N.P. Impieghiamo più di un’ora a scendere la scarpata e raggiungere la postazione dei rangers presso la pista d'atterraggio che funge da gate ingresso. In effetti quasi tutti i pochi turisti che arrivano qui lo fanno con l’aereo dei safari tours andiamo all' Ikku Camp posto proprio nel cuore del parco sui bordi del fiume Katuma, ove di norma sostano centinaia di ippopotami. Proseguiamo e ovunque vediamo animali, uccelli e un ambiente fantastico. Lo spazio campsite è proprio in riva al fiume, montiamo le tende cercando di non collocarle sui percorsi degli ippopotami. Katavi N.P. - full day game drive. Dopo una notte intensa, soprattutto per il “sonoroâ€, concerto degli ippopotami e latrati delle iene, partiamo alle 6,30 per una giornata piena di safari nel parco. La prima parte è nel bush, con parecchia vegetazione e visibilità limitata, poi ci affacciamo e costeggiamo una grandissima pianura erbosa, piatta e priva di alberi, sembra di essere nel Serengeti ... salvo il fatto che però siamo gli unici turisti presenti. In 3 giorni di permanenza abbiamo incontrato un solo automezzo.
Il Katavi è un parco bellissimo da ogni punto di vista. E’ molto vario e, come fosse una miniatura, ripropone gli ambienti tipici dei vari parchi tanzaniani: savane erbose senza alberi, savane con acacie, savana arbustiva, pianure alluvionali e paludi, ha una straordinaria varietà di ambienti. Ed è ricchissimo di animali di tutti i tipi. Ci fermiamo ai bordi di questa pianura ove osserviamo 3 leonesse ed un leone che, acquattati nell’erba dorata, stanno puntando, con grande interesse, un gruppetto di zebre poco distanti. Proseguiamo verso sud, un alternarsi di boschetti di acacie e di palme e savane aperte, in una di queste facciamo una corsa in auto paralleli ad una mandria di bufali in piena corsa. Dopo 3,5 ore dalla partenza arriviamo in un luogo molto particolare, la grandissima pianura alluvionale denominata Katisunga Plain di 425 kmq, più conosciuta come “Paradiseâ€, accoglie una quantità e varietà di animali impressionante. Un luogo davvero paradisiaco in sintonia col nome affibbiatogli. Ad un tratto alcuni rumori e scuotimento di alberi, nella scarpata che scende al fiume di fronte al campo, richiamano la nostra attenzione. Prima uno, poi due, poi tre, alla fine sono sei gli elefanti che scendono al fiume e lentamente risalgono nel nostro campo.
Katavi N.P. - Walking safari
Katavi N.P. - Kigoma
Arriviamo a Kigoma. Proseguiamo verso il Lago Vittoria per Bukoba con possibilità di fermarsi poco prima nel Rubondo Island N.P. facilmente raggiungibile da Kasenda Village. Si prosegue per l'Uganda, paese bellissimo grazie alla sua collocazione geografica, tra savane dell'Africa centro-orientale e le foreste dell'Africa Centrale, ha la piu ricca biodiversita dell'intero continente: offre, quindi, la possibilita di isitare ambienti profondamente diversi sia per la fauna che per la flora. La popolazione è solitamente molto cordiale e sorridente e non si avvertono tensioni come in altri paesi africani.
Sicuramente il punto più importante del viaggio è la visita ai gorilla, momento profondamente emozionante, un'esperienza unica, aldilà dell'emozione di vedere cosi da vicino questi grandi primati cosi simili agli umano, il paese sia pur molto povero, è bellissimo. Posta a cavallo dell'equatore, nel cuore del continente africano, l'Uganda è oggi un paese che offre al viaggiatore emozioni uniche. E' un vero paradiso naturale in cui si alternano, foreste impenetrabili, verdi savane, altipiani coltivati e catene montuose. DAll'immenso lago Vittoria, alle srogenti del Nilo, alle imponenti cascate Murchison, la depressione della Rift Valley Albertina, con i grandi laghi Alberto ed Edoard, i grandi parchi naturali: il Queen Elizabeth con il magnifico Kazinga Channel, gli scimpanze del Kibale Forest N.P. , il Rwenzori con le montagne della Luna, il Lake Mburo , sono territori caratterizzati da specie arboree sempre diverse. L'Uganda è diventata famosa per i mitici ed emozionati gorilla di montagna, ma l'Uganda è molto di piu: un clima stupendo, paesaggi mozzafiato, ambienti naturali ed una popolazione cordiale e genuina! Termineremo a Kampala-Entebbe con il volo che ci riporterà in Italia .
La fattibilità della visita al parco Mahale è da verificare localmente sulla base delle condizioni della strada