MAD REEF E PARCHI 4X4 Viaggio di gruppo • Adventure • Africa Centrale
alla scoperta di un Madagascar sconosciuto con auto 4x4. Estensione facoltativa mare a Nosy Be.
Passaporto valido almeno 6 mesi.
Raccomandata profilassi antimalarica.
L'ingresso nel paese è consentito senza restrizioni
Il rientro in Italia è consentito senza restrizioni.
NOTA: Il Madagascar è un paese con un'organizzazione turistica ancora da sviluppare, i mezzi di trasporto sono essenziali, le strade sterrate, i voli interni non sempre disponibili. E' necessario che il partecipante sappia che lo svolgimento del viaggio può subire modifiche in funzione di tale livello organizzativo locale.
Viaggio, intenso, bello e appagante, dove la natura selvaggia dell’isola regna sovrana. In questa regione abbiamo trovato il maggior numero di piste in assoluto, in Madagascar sono pochissime le strade asfaltate. Del Madagascar è tutto bello, anche l’entroterra su strada asfaltata. Il tratto di mare più bello in assoluto stato certamente a Salary dove trascorreremo minimo due notti e Belo Sur Mer con la sua cornice di Baobab giganti.
Per andare al parco Tsingy, percorreremo la nuova strada Tana-Tsiro-Mainterano sconosciuta al turismo tradizionale, praticamente una vera e propria esplorazione in 4x4 che ci porterà a scoprire una regione incontaminata. Proseguiremo traversando il Parco Tsingy per raggiungere Bekopapa e Morondawa.
Quindi la difficile pista per Manja con il guado del fiume per raggiungere Morombe da dove seguiremo la splendida pista per Salary sulla sabbia, lungo il mare spesso guidando sul bagnasciuga, poi sempre a sud
Per Ifaty e Tulear conlavisit ad Anakao. Da Tulear in volo rientriamo a Tana.
TANA - TSIROANOMANDIDY
Appena fuori dal caos cittadino, ci fermiamo a pranzo nel giardino di un distributore lungo la strada .. A Tsiro ci sistemeremo in case private per la seconda notte.
TSIROANOMANDIDY - MORAFENOBE
Il nostro obiettivo è Mainterano sul mare, ma l’unico gruppo di motociclisti che ha già effettuato questo itinerario si fermo a Morafenobe, arriviamo all’imbrunire, unica sistemazione, presso l’unica locanda del paesino. Ci sistemiamo con materassi. Nella stessa locanda ceniamo.
MORAFENOBE - MAINTERANO
Partiamo alle 9,00 la strada un pò migliora, arriviamo alle 15.00 Prima di cena, incontriamo un militare, amico di Bebè, per confermarci che la pista Mainterano-Bekopaka è transitabile (era una delle ns. maggior preoccupazioni) ceniamo tutti sodisfatti.
MAINTERANO-ANTSALOVA-BEKOPAKA (TSINGY)
Nonostante le rassicurazioni dell’amico di Bebe, i km da fare sono tanti (per i tempi del Madagascar) e decidiamo di partire presto. Alle 6.00 carichiamo i bagagli in macchina, colazione e partenza. La pista è bellissima, incontriamo tanta gente sulle strade, soprattutto donne che a piedi andavano al mercato. l’ambiente è meno brullo. Alle 11.00 siamo ad Antsalova . Subito dopo Antsalova troviamo due guadi , relativamente facili . Arriviamo alle 18.00 e la biglietteria del parco è già chiusa , solito brindisi con birra poi ci sistemiamo nei bei bungalow.
Chiediamo in cucina di prepararci un packet-lunch per il giorno dopo e diamo appuntamento per 7.30 per la colazione.
VISITA PARCO TSINGY
Alle 6.00, siamo davanti all’ ufficio (dista 300 Mt dall’hotel) ma lo troviamo ancora chiuso, davanti a noi solo una coppia di turisti, apriranno dopo poco. Le guide ci danno appuntamento per le 8.00 davanti allo stesso ufficio. Dopo colazione svuotiamo completamente le tre macchine, e in un po’ stretti partiamo per l’escursione. Pomeriggio free, alcuni riposano altri fanno due passi a piedi Andiamo a letto presto in vista della tappa del giorno dopo, dobbiamo essere all’ Avenue de Baobab prima del tramonto, non dobbiamo mancare all’appuntamento. Difficile descrivere questo Parco sorprendente, unico nel suo genere e classificato dall’Unesco “Patrimonio dell’Umanità”. Immaginate un grande massiccio di origine carsica che si estende da sud a nord per circa 100 km, scolpito dal fenomeno dell’erosione in modo davvero singolare, frastagliato con guglie (in malgascio tsingy) alte centinaia di metri, appuntite e affilate, tra esse profondi canyon.
Il clima in questa foresta di pietra è secco per molti mesi all’anno, ma grazie a fiumi sotterranei che hanno scavato grotte, la vita della flora endemica è possibile.
I calcari si sono formati in epoca giurassica quando l’odierno Madagascar era per la maggior parte sommerso dall’oceano. Gli studiosi stimano che circa l’80% della flora e della fauna in questa area sia endemica e si adattati a sopravvivere in condizioni incredibili.
Nonostante l’accesso al Parco non sia facile e costringa il viaggiatore a deviare dagli itinerari tradizionali volando su Morondava e percorrendo sia all’andata che al ritorno una lunga pista in parte dissestata, il Parco degli Tsingy de Bemeraha merita certamente di essere visto.
All’interno del Parco ci sono vari circuiti, quello più significativo è quello dei Grand Tsingy a cui è possibile abbinare una estensione nella immensa grotta di Broadway. Il percorso di circa 6 ore a piedi e circa 1 ora di trasferimento in auto consente di “arrampicarsi” tra le spettacolari cattedrali che costituiscono il massiccio e di avventurarsi in una grande grotta. Alcuni passaggi presentano delle difficoltà ed è necessario
BEKOPAKA-MORONDAVA
Attendiamo fiduciosi e alle 6.00 puntuali , appena acceso i motori del traghetto raggiungiamo l'altra sponda in pochi minuti e siamo a Belo Tsiribihina. Comprimo pane e mangiamo in un bar – ristorante le nostre cose. Alle 14.00 traghettiamo, il paesaggio sta cambiando, stiamo entrando nella zona dei Baobab . Arriviamo in anticipo e trascorriamo una buona oretta ad aspettare la luce giusta per le foto. Arriviamo a Morondava appena prima del buio, lungo la strada vediamo , donne ,bambini e uomini con sulle spalle pesci enormi che chwìe cercano di vendere ai ristoranti. Ne approfittiamo per acquistane uno enorme che sarà la nostra ottima cena
MORONDAVA
Riprendiamo fiato per un giorno da trascorrere a Morondawa giriamo per i suoi mercati pienidei vita e torniamo a fotogra fare gli splendidi baobab.
MORONDOVA – BELO SUL MER
L’acqua del fiume che attraversiamo è molto bassa e lo passiamo senza problemi. Alle 13.00 siamo a Belo Sur Mer. Pranziamo all’hotel sempre con i nostri viveri. Pomeriggio free, c’è la bassa marea ed è uno spettacolo, veder arrivare i pescatori con le loro barche coloratissime, tutti in fila indiana lungo un canale naturale formato dalla bassa marea. Ottima cena.
BELO SUL MER – MANJA
Per fortuna appena il sole si alza , smette di piovere. Ora c’è l’alta marea , non possiamo partire immediatamente perché con l’alta marea , tutto il terreno della depressione adiacente l’uscita da Belo è allagato . Dobbiamo attendere e partire per le 9.30 . Per una pista difficle proseguiamo e in serata raggiungiamo Manja .
MANJA - MOROMBE
La strada migliora e arrivati al Bac possiamo pranzare tranquillamente. Arriviamo a Morombe alle 16.30
MOROMBE-SALARY
Da Morombe imboccando la bella pista costiera in direzione sud che attraversa tratti di foresta spinosa, caratteristici villaggi Vezo e lambisce favolose baie, si arriva nel remoto villaggio Salary di pescatori Vezo. A poca distanza si trova il lodge Salary Bay che si affaccia su una meravigliosa baia con una lunga spiaggia di sabbia bianca. Luogo ideale per due giorni di relax, una sorta di rifugio per benestanti ,costruito in una baia spettacolare. Stanchi ma felici, dopo una bella doccia calda ci sdraiamo in spiaggia ,con una buona birra fresca in mano ad ammirare compiaciuti ,questo meraviglioso mare che abbiamo di fronte. La vegetazione in questa regione arida è costituita principalmente da foresta spinosa con baobab dalle forme più strane. Qui si trovano tratti di costa ancora poco conosciuti dal turismo e alcuni pittoreschi villaggi di pescatori Vezo. Il clima nella regione sud-occidentale del Madagascar è secco tutto l’anno, le precipitazioni piovose sono ridotte a 10 – 15 giorni all’anno tra i mesi di gennaio e febbraio. Le temperature oscillano dai 25° C in inverno ai 35°C in estate. La costa è pertanto una meta di viaggio ideale in ogni periodo dell’anno ed è adatta agli appassionati di diving, snorkeling e pesca o semplicemente a chi desidera visitare una zona del Madagascar con spiagge meravigliose.
SALARY – IFATY
Vorremmo restare in questo meraviglioso posto ancora, ma nostro malgrado dobbiamo partire, la strada da fare è ancora tanta. Oggi la pista è bellissima , sabbia bianca e mare turchese. La baia di Ifaty e l'omonimo villaggio sono situati 30 km a nord di Toliara (Tuléar). Le belle spiagge, ricche di conchiglie, che si affacciano sulle acquee multicolori sono l'ideale per un soggiorno di relax e per lo snorkelling. Nonostante la breve distanza da Toliara, per raggiungere sono necessarie un paio di ore in fuoristrada in quanto la strada è parecchio disagevole.
IFATY - Tulear è una città bianca e luminosa, dove la pioggia è rara e il sole splende ogni giorno. Il suo charme, con i suoi grandi viali e i coloratissimi pousse pousse saprà sedurvi da che arriverete. Passeggiando lungo le strade del centro scoprirete le antiche ville coloniali con le loro verande coperte di fiori e i grandissimi giardini. Ma scoprirete anche i giovani che corrono in bicilette, le grandi donne che preparano gli spiedini a ogni angolo, i piccoli artigiani chiusi nella loro piccola baracca, i mercati pieni di vita e di colori. O ancora il porto con il via vai di piroghe e golette che portano il pesce pescato il giorno stesso nell immensa barriera corallina che circonda Tulear. Una città ancora autentica ancorata al suo porto e che vive ancora i simbiosi col mare.
ANAKAO
Anakao. Partendo da Tulear e dirigendosi verso sud con un'ora circa di trasferimento in barca sotto costa si raggiunge il villaggio Vezo di Anakao che si trova oltre la baia di St Augustin. Il villaggio di Anakao si affaccia su una lunga e bella spiaggia di sabbia bianca dove si trovano alcuni hotel; proseguendo a piedi in direzione sud si susseguono altre deliziose baie con bianchissime spiagge. La barriera corallina protegge questo tratto di costa e la piccola e favolosa isola di Nosy Ve (Riserva Naturale Marina) dove nidificano i fetonti, uccelli dal piumaggio bianco che si nutrono di piccoli pesci e molluschi. Da Anakao si possono fare escursioni in barca per un incontro con le Balene.
Tornati a Tulear, in volo rientriamo ad Antananarive dove troveremo il volo per l’Italia.
Il viaggio è effettuato con auto 4x4
Tsiro – Morafenobe




